Chiesa -. Premio No...
 
Notifiche
Cancella tutti

Chiesa -. Premio Nobel


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 33516
Topic starter  


(risposta a Pietro Francalancia)
Scusa Giulietto, volevo sapere cosa ne pensi del nobel per la letteratura alla scrittrice svetlana alexievich. Io adesso sto leggendo “tempo di seconda mano” e prima ancora avevo letto “ragazzi di zinco” toccante affresco sulla vita dei veterani sovietici della guerra in afghanistan. I suoi libri sono in pratica delle interviste a persone comuni. Apre uno scorcio su una società che non c’è più, e devo dire che mi piacciono. Certo non è un’ammiratrice della Russia attuale, si è subito affrettata a chiarire che non ama Putin e Lukashenko. Qual è la tua opinione? Grazie

Non ho letto niente di Svetlana Alexievich, quindi non mi esprimo sul suo valore letterario. Nel merito del significato politico, non suo ma di chi le ha conferito il premio, constato una cosa evidente. Ieri tutte le trombe del mainstream occidentale hanno suonato per vomitare propaganda contro, nell'ordine, Russia, Comunismo, Putin, Bielorussia e Lukashenko.

Un Nobel diventa occasione per decine di migliaia di articoli e servizi tv di propaganda antirussa, e anticomunista (sempre con l'idea di sottofondo che la Russia e la Bielorussia sono comuniste anche adesso, e Putin e Lukashenko sono dei dittatori, ovviamente più o meno sanguinari).
L'operazione è molto politica e per niente letteraria. E la conosciamo a memoria. Ma per centinaia di milioni di ascoltatori e lettori, è la dose quotidiana di deformazioni, calunnie, insulti. Insomma propaganda classica da guerra fredda.

Vedi come è facile? Si usa la letteratura e la bellezza per prendere per i fondelli le grandi masse.

Come il premio Nobel per la pace a Obama.

L'autrice, poi, ben consapevole di essere lo strumento per questa operazione, si affretta a far sapere che "non ama Putin e nemmeno Lukashenko".ù

Giulietto Chiesa
Fonte: www.facebook.com
10.09.2015


Citazione
Tashtego
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 675
 

A partire dal conferimento del nobel per la pace ad Obama, ricevere quel premio equivale ad un insulto. Costituisce, di fatto, la certificazione di appartenenza al sistema che sta trasformando questo mondo in un inferno.


RispondiCitazione
maxcanoa
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 27
 

A partire dal conferimento del nobel per la pace ad Obama, ricevere quel premio equivale ad un insulto. Costituisce, di fatto, la certificazione di appartenenza al sistema che sta trasformando questo mondo in un inferno.

Approvo appieno!


RispondiCitazione
[Utente Cancellato]
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1816
 

E perché darlo a Carter allora? o magari al Dalai Lama, no no, meglio ancora a Henry Kissinger! Sono tanti anni che è una buffonata


RispondiCitazione
Condividi: