CH: basta Widmer-Schlumpf?

Da:
http://www.gdp.ch/svizzera/brunner-ludc-deve-avere-2-seggi-consiglio-federale-id62876.html

Svizzera - elezioni
Brunner: "L'UDC deve avere 2 seggi in Consiglio federale"
Il presidente democentrista mette in discussione un seggio socialista e soprattutto quello di Widmer-Schlumpf.

ATS - 22 febbraio 2015

"Il tempo della signora Widmer-Schlumpf in Consiglio federale (*) e' finito". Lo dice in modo perentorio il presidente dell'UDC Toni Brunner dalle colonne di "NZZ am Sonntag". L'Unione democratici di centro aspira ad una maggioranza borghese in governo e invita percio' il PLR e il PPD ad un confronto in merito. Brunner mette in discussioni i due seggi del PS e quello del Partito borghese democratico.

"Non c'e' bisogno di un esponente del PDB in Consiglio federale", afferma il consigliere nazionale democentrista. A suo parere il partito della Widmer-Schlumpf e' in fin di vita e lo si incontra soltanto in ambito di elezioni cantonali.

Per Brunner e' necessario anche attendersi che il Partito popolare democratico ritrovi un secondo seggio in governo, a scapito dei socialisti. "Perche' un'altra grande formazione borghese non potrebbe guadagnare seggi a detrimento della sinistra?" si chiede il politico sangallese, scartando nel contempo lo scenario di un piccolo partito in governo.
Il presidente UDC afferma inoltre di rammaricarsi che l'esecutivo federale non possa venir definito "borghese" se non sulla carta. "In realta' - dichiara - la sinistra complotta con la meta' delle maggioranze, e l'UDC si chiede quali alleanze concludere per cambiare questa situazione".

Non vi e' altra scelta, aggiunge Brunner: l'UDC deve trovare un partner. "In un Paese con tanti partiti non e' quasi piu' possibile per noi aumentare l'elettorato".

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(*) Ogni consigliere federale viene eletto dall'Assembea federale (camere riunite) quando un membro dell'esecutivo da' le dimissioni, solitamente perche' ritiene di potersi godere la pensione.
C'e' pero' un rito annuale, durante il quale l'Assemblea federale conferma il governo in carica. E' prassi che sia una votazione pro forma, in quanto i Consiglieri federali in carica vengono sempre confermati. Sola eccezione a questo rituale e' stata l'elezione della Widmer-Schlumpf che soffio' il posto a Blocher. Entrambi militavano nell'UDC. In pratica si tratto' di un complotto fra PS e PPD che si accordarono nottetempo attorno al nome della Widmer-Schlumpf. L'UDC reagi' espellendo la stessa dal partito in quanto traditrice. Fu cosi' che nacque il PBD, minuscola espressione dell'UDC grigionese fedele alla Widmer-Schlumpf. Il problema e' che il PBD raccoglie un numero ridicolo di voti, non dandogli nessun diritto ad avere un Consigliere federale. Cio' secondo il principio della cosiddetta "formula magica", secondo cui in CF vanno eletti rappresentanti dei maggiori partiti, in proporzione alla forza elettorale di questi ultimi. La violazione della formula magica sarebbe il meno, se non fosse che la Widmer-Schlumpf, non si sa bene il vero perche', ha persguito ostinatamente una poitica di danneggiamento nazionale, andando a fare concessioni a USA, UE, ecc., anche quando non ne era richiesta. Negozialmente e' stata un flagello nazionale, su questo concordano per lo meno UDC e PLR. Ma lo sanno bene pure i PPD che e' cosi'. I PS ne sono soddisfatti poiche' la loro ambizione e' chiara: distruggere la Svizzera come nazione, abolire l'esercito ed aderire a quel mostro antidemocratico ed elitario che e' l'UE.

Va bene avere opinioni diverse, ma dichiarare di voler far parte dell'UE significa una cosa sola: chi sostiene una cosa del genere e' negato per l'analisi politica. Meglio che vada a lustrar scarpe.