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2 Maggio 2012 12:45
Sono passati 13 mesi dall’esplosione del reattore di Fukushima, ed alla fine un Senatore USA ha mosso il suo didietro ed è andato in Giappone a veder cosa diavolo stesse veramente succedendo. Quello che ha visto è stato terrificante. Ed ora sta dicendo in giro che siamo in un grosso casino. Leggete la lettera che ha inviato all’ambasciatore USA in Giappone Ichiro Fujisaki, al Segretario all’Energia Steven Chu, al Segretario di Stato Hillary Clinton, ed al Presidente della NRC Gregory Jaczko. Ma la cosa tragicomica è che ci troviamo in questa situazione dal marzo 2011. Dal 17 marzo, per essere precisi, quando una nube radioattiva ha iniziato a bombardare la costa ovest della California e dell’Oregon. E Washington. E la British Columbia. E poi il Maine, l’Europa e tutto quello che ci stava in mezzo. Ricercatori indipendenti, esperti nucleari, scienziati – dagli oceanografi agli entomologi e tutti quelli in mezzo e dovunque – hanno cercato da quel momento di far suonare l’allarme. Gli scienziati più allarmati sono quelli che hanno studiato gli effetti delle radiazioni sulla salute. Ve lo ripeto perchè sia ben chiaro: siamo in un caos.
I primi resoconti sulla contaminazione del suolo sono arrivati dalla USGS, che è sembrata riluttante a divulgare i risultati. Fino ad oggi, Los Angeles, California, Portland, Oregon, e Boulder – Colorado – hanno la più alta contaminazione da particelle radioattive di tutti gli Stati Uniti. Detto ciò, tutte le città del Paese che sono state analizzate mostrano una contaminazione da Fukushima. Ma quello che più allarma delle cifre che arrivano, tuttavia, è che sono campioni presi il 5 aprile dell’anno scorso! La Tokyo Electric Power Company – TEPCO – ha confermato solo recentemente il verificarsi di 3 episodi di fusione che sono andati avanti – senza cali – per 13 mesi, senza che venisse compiuto il minimo tentativo di contenimento.
Infatti, deve ancora essere sviluppata/inventata una tecnologia che possa risolvere il problema del nucleo fuso sotto ai reattori. Fino a quel momento, i reattori continueranno a fare quello che stanno già facendo: emettere radiazioni.
Iodio, cesio, stronzio, plutonio ed uranio, ed una varietà dei loro prodotti di fissione sono arrivati sulla costa ovest, continuativamente per 13 mesi, direttamente dal Giappone.
Forse avete sentito di malattie delle foche, degli orsi polari, di mutazioni dei denti di leoni, in tipi di frutta e di vegetali – e non si esclude ormai in tutti gli animali – e di malattie delle alghe marine. Il kelp (tipo di alga, ndt) da Corona del Mar contiene 40.000.000 bcq/kg di iodio radioattivo, come ha riferito Scientific American parecchie settimane fa.
Per chi non conosce il sistema internazionale di misurazione della radioattività… è un valore molto alto. Ed è relativo a quello di cui si alimentano i pesci del Pacifico. Ed è il valore relativo ad un solo isotopo. Fuoriusciti dai reattori, galleggiano ora nell'aria 1.600 isotopi, evaporano dal terreno, ogni secondo di ogni giorno, e lo stanno facendo da 13 mesi. Fonte : Infowars.com
2 Maggio 2012 17:37
Qualcuno ha dei dati per il nostro paese?
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2 Maggio 2012 18:14
credo che ci siano. non so se li tengono nascosti. d'altra parte la nube radioattiva ha gia' fatto il giro del mondo un centinaio di volte, e soprattutto i media non ne parlano: ordine di scuderia?
2 Maggio 2012 21:08
credo che ci siano. non so se li tengono nascosti. d'altra parte la nube radioattiva ha gia' fatto il giro del mondo un centinaio di volte, e soprattutto i media non ne parlano: ordine di scuderia?
Questo non è un problema, i rilievi si possono fare anche privatamente e a questo punto ne farò qualcuno a random. I geiger non sono atrezzi particolarmente costosi, ho un amico che ne ha assemlato uno di recente con poco più di 400€, credo kit Nuova Elettronica. Gli mando una mail.
2 Maggio 2012 22:59
é una cosa vergognosa! nessuno parla più di nulla e fukushima è sempre peggio, incredibile!!
3 Maggio 2012 11:55
Ho chiesto al mio amico geigerizzato. Mi ha risposto che normalmente abbiamo una radioattività che va da 6 a 10 mR, quando tira vento da Nord Ovest (dalla Francia) e piove, arriviamo sui 20 mR. Lui questi dati li rileva da anni e non ha notato cambiamenti tra pre e post Fukushima.
La soglia di "lieve rischio" è quando si passano i 30 mR.
L'ultima volta che ha acceso il gaiger è stata sabato scorso, è ancora quello vecchio che potete farvi anche voi se conoscete un minimo l'elettronica con kit da meno di 200€. Il nuovo che a preso di recente distingue anche i vari isotopi ed è interfacciabile con il PC ma, non è ancora riuscito a far funzionare i softwere per cui dati piu precisi li avrò quando sarà riuscito a risolvere i problemi.
Per ora possiamo ancora stare tranquilli, mi riferisco a zona Romagna.
Aggiungo una cosa, i rilievi ambientali sul luogo sono una cosa, ma tante volte ci capitano tra le mani cose che sono radioattive: mi raccontava sdi aver trovato in un supermercato una bicicletta per bambini con oltre 60mR e anche prodotti alimentari.
Un fornaio mio cliente un giorno mi disse che molto del nostro grano arriva dai paesi dell'Est e che noi, il grano di Chernobil, ce lo siam mangiato tutto... una volta sempre il mio amico posessore di geiger ha trovato una torta di gelateria radioattiva.
Io vi consiglio, vista la proliferazione di incidenti in tutto il mondo, di dotarvi dell' atrezzo... almeno per dare un'occhiata in dispensa... poi fate vobis.
3 Maggio 2012 20:55
purtroppo le multinazionali dell'uranio(areva in testa)sono molto potenti, e decidono loro di cosa i giornali devono parlare e di cosa no(ma hanno fatto i conti senza internet). speriamo che l'italia sia uscita definitivamente, dal nucleare; anche se, comunque, i casini fatti dagli altri li subiamo anche noi 😈