Con tutto questo casino derivato dalla situazione dell'eurozona una domanda che alcuni si pongono è se le Poste Italiane in caso di crisi, più o meno gravi, soffrirebbero allo stesso modo delle banche e in che modo eventualmente questa struttura ne verrebbe coinvolta. Qualcuno ne sà di più?
Le Poste Italiane S.p.A soffrono come le altre aziende da quando sono state privatizzate, in realta' quello che le poste offrono oggi sono prodotti finanziari, più o meno trasparenti e più o meno garantiti.
L'unica lieve differenza tra i prodotti finanziari delle poste e quelli di una qualsiasi banca è che sul sito di poste italiane puoi leggerti i prospetti informativi (se sei un intenditore...).
Per quanto riguarda I buoni fruttiferi postali ed altre forme di investimento, so che sono garantiti dalla Cassa Depositi e Prestiti, che è in gran parte in mano allo stato.
Ti consiglio di visitare il sito del Prof. Beppe Scienza dell'Università di Torino.
E' un matematico che si è piu' volte occupato di risparmio e quindi anche delle Poste. Un paio di volte gli ho chiesto informazioni e mi ha sempre risposto puntualmente e gentilmente.
Il suo sito è : http://www.dm.unito.it/personalpages/scienza/index.htm