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11 Luglio 2014 10:46
UNA STRANA GUERRA..una guerra mediatica e davvero strano,nessuno lo nota, scudi umani donne e bambini i veri combattenti opposti ad Israele.
Dopo aver letto approssimative descrizioni su FB, oggi su la Stampa un articolo che spiega i particolari della strana guerra. Una telefonata.. poi la bomba precisa su di una casa in cui ci sarebbe un capo di Hamas..pare che spesso ci prendano, ma a volte il tutto si risolve in una carneficina di..civili? NO diciamola tutta.. PER LO PIU DI DONNE E BAMBINI e torna una costante delle guerre da quelle parti: muoiono più donne e bambini che combattenti.. sono forse scudi umani mi chiedevo ieri..oggi la conferma ... pare siano volontari...BAMBINI VOLONTARI AD ESPORSI ALLE BOMBE?
E comunque donne e bambini valgono meno dei combattenti forse? Per noi un tempo almeno valevano di più e nelle guerre erano, insieme agli anziani, i primi che venivano messi al riparo.. qui sul fronte ci sono loro e dopo gli attacchi e gli scontri restano sul campo i veri combattenti, donne e bambini indifesi...gli uomini non combattono..non abbattono i droni ..non gli aerei..eppure di armi ne girano tante....!?????
gli scudi umani in guerra erano pensata del nemico che esponeva gente inerme della quale nulla gli interessava per salvarsi "le penne". Ma questa è una guerra asimmetrica che chiama al suicidio .Ed in questo è la forza di chi spinge i palestinesi al suicidio, mi controbatte un amico. Io non sono convinta, probabilmente come occidentale , e per le ragioni su dette..ed in seconda analisi COME DONNA.. non credo siano molte le donne che sacrificherebbero i propri figli innocenti alla guerra..perchè questo non è suicidio, è qualcosa d'altro ed in ogni cultura e civiltà.. e si torna a quanto detto sopra
11 Luglio 2014 11:50
Gli israeliani colpiscono, da sempre, con precisione e crudeltà. Per loro uccidere un uomo, una donna od un bambino palestinesi è, quando va bene, indifferente, altrimenti è un divertimento. A Gaza non esiste un'area "militare" distinta e posta a distanza di sicurezza dalle abitazioni civili perchè manca lo spazio fisico e perchè gli israeliani, ovviamente, non lo permetterebbero. Quindi, i missili e le bombe fanno quasi sempre strage di civili, per forza. Lascia perdere la propaganda lacrimevole degli scudi umani e guarda a quei bastardi (e bastarde) che massacrano i Palestinesi
11 Luglio 2014 12:14
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11 Luglio 2014 13:29
Io non guardo alla propaganda nè degli uni nè degli altri A me pare evidente che vi è una cesura fra gli interessi e il volere di gran parte della gente comune di uno e dell'altro popolo, entrambi USATI dal potere economico politico.. io non vedo altro. E mi sentorei un verme se mi mettessi a tifare per questo o quello.Parla con un ebreo non politicizzato o con un palestinese capiresti che fra quelle persone non ci sono differenze.. le differenze sono nel cervello di quelli che li vogliono mantenere in guerra e fomentano le classi dirigenti.. soldi, soldi .maledetti soldi per pochi e dolore per molti. Israele è un paese democratico ed ha un popolo..la palestina non è un Paese democratico ed ha sudditi. Gli israeliani sanno come vengono spesi i loro danari e simili cose.. i palestinesi se chi ha il potere li "invita" a mettere i figli a fare gli scudi umani..DEBBONO FARLO--le differenze sono solo nel tipo di società di cui si fa parte.. buoni.. cattivi.. vedo soldati armati ed addestrati in Israele , sapendo che diversi si sono opposti ad esercitare violenze..vedo donne e bambini messi a fare le vittime predestinate..ed è documentato sui giornali d'oggi. Violenza voluta da chi è spinto da interessi economici che non sono quelli di chi la mattina pensa a come nutrire la familgia, educare i figli, vivere la giornata al meglio per dare un futuro ai figli..no è chi ha il potere di farli vivere o morire che muove tutto questo ed a me fa schifo sia israeliano, sia palestinese non conta..a me interessano i popoli,la gente.. sono stufa di figuri legittimati
11 Luglio 2014 17:53
Israele è un paese democratico ed ha un popolo..la palestina non è un Paese democratico ed ha sudditi. Gli israeliani sanno come vengono spesi i loro danari e simili cose.. i palestinesi se chi ha il potere li "invita" a mettere i figli a fare gli scudi umani..
Israele è una democrazia che come libertà di stampa è classificata al 92° posto. Cosa sappiano gli israeliani su come vengono spesi i loro soldi non lo so, ma ipotizzo ne sappiano più o meno quanto gli italiani, cioè, quasi nulla.
La Palestina è al 133° posto.
In Israele c'è una parte della popolazione che non vorrebbe ciò che sta accadendo, ma non ha maggioranza al governo.
Volendo interpretare la parola Democrazia come "governo a espressione popolare" e la Palestina come "dittatura" o "regno", si evince che Israele è un paese di criminali di guerra da processare e giustiziare come da codici di guerra perché hanno votato per essere criminali e hanno voluto essere criminali, mentre i palestinesi sono un popolo che subisce un'invasione ed è abbandonata dalle maggiori potenze mondiali, e si inventa ciò che può, da missili che somigliano più a mortaretti fatti nel garage e propaganda per stimolare l'intervento di altri paesi a loro favore.
Penso che le madri israeliane mandano i figli a fare i soldati e a vessare i palestinesi in quelle che chiamano colonie (e chi non è d'accordo va democraticamente in galera per renitenza alla leva) e le madri palestinesi mandano i loro figli contro gli iseliani, la differenza è nel potere militare, fionde contro missili, nel diritto di autodeterminazione dei popoli (voglio ricordare che prima della nascita dello stato di Israele c'erano sia palestinesi di credo mussulmano che palestinesi di credo ebraico e convivevano da secoli, come in Iran come in Siria, senza che gli uni mangino sopra la faccia degli altri) non nella natura o democraticità supposta dei rispettivi governi.
E comunque, i democratici israeliani si comportano come ladri, questa terra è mia, vattene, questa sorgente spetta a me e ci irrigo il mio fondo... sono democratici? Allora sono tutti ladri. E dietro c'è una pianificazione, fatta di buldozer, carri armati, soldati, squadre di intimidatori (come quei tre delinquentelli che hanno ritrovato scannati e che mezzo mondo celebra come vittime... che se ti girano in torno a casa certe facce da galera chiami i carabinieri).
E per i genitori palestinesi, che immolano i figli. Io me ne andrei, farei il migrante, (come vorrebbero gli Israeliani) pur di salvare i miei bambini. Ma non potendo, o anche non volendo? Quasi tutti i miei idoli e ispiratori sono rivoluzionari, quasi tutti avevano alternativa, quasi tutti potevano fregarsene e vivere, anche agiatamente. Quasi tutti sono stati ammazzati.
12 Luglio 2014 11:27
Ragionando in termini militari, uccidere donne, e bambini diminuiscono parti e futuri combattenti.
Certi propositi bisogna capirli perchè non li dicono.
Come più drogati e suicidi, meno coscienza è in piazza.
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12 Luglio 2014 12:25
appunto.. donne e bambini sono stati sempre protetti e non mandati a fare gli scudi umani o imbottiti di tritolo per immolarsi..ma sed la cultura del paese è ferma al dogma che l'uomo vale più di una donna e di un bambino.. ecco che spingi sui tetti a farsi ammazzare donne bambini confidando sull'effetto mediatico.. che non può mancare: due popoli due modi di pensare stessa cocciutaggine..vista da qui.. israele non cede , nonostante le opposizioni interne che non mancano..i palestinesi. fanno una guerra a costi contenutissimi.. tanto la vita di donne e bambini vale poco.. e noi guardiamo e invece di cercare di capire.. tifiamo.. se dio esistesse si strapperebbe i capelli...!