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Due notizie utili per quei pochi interessati....


mincuo
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E' uscito il Financial Stability Report di Banca d'Italia.
http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/stabilita-finanziaria/rapporto-stabilita-finanziaria/2013/rsf_2013_5/en_stabfin_5_2013/Financial-Stability-Report-5.pdf

Metto il link per quei pochi (o nessuno) interessati.
Consiglio a chi capisce qualcosa di guardare soprattutto il capitolo sulle NPL (Non Performing Loans, cioè gli incagli, che non sono proprio le sofferenze) che credo sia la cosa di maggior valore, anche per il riflesso sull'atteggiamento (dovuto) delle banche e sul credito, specie per le PMI.
A completamento delle NPL (e visto che lì non c'è) aggiungo solo che in Europa le NPL ammontano a circa 720mld, di cui 500 sono relativi ai peripheral, e 220 ai core, di cui 60 sono relativi a Germania.
C'è uno studio recentissimo (non gratuito) molto convincente tra l'andamento di queste e la disoccupazione.
Non commento oltre perchè non ho nessuna voglia di andare a finire al comunismo, al liberismo, alla fine del capitalismo, al dollaro che è carta straccia, alla speculazione, ai banksters, al "circolo", ai poveri e ai ricchi, e alle solite.
Quindi chi è interessato se lo legga. E' fatto molto bene, come tutti i precedenti.

P.S.
E' uscito poi anche un occasional paper, European Economy, sulla Grecia.
http://ec.europa.eu/economy_finance/publications/occasional_paper/2013/pdf/ocp148_en.pdf

Vale lo stesso discorso. Non commento.
L'unico commento che faccio è questo:
sono stati pari a 200 miliardi finora gli aiuti dati a Grecia, dal 2010, di cui 170 dai Paesi membri e 30 da IMF.
All'incirca poco meno di 18.000 EUR per ogni cittadino Greco, compresi i neonati.
Dato che l'economia Greca è relativamente piccolina e inoltre si parla di poco più di 11 milioni di abitanti, e nonostante ciò ha impegnato finora così rilevanti prestiti, è ovvio (ma non per tutti penso) che per le economie più consistenti i bail-out eventuali sono fuori discussione.
Quindi sembra che si debba ragionare come mix tra bail-out e bail-in e il caso di Cipro può essere stato un caso scuola.
Inoltre la linea BCE è quella di sostenere alternativamente o le banche o gli Stati ma non entrambi, a maggior riprova.
Infine la BCE ha cominciato a ridurre bilancio, mentre la FED probabilmente da Dicembre frenerà progressivamente sui QE, ma già a Settembre dovrebbe iniziare.

Per ultimo, e in riferimento anche ai bail-in, se la gente conosce i CaC (clausole di azione collettiva) e cioè il decreto 96717 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che riprende il Trattato di Istituzione del Meccanismo Europeo di Stabilità (ESM) sottoscritto dai 17 paesi dell’Eurozona, bene per lei, se no forse è meglio che si informi.
Qui comunque è in vigore dal 1/1/2013.
Per dare un aiutino tenga conto dell'ultima pagina del Financial Stability Report di Banca d'Italia, sulla ripartizione. Aggiungo che gran parte del risparmio è gestito, quindi l'ottenimento delle quote di consenso a me non pare un grande problema, e perciò si è spostato il manico sulle esigenze di cassa, detto in soldoni.

Qualche noticina finale:

-il Debito Pubblico è a 2035 mld. La dinamica non pare quella di un risanamento ma piuttosto di una crescita esponenziale.
-La dinamica della spesa è pessima.
-L'austerity c'è stata, ma per i consumi, non per la macchina dello Stato.
-Il debito pubblico con la cicala Berlusconi aumentò di +55 mld nel 2011, mentre con le saggie formiche in loden di +82mld nel 2012, in compenso massacrando la gente di tasse e affossando la crescita, con -2,80% di PIL.
-(La previsione per il 2013: Governo: -0,8% (pare), consensus -1,5%, la mia -1,7%).
-Il primo trimestre 2013 il debito è salito di +46,3 mld e cioè quasi il 60% dell'intero 2012.
-Il "tunnel" da cui ogni anno usciamo dura in realtà da 5 anni.
-Dal 2000 abbiamo smesso di crescere. Il debito nel frattempo è salito da allora del 56,5% a fronte di un'inflazione del 28,8% cumulativa.
-La disoccupazione è 11,5% ma se si aggiunge la CIG (100 milioni di ore solo ad Aprile) si ariva a 13% circa. Quella giovanile è al 38,4%.
Amen.


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Truman
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Provo a tradurre quel poco che ho capito.

NPL dovrebbero essere i Non-performing loans, cioè i crediti in sofferenza (delle banche).
Bankitalia afferma che le banche italiane appaiono peggio della media europea, ma ciò solo perchè vengono usati parametri diversi da quelli usati in altre nazioni.
Usando parametri omogenei alle altre nazioni, il dato migliora sia per quanto riguarda la percentuale di crediti in sofferenza (che diminuisce) che per la loro copertura (che cresce).
Non mi sorprende che Bankitalia difenda le banche sue proprietarie. Sull'affidabilità delle dichiarazioni non so niente.

Interessante il riferimento al decreto 96717 del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Cito da Repubblica Affari e finanza:


Ora, anche l’investimento in titoli di Stato non può più essere considerato sicuro. A partire da quest’anno i risparmiatori che hanno investito in titoli di Stato potrebbero essere soggetti a una decurtazione di capitale esattamente come è successo in Grecia e senza nemmeno saper chi ringraziare. Questo è l’effetto del decreto 96717 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che non fa altro che riprendere una norma del Trattato di Istituzione del Meccanismo Europeo di Stabilità (ESM) sottoscritto dai 17 paesi dell’Eurozona. Ma cosa si dice in questo decreto e per quale motivo è rimasto sinora pressoché ignorato dagli organi di informazione? La ragione di tanto silenzio può ritrovarsi nel cambio di paradigma a cui è soggetto l’investimento in titoli di Stato, finora ritenuti fra gli investimenti più sicuri. In pratica dall’1 gennaio 2013 tutte le emissioni di titoli di Stato italiani con durata superiore a un anno sono soggetti a delle Clausole di Azione Collettiva (CACs), con quale effetto? Queste clausole prevedono che i termini e le condizioni dei titoli di Stato possono essere modificati mediante un accordo tra l’Emittente (lo Stato o Ente collegato) e una percentuale di detentori (gli investitori).

www.repubblica.it/economia/affari-e-finanza/2013/04/15/news/con_le_clausole_di_azione_collettiva_a_rischio_anche_titoli_di_stato_e_bond-56651147/


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volturno
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purtroppo per chi non ha il tuo background l'interesse non basta a supplire alla mancanza di conoscenze. ci sarebbe da mettersi a studiare.


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mincuo
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Ci sono quattro gradi (da peggio a meglio):
-Sofferenze
-Esposizioni scadute e/o sconfinanti oltre 180gg
-Esposizioni ristrutturate
-Incagli (cioè posizioni temporaneamente in difficoltà, ma che si presumono recuperabili)
Complessivamente queste 4 costituiscono le Non Performing Loans.
Questa classificazione è diversa per altri Paesi (ma non "diversissima") quindi non sono perfettamente omogenee.

- Sull'1/1/2013 tecnicamente significa che se c'è un consensus di una parte (1/2, 2/3 o 3/4 dipende) anche gli altri detentori di Titoli di Stato devono adeguarsi obbligatoriamente.
Faccio presente che è ampissima: e solo come esempio può riguardare la modifica della durata dei titoli, o quella del tasso, o del capitale (cioè viene ridotto), come anche l'istituzione di preferenze (senior o no) nel rimborso e anche per le fattispecie precedenti (cioè ai senior non viene ridotto questo o l'altro, ma agli altri sì).

In soldoni compri ad esempio un Titolo di Stato con nominale 100, interesse 4%, durata 5 anni. Fino al 31/12/2012 quello era.
Dal 1/1/2013 se per esigenze di cassa o per altro si avvia una CAC e questa ha successo (e lo ha perchè senior, Istituzionali, Stranieri ecc..più o meno lo fanno già) potrebbe essere ridotto ad esempio il rimborso, cioè ti rimborsano (come solo esempio) 70 invece che 100, oppure il tasso viene cambiato a 2%, anzichè 4%, oppure il Titolo lo rimborsano dopo 20 anni e non più 5 anni, oppure tutte 3 le cose o 2 di quelle. (Sono solo esempi).
Inoltre possono stabilire delle "gerarchie" e cioè per alcuni detentori (senior) di Titoli quelle "modifiche" non valgono o valgono diversamente, e inoltre quei detentori (senior) hanno precedenza e/o garanzia di rimborso differenti dagli altri.


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Arazzi
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Ma quindi?


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mincuo
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Ma quindi?

E quindi Arazzi volevo dire con quel post che ci vorrebbe il comunismo, ma anche il liberismo, meglio se "NEO", e che è la fine del capitalismo, fine che aveva predetto come imminente in modo magistrale 150 anni fa qualcuno, e speriamo che sia la volta buona così finalmente la finiranno di ripeterlo ogni anno, inoltre che il dollaro è carta straccia, "lo sanno tutti" ed è tutta colpa della speculazione, e infine che se stampi a manetta allora ci sarebbe il "circolo", non occorrerebbe nemmeno lavorare, e sarebbe tutto risolto.
Approvo tutto. Anche di più.

Detto questo, basilare per il dibattito, intendevo anche dare due notiziole senza alcuna importanza pratica, che forse non tutti conoscevano.
Non lo faccio più. Tranquillo.


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Kiddo
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Ma quindi?

E quindi Arazzi volevo dire con quel post che ci vorrebbe il comunismo, ma anche il liberismo, meglio se "NEO", e che è la fine del capitalismo, fine che aveva predetto come imminente in modo magistrale 150 anni fa qualcuno, e speriamo che sia la volta buona così finalmente la finiranno di ripeterlo ogni anno, inoltre che il dollaro è carta straccia, "lo sanno tutti" ed è tutta colpa della speculazione, e infine che se stampi a manetta allora ci sarebbe il "circolo", non occorrerebbe nemmeno lavorare, e sarebbe tutto risolto.
Approvo tutto. Anche di più.

Detto questo, basilare per il dibattito, intendevo anche dare due notiziole senza alcuna importanza pratica, che forse non tutti conoscevano.
Non lo faccio più. Tranquillo.

Beccata la.. sottile ironia, provo a sintetizzare , aiutato anche dalle ultime dichiarazioni di un certo Sig. Profumo.

- Qualche altra banca italiana fara' presto la fine del monte dei pacchi, quindi... pararsi il culyo.

- I titoli di stato potrebbero essere rinegoziati in quantità, interessi e durata a LORO insindacabile decisione. (pararsi il culyio!)

- Se lo spread , che ora è bassino, dovesse come per magia rialzare la testa, visto che le banche sono piene di titoli di stato, ecco che i loro asset si deprezzerebbero e quindi... pararsi il culyo.

Grazie a te, mincuo per questi innocui avvertimenti... che per qualcuno sono inutili, ma mica per tutti.


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Georgejefferson
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.....
se stampi a manetta allora ci sarebbe il "circolo", non occorrerebbe nemmeno lavorare, e sarebbe tutto risolto.

C'e' qualche proffessionista Keynesiano che si esprime in questi termini?A parte ragazzini da Youtube


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mincuo
Illustrious Member
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Post: 6059
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.....
se stampi a manetta allora ci sarebbe il "circolo", non occorrerebbe nemmeno lavorare, e sarebbe tutto risolto.

C'e' qualche proffessionista Keynesiano che si esprime in questi termini?A parte ragazzini da Youtube

Non credo. Facevo un po' di ironia. Comunque c'è qualche "professionista" keynesiano che mette i dati un po' a modo suo, e interpreta "Keynes" un po' a modo suo, specie sulla spesa. Magari non proprio per i ragazzini di youtube, ma insomma neanche tanto oltre. E basterebbero anche quei quattro numeri messi sopra per rendersene conto.
Ma fatti loro, a me non interessa nè punto nè poco.
Mi va bene tutto.

Se qualcuno ha preso nota riguardo ai titoli gli ho forse fatto un piccolo favore, visto che sono quattro mesi che esiste questa cosa, ma la "controinformazione" non se ne era mai accorta.
In realtà ce ne sono anche altre, ma basta così.
Se qualcuno vuole leggere e poi collegare le tre cose che ho messo, che non sono scollegate, ed è capace di fare un pensierino, meglio per lui.
Se no va bene lo stesso.

Fine del dibattito, per me, e anche delle informazioni di questo tipo.
Come ho già detto non lo faccio più, tranquilli.


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Georgejefferson
Famed Member
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Io ti ringrazio Mincuo


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imperator
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aristanis
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un prelievo forzoso nei conti correnti, per dare la somma a Banche in difficoltà...
ok che gli italiani sono addormentati e coglioni, che non so se si muoverebbero dopo che si vedono tagliati gli interessi sui bot da un giorno all'altro o dopo che l'interesse gli viene spostato al 2023 invece che 2013...
ma cazzo, che non si metta in conto cosa potrebbe accadere con un prelievo forzoso... in città come Roma o Bologna già un po' calde, o Palermo o altre... ma forse l'hanno messo in conto.


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mincuo
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Un altro passo probabile sarà quello di portare alcune emissioni (numeri di serie) sotto legislazione Inglese, presumo. Non ho visto niente ancora di specifico, solo sentito voci. Si preme discretamente anche in quella direzione.


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sankara
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Se qualcuno ha preso nota riguardo ai titoli gli ho forse fatto un piccolo favore, visto che sono quattro mesi che esiste questa cosa, ma la "controinformazione" non se ne era mai accorta.
In realtà ce ne sono anche altre, ma basta così.

Dilungati pure, Mincuo, a quali "altre cose" ti riferisci? Comunque grazie delle informazioni o, se preferisci più questo termine, della "controinformazione"... 😉


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Raziel79
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Informazione molto interessante...
Si può dire che è uno dei segni dell' "insostenibilità" matematica di questo sistema?


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