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10 Maggio 2012 6:45
non vorrei che andasse persa questa ultima esibizione trash sadomaso di Sua Intellighenzia P.B.
http://paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=380
Fare un passo avanti, diventare cacche (@ 99,8%)
Guardate che per loro noi non siamo neppure cacche. Una cacca non è alcun pericolo, ma almeno la noti. Non essere neppure cacche significa che proprio noi, per loro, non sussistiamo. E devo dire che dal loro punto di vista, il punto di vista del Vero Potere, in effetti non può che essere così. Questo siamo, o sarebbe meglio dire non-siamo, io, voi, ovvero tutti quelli che sono nati cittadini comuni con occupazioni comuni e che poi più tardi hanno scoperto che esiste il Vero Potere Neoclassico, Neomercantile e Neoliberista, e che si sono decisi a combatterlo. Per il Vero Potere non siamo neppure una cacca letteralmente. Non si sono mai curati neppure di sapere se esistiamo o no. Vi scrivo questo solo per darvi il senso realista delle proporzioni fra gli schieramenti in questa lotta, perché sono veramente stanco di far parte di sto circo della rete dove forse proprio nessuno ha capito quanto seria è la questione di come affrontare il Vero Potere. Io sono nel web non per scelta, sia chiaro, sono qui al confino, costretto all’esilio in sto luogo, che detesto, dalla censura di chi sui media non mi vuole più neppure in fotocopia, cioè tutti. Voi potete fare quello che volete, mentirvi quanto volete, essere ridicoli eppure credere di essere in gamba, ma io sono stanco, non ne posso più di movimenti, di predicatori di internet, di associazioni, grilli stellati, agnoletti, benettazzi, chiesaioli, barnardini, beni comuni, noTavolani, twitteri ecc. Non ne posso più di internettari tossici all’ultimo stadio che mi scrivono “Barnard ha visto sto video? Sconvolgente!!!! Cosa ne pensa?????”. My God! Adesso lo guardo e poi chissà che cosa succedeeeeee. E quelli che aprono le pagine su Facebook… quelli lì, QUELLI LI’, tenetemi fermo…
Le proporzioni fra tutta sta agitatissima fuffa e loro, il Vero Potere, sono deprimenti come poche cose al mondo. Guardate, vi posso dire una cosa certa, ma certissima, ok? Nelle stanze di Citigoup o dell’IIF o di Business Europe o della Trilaterale, o della Exor, del Lotis, del WTO, di AXA, o di Carlyle, della Commissione UE nessuno mai neppure per 30 secondi ha pensato una sola volta a tutti voi movimenti, predicatori di internet, associazioni, grilli, agnoletti, benettazzi, chiesaioli, barnardini, beni comuni, noTavolani, twitteri ecc. Cioè, detta alla bruta, non ci cagano neppure di striscio, proprio mai coverti, come dicono i veneti. Zero.
Primo: vi sia chiaro che tutto ciò che accade qui in rete, tutto ciò che facciamo e soprattutto che voi fate (perché ci state 700 volte più di me) è - in una scala di adeguatezza dell’arsenale necessario a questa lotta che va da 1 a 100, dove 1 è la fionda e 100 sono le armi del Vero Potere - circa 0,08. Ci rimarrebbe da armarci per un 99,92. Per favore, prendete questo sul serio, perché so quello che dico. Sono dodici anni che studio il Vero Potere, come ha agito, con che mezzi e cosa ha ottenuto.
Secondo: dobbiamo veramente smetterla di raccontarci cretinate. La struttura del potere, e soprattutto quella finanziaria e legale, è una macchina di una mole e complessità tale per cui il migliore di tutti noi, proprio quello più ferrato, ne saprebbe comprendere forse il primo bullone, poi però basta. Prendete un micro componente a caso di questa macchina, l’International Center for the Settlement of Investment Disputes (ICSID), che è importante perché potrebbe infilarsi come un aculeo nel mezzo di un ipotetico tentativo di salvezza dell’Italia se uscisse dal criminoso Euro. Questi signori, l’ICSID, non li avete mai sentiti, ma una loro decisione, presa da tre giudici sconosciuti e non si sa da chi nominati, può significare scenari devastanti per le famiglie del nostro Paese, per le aziende, per tutto ciò che è la nostra vita economica e diritti sociali di conseguenza. Ora, per capire e contrastare l’ICSID ci vuole come minimo qualcuno con: una laurea in legge, che poi si sia specializzato in Private Law comparata e internazionale a livello di grande istituto di ricerca come ad esempio il Max Planck tedesco, che poi abbia studiato anche legge internazionale commerciale, che poi abbia ottenuto un dottorato di ricerca in Unione Europea e le Convenzioni Uniformi di Private Law, e che sia anche magistrato. Ok, mi scriva colui che in Alternativa o fra i NoDebito possiede queste credenziali, forza. E sì, perché per combattere l’Eurozona sul serio uno così lo dobbiamo avere, come mi-ni-mo. E invece abbiamo quelli di Facebook, i centri sociali, e i signoraggisti, ah! dimenticavo, Giulietto Chiesa e Benettazzo, ok. Dio mio.
E questo è solo un angolino del Vero Potere. Siate seri, piantatela di mentire a voi stessi, apparite solo ridicoli. In piazza a fare gli antagonisti ai ‘cattivi’, coi jeans e il megafono; alla conferenze di Barnard con il bignamino della MMT; cambiare il mondo filmando i consigli comunali col telefonino e la maglietta a stelle. Ma basta, per favore. I ‘cattivi’, che cattivi lo sono eccome, sono individui che quando avevano 17 anni hanno smesso di andare in pizzeria e di fare l’aperitivo in piazzetta, e hanno iniziato a studiare come assassini. Facebook è nato, è divenuto un fenomeno mondiale, ma loro non sanno come ci si registra. Sposati prima dei trent’anni, poco sesso, molti voli ma non per le vacanze in Spagna, no, per i master a Francoforte o a Londra. Le cene con i Chief Executive Officers dei colossi d’investimento fin dal college. A lavorare in noiosissime banche o in studi legali dai 22 anni, 7 giorni su sette, orari da collasso circolatorio. Il manager che li chiama in Korea appena atterrati senza dormire da 18 ore e gli chiede di scrivere 20 pagine di analisi legale su una tipologia di equities in due ore. Sbagliare di 6 minuti la spedizione è il licenziamento lì su due piedi, ma loro non sbagliano, e hanno appena 25 anni. Poi così per altri 30 anni, e nel frattempo hanno accumulato un dottorato di ricerca presso una top university come Harvard o la LSE, quattro master con fondazioni prestigiose, insegnamenti e visiting professors come fossero spiccioli, incarichi tecnocratici presso la Comissione Europea o la Bank of International Settlements, poi due o quattro posti contemporaneamente in consigli d’amministrazione di multinazionali o di mega banche, e poi un bel posto al Bilderberg a decidere i destini nostri come fossimo cacche. Questo è l’arsenale standard, dico STANDARD, di uno qualsiasi degli attori del Vero Potere.
Fate una cosa, voi tutti movimenti, predicatori di internet, associazioni, grilli, agnoletti, benettazzi, chiesaioli, barnardini, beni comuni, noTavolani, twitteri ecc, leggetevi il CV di uno come Alex A. Weber, lo trovate qui http://www.group30.org/bio_weber.shtml. Non ne metto altri, e ce ne sono di molto più armati di lui, non ne metto altri per pietà, perché vi potrei mettere Peter Sutherland e non ne uscireste vivi. Dovete leggere quel CV settanta volte e ogni volta dirvi che per smontare il lavoro predatorio di un killer economico come questo dovreste saperne almeno quanto lui. Perché sono quelli come lui che fanno le regole della finanza distruttrice ma infermabile, che cementificano l’ideologia economica criminosa in tutti i luoghi che contano, che scrivono i trattati sovranazionali che piegano e svuotano i governi sovrani, che muovono capitali pari a 8 volte il PIL planetario in giro per il mondo ricattandolo per intero, che guidano le economie dei suicidi degli imprenditori e dell’abbruttimento dei lavoratori a milioni. Dovremmo avere nelle nostre fila decine come lui, se no ci pisciano in testa in cinque secondi e ci mettono zitti come allocchi che non sanno da che parte iniziare. Anzi peggio: ci lasciano andare in piazza o su Facebook a convincerci che cambiamo il mondo quando invece siamo meno di c
acche. Sapreste modificare il Trattato di Lisbona? Neanche se rinasceste 4 volte per rifare 4 volte l’università. Fra di loro c’è gente che sa quelle 329 pagine di diversi e disconnessi emendamenti apportati a 17 concordati a memoria, più hanno nella testa il sapere di un CV come quello sopraccitato, più hanno miliardi di finanziamenti, più hanno tutte le connessioni giuste nei posti giusti dal livello Ministero in su. E nelle file del Vero Potere sono a migliaia così.
Basta teatro. Basta. Sono anni che chiedo di piantarla coi teatrini dei movimenti, predicatori di internet, associazioni, grilli, agnoletti, benettazzi, chiesaioli, barnardini, beni comuni, noTavolani, twitteri ecc. Sono anni che dico che si deve studiare come pazzi e poi reclutare cervelli eccezionali almeno fin dove ci è possibile. Bisogna reclutare imprenditori e fargli capire che siamo nella stessa barca, noi dipendenti e loro, e da questi farci sponsorizzare quei cervelli, cioè creare Fondazioni e Think Tanks che lavorano per noi. Vi ho portato a Rimini cinque esperti proprio per impostare un flebile inizio su livelli di grande professionalità. Non sto vedendo nulla di competente nascere da ciò, solo fuffa di internet e gruppi che dopo 5 pagine di MMT già pensano che a Citigoup gli tremano le gambe a leggerli nei blog. Vedo solo il web e il web e lo stramaledetto web, che al contrario di ciò che dice quel falsario buffone di Beppe Grillo, che lo deve dire se no la Casaleggio lo molla, sta distruggendo la democrazia, perché democrazia è agire nelle strade della vita con un coraggio da leoni come individui, non fare blog e partiti a stellette che sono identici a tutti gli altri partiti.
Non sta nascendo nulla, alla prima richiesta di quel coraggio di cui sopra, la denuncia contro Napolitano, Monti e ministri, il 95% dei ‘leoni’ di Rimini se l’è fatta nelle mutande. E mi arrivano le mail di “Barnard ha visto sto video? Sconvolgente!!!! Cosa ne pensa?????”. Non so come concludere queste righe, se non con un… ma andate a cagare popolo della rete. Se almeno le farete tante cacche, il Vero Potere forse vi noterà. E’ già un passo avanti.
10 Maggio 2012 9:31
Ah, così stanno le cose? E chi se lo immaginava... 😥
Corro subito a suicidarmi, dopo essere andato a c..... però! Dando il mio contributo escrementizio alla lotta e riscattando in questo modo (parzialmente) la mia imbellaggine.
10 Maggio 2012 9:51
In passato, quando forse Barnard,anche lui, iniziava a scrivere, nel mio blog scrissi che "occorrevano cervelli, avvocati, giuristi,commercialisti, economisti, persone" che unissero i loro sforzi per affrontare la situazione di crisi economica che stavamo vivendo. Era il 2004/2005. Da allora l'ho sempre scritto quando, secondo me, il mio post o il mio commento lo richiedevano. Quindi,a parte l'impegno personale, dove ognuno può e fa ciò che riesce a fare, pensare come "loro" e agire di conseguenza, non è facile. A parte i piani pratici, ovvero prendere le armi e sparare, le impossibili resistenze , le obiezioni fiscali, non ci sono grandi alternative nel breve periodo. Certo che se qualcuno cazzuto avesse letto e preso per buoni le mie osservazioni del 2004/05, le avesse fatte sue rielaborandole, oggi avremo avuto qualche anno di vantaggio.Invece lo choc blocca le reazioni logiche e razionali lasciando spazio ad azioni che disperdono energie e anche risorse e producono fuochi fatui. A questo punto ognuno per se, come scriveva qualcuno su rischio calcolato: pensate a voi stessi e ai vostri cari, sfruttate lo stato come lo stato sfrutta voi. Ciò che Barnard non considera ,secondo me ovviamente, è che per agire in maniera incisiva occorre calma , riflessione, serenità, lucidità. L'impulsività, in questi come in altri casi, può fare danni. Ho una figlia dislessica ,disgrafica,discalculia: ebbene se le avesse detto,come fece la sua insegnante, che era una testa di legno e di rapa, una cogliona che non si vuole applicare,e mi fossi continuato a incazzare allungadole magare uno o due schiaffi, oggi avrei una diciasettenne, che forse sarebbe in prima o seconda superiore.Invece mi sono interrogato sul perchè, ho cercato di capire e venirle incontro, ho /abbiamo scoperto che aveva le difficoltà di cui sopra, e oggi c'è una ragazza che ha la media dell'otto (quasi del nove) contenta di andare a scuola, cui piace leggere e informarsi, che si pone e fa domande, una persona viva e contenta di vivere . Se le persone non rispondono a noi come ci aspettiamo, proviamo a interrogarci: magari abbiamo sbagliato il modo in cui ci proponiamo o in cui sottoponiamo le nostre idee e intenzioni.
10 Maggio 2012 9:59
Questo scritto fa parte della produzione barnardiana "sull'orlo di una crisi di nervi", che come quelli che appartengono a questa famiglia risultano essere catastrofici, isterici, ripetitivi. E inutili.
10 Maggio 2012 10:03
Barnard il solito catastrofista.
La realtà è che il potere finanziario è in osmosi con il potere politico e che il diritto li lega a doppio filo.
Quindi se i cittadini riuscissero a controllare la politica e ristabilire il diritto sarebbe già un bel passo avanti.
Ma il vero nodo non è neppure questo. Infatti, non so se PB se n'è accorto, ma quella in cui siamo immersi è una crisi che non finirà mai, checchè ne dicano keynesiani e seguaci MMT. Marx fu chiaro su questo: la finanziarizzazione dell'economia sarà l'ultimo stadio del capitalismo e aggiungiamo che manca completamente un’analisi della stretta connessione tra andamento dell’economia e disponibilità di energia a basso costo, che è la vera ragione che ha permesso la grande crescita economica degli ultimi due secoli e che sta venendo meno.
La vera sfida quindi non è studiare per combattere il potere finanziario, ma lasciare che questo crolli per rifondare un economia non più basata sulla crescita infinita.
10 Maggio 2012 10:27
Una bella svolta a U per Barnard. Tanto interessante prima quanto sciatto ora.
10 Maggio 2012 10:35
Barnard il solito catastrofista.
La realtà è che il potere finanziario è in osmosi con il potere politico e che il diritto li lega a doppio filo.
Quindi se i cittadini riuscissero a controllare la politica e ristabilire il diritto sarebbe già un bel passo avanti.
Secondo me il capitalismo non muore abbattendo il sistema finanziario. Il capitale si ristrutturerà internamente. C'è troppa attenzione verso la finanza e molto poca verso le dinamiche del capitale.
Ma il vero nodo non è neppure questo. Infatti, non so se PB se n'è accorto, ma quella in cui siamo immersi è una crisi che non finirà mai, checchè ne dicano keynesiani e seguaci MMT.
La crisi è una percezione dell'occidente. In oriente si chiama crescita. La vera crisi si avrà quando fra un po' le risorse primarie scarseggeranno ovunque.
10 Maggio 2012 10:57
Se gli Intelligentissimi Lettori di Comedonchisciotte invece di postare commenti inutili e di menare il can per l'aia e girare la frittata fossero andati a fare la denuncia, qualcosa avrebbe cominciato a muoversi nella coscienza collettiva o quanto meno nella loro.
10 Maggio 2012 11:02
Se gli Intelligentissimi Lettori di Comedonchisciotte invece di postare commenti inutili e di menare il can per l'aia e girare la frittata fossero andati a fare la denuncia, qualcosa avrebbe cominciato a muoversi nella coscienza collettiva o quanto meno nella loro.
Se la denuncia penso sia inutile non la presento. Poi perchè Barnard o altri non fanno o non seguono quello che dico io, tu o tizio caio e sempronio? Perchè non valutano e considerano il pensiero altrui? Perchè, è evidente, che lo considerano meno di niente. Allora se mi considerano e mi consideri meno di zero, non aspettarti niente da me o da altri intelligentissimi lettori.
10 Maggio 2012 11:23
Se gli Intelligentissimi Lettori di Comedonchisciotte invece di postare commenti inutili e di menare il can per l'aia e girare la frittata fossero andati a fare la denuncia, qualcosa avrebbe cominciato a muoversi nella coscienza collettiva o quanto meno nella loro.
E perché bisogna fare quello che fa Barnard? Tu pensi davvero che una denuncia muova la coscienza collettiva? 100 persone l'hanno fatta proprio perché non si rischia nulla. E' a costo zero. Se si fosse rischiato il culo davvero il contatore delle denunce non sarebbe nemmeno partito.
10 Maggio 2012 11:46
Se fosse davvero così, sarei contento di essere governato da queste persone perché sarebbero i migliori, senza possibilità di appello, e qualunque mia idea sarebbe peggiore delle loro ...
Ovviamente non è così. Ovviamente per 1 che ha fatto carriera per pura competenza ve ne sono altri 9 che lo hanno fatto per cooptazione o per famiglia, le statistiche parlano chiaro e non solo in Italia.
Io sono un modesto consulente di direzione ma ho avuto modo di essere esposto a qualche personaggio di quel livello. Visti da vicino non mi sono sembrati così intelligenti e brillanti come sembrerebbe.
E' però vero che se si vuole creare un gruppo di pressione che contrasti il mainstream e diffondere l'idea per orientare l'azione di governo occorre una azione strutturata.
In termini semplici, occorrono soldi e visibilità mediatica.
Non disprezziamo Grillo, che con un po' di soldi e di visibilità si sta affermando. Si può essere d'accordo o no sulle posizioni politiche, ma sta ottenendo dei risultati.
Per diffondere la MMT, però, non basta la rete, su questo B. ha ragione, ma occorre una organizzazione più profonda. Bisogna portare degli imprenditori o delle associazioni di categoria dalla nostra parte e trovare degli sponsor.
10 Maggio 2012 11:53
La crisi è una percezione dell'occidente. In oriente si chiama crescita. La vera crisi si avrà quando fra un po' le risorse primarie scarseggeranno ovunque.
Infatti, shoona, è proprio così, e lo ribadisco:
La vera sfida quindi non è studiare per combattere il potere finanziario, ma lasciare che questo crolli per rifondare un economia non più basata sulla crescita infinita.
E scusa se sembro di parte, ma non credo che l'oriente possa riuscire a raccogliere questa sfida, almeno finchè non risolve le contraddizioni delle filosofie che lo modellano e dei governi che lo dominano (parlo di India e Cina, sostanzialmente, che in realtà stanno rincorrendo il capitalismo, mica lo stanno rifiutando)
Per il resto:
Io sono un modesto consulente di direzione ma ho avuto modo di essere esposto a qualche personaggio di quel livello. Visti da vicino non mi sono sembrati così intelligenti e brillanti come sembrerebbe.
E' esattamente così. E' un grosso errore rincorrere quello che Barnard chiama il Vero Potere combattendolo con le sue stesse armi. Si diventa come loro. Questo lui lo diceva fino a un paio di anni fa, poi si è perso.
Bisogna opporsi con un nuovo modello di pensiero ed economico (non la MMT che è il solito BAU). Tanto moriranno comunque quando fra una ventina di anni arriverà LA VERA CRISI. Loro non saranno pronti, noi sì.
10 Maggio 2012 12:09
E' esattamente così. E' un grosso errore rincorrere quello che Barnard chiama il Vero Potere combattendolo con le sue stesse armi. Si diventa come loro. Questo lui lo diceva fino a un paio di anni fa, poi si è perso.
Bisogna opporsi con un nuovo modello di pensiero ed economico (non la MMT che è il solito BAU). Tanto moriranno comunque quando fra una ventina di anni arriverà LA VERA CRISI. Loro non saranno pronti, noi sì.
Su questo sono più che d'accordo. Una sola cosa non capisco. Perché dai molta fiducia a Grillo e soci. Pensi davvero che improvvisamente siano spuntati gli alternativi? Lo sono nella misura in cui lo era Berlusca 1994 e Bossi 1985. Tanti che hanno votato M5S votavano FI e Lega l'anno scorso. Io non credo in cambiamenti così radicali. Non sono le elezioni a decretare i cambiamenti, ma i comportamenti di ciascuno di noi quotidiano nel lungo periodo. E comportamenti anti-capitalismo ne vedo ben pochi. Come dice Barnard e su questo lo quoto in pieno, basta togliergli Facebook e sono KO.
10 Maggio 2012 12:25
Struttura di quasi tutti gli articoli di Paolo Barnard.
Nell'incipit inizia a ricordare che tutti noi non contiamo un cazzo, che valiamo meno di zero, che siamo dei codardi, pusillanimi etc.
Poi inizia a introdurre qualche tecnicismo economico e qualche sigla tipo IIF,WTO,AXA,ICSID et similia giusto per risultare scientifico e credibile.
Poi viene la volta di accusare i pericolosi cattivi di qualche gruppo internazionale tipo Bilderberg, Trilaterale, Group of 30, Transatlantic Business Dialogue etc. Eccoli! Sono loro i cattivoni che ci stanno riducendo in mutande, non siamo noi stessi che continuiamo a consumare petrolio, a continuare a lavorare per banche,assicurazioni, a bere cocacola, ad andare nei multisala, nei centri commerciali, a comprare smartphone, tablet, lettori mp3 e tutta quella roba prodotta da un tredicenne cinese che entra con le scarpe bucate in fabbrica alle 7 di mattina da quasi 2 anni. Ma che cattivoni questi gruppi segreti, ci puntano un AK47 sulla schiena e ci dicono che dobbiamo per forza consumare, consumare, consumare e morire. Poi se tra queste due linee di livello c'è di mezzo una bella crisi, tutti insieme contro i privilegi dei politici, le caste, gli speculatori internazionali e tutti a ricordare i bei tempi che furono, quando in Italia si poteva ingrassare allegramente perchè in India ancora non consumavano petrolio. Sono loro i cattivoni caro 0.2%! Le vostre coscienze restano illibate! Ecco cosa ci hanno fatto loro! Continuate a lavorare per queste persone facendo girare l'ingranaggio, tanto poi leggete chi sono i cattivi e la vostra coscienza è pulita!.
Poi viene la volta in cui Barnard prende un anonimo rincoglionito che ha preso un Dottorato in Economia Politica o in Mercati Finanziari e inizia a sperticare lodi su quanto già a soli 25 anni fosse brillante, confondendo impunemente l'essere brillante con il saper eseguire gli ordini e non sapendo che una delle menti più brillanti del pianeta vive in Russia con la mamma, la mattina esce a comprare il latte in tuta e non si fa la barba da tre anni. Ecco, vedete? Non riuscireste a contrastare l'anonimo rincoglionito e tutti i suoi compari nemmeno se prendeste 4 lauree e studiaste come forsennati, non come me che sono uno stempiato cinquantenne con una laurea in psicologia che discetta di derivati OTC non sapendo neanche risolvere un problema di programmazione lineare, dimostrando tutta la mia serietà e competenza in materia. Io combatto il Vero Potere (Neoliberista, Neomercantile, Neoclassico, per brevità NNN) da 15,20,30,60 anni! Lo combattevo pure in un'altra vita!
Poi proseguendo su questo delirio oramai conclamato inizia il confronto con i suoi colleghi dove Barnard esibisce la sua purezza, la sua coerenza (?) e la sua serietà. E giù a dargli contro a Santoro,Grillo,Gabbanelli,Chiesa,Fini,Benettazzo,Travaglio etc. Lui è sempre stato coerente, non come tutti questi qui (che nel frasario di Barnard vengono detti "Paladini") che per un po' di notorietà venderebbero anche la madre.
Vediamola così: c'è chi venderebbe la madre e chi illuderebbe le persone deresponsabilizzandole vendendogli fumo negli occhi etichettato da sigle come MMT o tecnicismi come Deficit Spending.
Nihil sub sole novum.
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