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Come la sovversione rivoluzionaria opera in favore del NWO


OlausWormius
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Qual'è l'obiettivo della sovversione, nel senso pratico del termine? Quello di ingannare il nemico e vincere una guerra senza sparare un colpo. Non è sempre necessario una guerra militare su un campo di battaglia convenzionale. In alcuni casi è possibile distruggere il nemico sovvertendo tutti i suoi valori.
Ad un certo stadio del processo rivoluzionario di sovversione la percezione della realtà nel paese nemico diventa a tal punto invertita che il nemico non è più in grado di riconoscere ciò che per lui è un bene e cosa un male.
Questo era ciò che diceva Sun Tzu, stratega militare cinese del 500 A.C., proponendo la sovversione come arma nel suo "Arte della Guerra". Sun Tzu veniva insegnato in tutte le accademie militari sovietiche durante l'esistenza dell'Urss.
Questo attacco in occidente lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle sopratutto a partire dal 1968 e i risultati abbiamo cominciato a vederli nel tempo dato che il processo di distruzione della società, delle tradizioni di una società, dei valori morali etc..avviene nel corso di alcuni decenni.

Questi i punti del principio di sovversione come insegnati da Sun Tzu:

1) coprire di ridicolo tutte le tradizioni valide
2) coinvolgere i leaders in affari sporchi e sottoporli al disprezzo dell'opinione pubblica al momento giusto
3) ostacolare i lavori del governo con ogni mezzo
4) non disdegnare l'aiuto degli individui più spregevoli e amorali
5) diffondere dispute, controversie e divisioni nella popolazione
6) aizzare i giovani contro gli anziani
7) essere generosi con promesse e ricompense verso collaboratori e complici

Questi principi di base sono stati poi perfezionati e applicati in diversi luoghi del mondo (nell'occidente tuttora) attraverso un processo a 4 tappe.
Il processo venne ben descritto da Yuri Bezmenov, un ex agente del Kgb che nel 1970 fuggì in Grecia e da lì negli Usa e in Canada dove ottenne asilo politico.

La prima tappa nel processo di sovversione consiste nella demoralizzazione.
La demoralizzazione richiede un periodo di tempo di almeno 15/20 anni ovvero il tempo necessario per educare almeno una generazione di bambini formando la loro mentalità e personalità.
In questo periodo di tempo vengono influenzate varie aree nelle quali si forma l'opinione pubblica attraverso l'infiltrazione, metodi di propaganda, contatti diretti etc...
Alcune tra le aree coinvolte sono:
Religione : la principale religione nel paese obiettivo viene attaccata e ridicolizzata per essere sostituita eventualmente con sette religiose depistando la gente verso altre fedi. L'importante è che il dogma venga eroso lentamente e che la gente venga allontanata da Dio.
Pensiamo ad esempio alla new age ed ai culti orientali che hanno conosciuto un boom a livello popolare in tutto l'occidente a partire proprio dagli anni '60.
Educazione : le persone vengono distratte dalle discipline e materie di studio tradizionali e vengono introdotti nuovi campi di studi inutili o ininfluenti come "storia del conflitto urbano", "storia delle controculture", "economia domestica", "educazione sessuale", qualsiasi cosa pur di allontanare dal sapere vero e concreto.
Relazioni Sociali : tutte le relazioni naturalmente stabilite tra individui vengono rotte e sostituite con organi burocraticamente ed artificialmente controllati. Così al posto di naturali relazioni di amicizia e naturali forme di solidarietà spontanea abbiamo la mediazione di istituzioni e operatori sociali ovvero burocrati, assistenti sociali etc.. la cui preoccupazione principale sarà lo stipendo e mostrare al governo di essere utile.
Strutture di Potere : gli organi di governo eletti dalla gente vengono gradualmente erosi e sostituiti da gruppi di grigi burocrati non eletti (i famigerati tecnocrati) che si trovano ad avere in mano un potere incredibile.
Sistema Giudiziario : il sistema giudiziario diventa lento , inaffidabile, spesso ingiusto dando al cittadino la diffusa sensazione di essere indifeso.
Sicurezza : i poliziotti e i militari vengono raffigurati dai media di intrattenimento come rabbiosi, maniaci, psicopatici, paranoici mentre i banditi vengono raffigurati in maniera romantica. Attraverso queste generalizzazioni le persone avranno sfiducia verso chi in teoria dovrebbe proteggerle e daranno la colpa delle azioni dei criminali alla società. Il singolo non è mai responsabile delle proprie azioni. Viene quindi diffuso il relativismo morale.
Relazioni di Lavoro : in quest'area vengono distrutte tutte le tradizionali leggi contrattuali dirette tra padroni e lavoratori e i sindacati diventano agenti di scontro il cui scopo non è più quello di proteggere i lavoratori ma quello di trasformare le relazioni in scontri, tensioni, scioperi, sabotaggi.
Le altre aree sono Media, Cultura, Relazioni Familiari (dove la sovversione agisce per la distruzione della famiglia), Salute, Economia, Politica Estera, Politiche Demografiche.

Una volta che la demoralizzazione di una nazione è completata il cittadino comune, ignorando quali sono i reali meccanismi che hanno generato la sovversione, di fronte al degrado generale finisce per dare molto più credito ai discorsi d’accusa rivoluzionaria, senza sospettare che vengono dalla stessa fonte degli orrori che lo tormentano.
La mentalità volgare è difatti incapace di spiegare le condotte umane se non con i motivi che si applicherebbero a se stessa (ipocrisia, ricerca di vantaggi materiali, compulsione nevrotica, etc..) e quindi diventa facile preda della manovra rivoluzionaria.

Una vecchia massima leninista diceva: "Accusali di ciò che tu fai, insultali con ciò che tu sei".

La seconda tappa nel processo di sovversione è la destabilizzazione.
La destabilizzazione consiste nel destabilizzare tutte le relazioni, tutte le istituzioni e le organizzazioni accettate nel paese obiettivo.
In tutte le aree coinvolte dal processo di sovversione si assiste ad una radicalizzazione dei conflitti, degli antagonismi, delle divisioni e si crea un clima di scontro il cui tessuto sociale è già indebolito dalla demoralizzazione.

La terza tappa nel processo di sovversione è la crisi.
La crisi avviene quando gli organi legittimi di potere e l'intera struttura sociale crollano e nulla funziona più a dovere.
In questa fase il paese obiettivo subisce una guerra civile o l'invasione essendo ormai indifeso a causa della profonda corruzione morale e sociale causate dalle prime due tappe del processo di sovversione,.

La quarta tappa è la normalizzazione
La normalizzazione avviene quando nel paese obiettivo, ormai nelle mani del nemico, non c'è più bisogno di rivoluzione e di radicalismi. A quel punto bisogna ristabilizzare il paese con la forza. Tutti gli agenti rivoluzionari vengono eliminati, spesso fisicamente, in quanto non servono più, hanno svolto il loro compito e non sono più necessari.
A tal scopo torna molto utile una fitta rete di intelligence..

Questo processo di sovversione lo abbiamo visto in tutte e 4 le tappe durante lo scorso secolo in diversi paesi del mondo (paesi del sudamerica, centroamerica, sud-est asiatico etc..etc..).
Questo stesso processo sta però avvenendo da tempo, su ampia scala, in maniera lenta, in tutti i paesi occidentali (e non solo) in vista del Nuovo Ordine Mondiale. Quindi abbiamo una situazione di caos strisciante e di disorientamento culturale e valoriale in vista di un futuro ordine globale che ai più a
pparirà come la salvezza quando in realtà si tratterà soltanto di schiavitù.


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