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31 Maggio 2014 7:14
L'alleanza 5 Stelle - Ukip. Grillo glissa su alcuni aspetti poco "gradevoli" del partito inglese, molto più simile alla destra repubblicana Usa che ai grillini nostrani. E nel moVimento ognuno vale uno, ma Grillo e Casaleggio decidono per tutti.
In queste giornate post-elettorali, la frequentazione del Blog di Beppe Grillo mette di buon umore e riconcilia con la vita. Citiamo per primo un incredibile post, «Grillo non si deve dimettere!», in cui ci si scappella davanti al leader e si respinge l’ipotesi di un suo passo indietro. Un altro post in cui si celebra il mitico Di Maio «politico dell’anno». E poi incensamenti dei giornalisti amici e spericolate analisi virtuali delle elezioni europee, da cui si deduce, appoggiandosi all’autorevole trasmissione Le iene che, se avessero votato tutti gli aventi diritto, il M5S sarebbe il primo partito in Italia con più del 40% dei voti. Più che un organo della gente onesta e dei nuovi rivoluzionari, il Blog ricorda lo stile comunicativo di Ceausescu.
E ora ecco un altro documento, postato ieri sul Blog e chiaramente steso dalla Casaleggio e Associati, che proclama la «verità» su Nigel Farage, con cui Beppe si è magnificamente inteso a Bruxelles. In base allo statuto del suo partito, l’Ukip, il brillante politico inglese viene presentato come un campione della libertà e della democrazia. L’Ukip è contrario al dominio tedesco sull’Europa. È per la difesa dei valori nazionali e si oppone alla burocrazia europea. È contro le guerre di Cameron e simpatizza per Putin. Nel suo statuto non si fa cenno a sessismo o xenofobia. Può espellere i membri che violano la legge. Insomma, si direbbe che, per un miracolo della storia, al di là della Manica sia nato e affermato una specie di M5S inglese, con cui quello nostrano non vede l’ora di allearsi per conquistare l’Europa.
Grillo ignora alcuni aspetti poco "gradevoli" dell'Ukip
Peccato però che il documento ignori alcuni aspetti poco gradevoli dell’Ukip (almeno agli occhi dei sostenitori del M5S che si pensano di sinistra): che il partito è nato da una scissione a destra dei conservatori; che è iper-liberista, favorevole a una riduzione della spesa sanitaria e a una moratoria sull’immigrazione, contrario ai matrimoni gay e ai controlli del riscaldamento globale, definiti più o meno come «complotti comunisti» delle Nazioni Unite. Quanto al sessismo o alla xenofobia, più che rifarsi allo statuto dell’Ukip, il documento di Grillo, o chi per lui, avrebbe dovuto citare le innumerevoli gaffe anti-gay o anti-immigrati di Farage e degli altri leader.
In poche parole, l’Ukip di Farage è un partito iper-conservatore, paragonabile sia nel programma, sia nello stile, alla destra repubblicana Usa (compreso l’isolazionismo). Che non abbia voluto allearsi, per il momento, alla Lega o a Marine Le Pen, cioè a movimenti esplicitamente xenofobi, è un segno dell’abilità politica di Farage e non certo del suo spirito ecumenico o tollerante.
Tutto questo ci porta a una valutazione della linea di Grillo-Casaleggio dopo la batosta del 25 maggio. Con un occhio all’enormità delle astensioni (42% in Italia e 57% in media in Europa, con picchi dell’80% in Slovacchia ecc.) e al successo degli euroscettici, gli strateghi del M5S devono aver pensato che il bacino dell’elettorato di destra è enorme e promettente. Il radicalismo anti-Ue non può che pagare di più in futuro e permettere di recuperare le perdite del 25 maggio. D’altronde, solo i fanatici hanno potuto ignorare quanto Grillo sia sempre stato conservatore, cioè di destra, in tema di immigrazione, carceri, giustizia e così via. E ora il suo ecologismo può anche andare in soffitta, vista la promettente alleanza con Farage.
Tutto ciò è normale e prevedibile. Più inquietante è che ci siano tanti che considerano il M5S iper-democratico e magari di “sinistra”. Facendo alleanze con chi gli pare, accompagnato solo da un rampollo della famiglia Casaleggio, Grillo ha dimostrato a tutti in che conto tenga la democrazia, reale o virtuale che sia. Ognuno vale uno, ma Grillo e Casaleggio decidono per tutti.
Alessandro Dal Lago
Fonte: www.ilmanifesto.it
30.05.2014
31 Maggio 2014 7:26
Su youtube ci sono molti discorsi di Farage nel parlamento europeo.
A me piace, dice cose vere anche se dure. E' stato l'unica voce fuori dal coro in un contesto di scialbi pecoroni senza un minimo di dignità.
Non conosco la sua linea politica, ma non è detto che di lui bisogna scegliere tra il tutto o niente.
31 Maggio 2014 9:43
E' il post più divertente che io abbia letto negli ultimi mesi.
Sul serio, non smettete mai di pubblicare gli articoli del manifesto. Fa sempre piacere leggere cosa scrive Soros. Ed ha anche una sua utilità, oltre all'aspetto "ludico" che ho apprezzato poco fa.
31 Maggio 2014 10:30
E' il post più divertente che io abbia letto negli ultimi mesi.
Sul serio, non smettete mai di pubblicare gli articoli del manifesto. Fa sempre piacere leggere cosa scrive Soros. Ed ha anche una sua utilità, oltre all'aspetto "ludico" che ho apprezzato poco fa.
se ti guardi intorno non solo il manifesto pubblica articoli sul cosiddetto pensiero di Farage e l'alleanza con Grillo.
Che siano tanto ludici e divertenti dipende dai punti di vista, ma quando vedo il razzismo serpeggiare in Europa come se nulla fosse, qualcosa mi dice che il periodo non è dei migliori.
31 Maggio 2014 10:42
Hahahhaha Helios, sei antigrillo fino al midollo ma da te non me l'aspettavo questa.
Non te la prendere, ma mi hai divertito anche tu. E scusa se non argomento. E' difficile e inoltre rischieremmo di discutere a lungo.
😉
E cmq sì, vero: Soros e il suo antirazzismo filantropico non dettano legge solo nel manifesto, tra le altre cose...
31 Maggio 2014 11:33
Ma Soros quanti finanziamenti dà al Manifesto ? lavorono senza stipendio e non hanno i soldi per la tipografia ... non riescono nemmeno a fare a più di 7-8 pagine di giornale ..
Anche il FattoQuotidiano su Farage dice le stesse cose del Manifesto ... anche loro sono pagati da Soros ?
31 Maggio 2014 11:37
Quando un movimento si dice interclassista poi il suo leader padrone del marchio pretende di imporre un'alleanza con un deficente razzista e superomista come Farage, non vedo proprio cosa ci sia da puntualizzare. La maschera è stata tolta.
Farage desidera solo il crollo della Troika per prenderne il posto. In ogni suo discorso si può leggere il sottinteso "il popolo è mio e lo sfrutto solo io".
Alla larga da Grillo, Farage, Le Pen e gentaglia simile.
31 Maggio 2014 12:39
E' il post più divertente che io abbia letto negli ultimi mesi.
Sul serio, non smettete mai di pubblicare gli articoli del manifesto. Fa sempre piacere leggere cosa scrive Soros. Ed ha anche una sua utilità, oltre all'aspetto "ludico" che ho apprezzato poco fa.
Non a caso è stato definito il manidestro.
La sua posizione riguardo a Euro, UE e la foga con cui si scaglia contro i detrattori degli strumenti più efficaci della dominazione capitalista e della destra finanziaria dimostrano con chiarezza qual è il suo ruolo. Che del resto è simile a quello di tutta la sinistra neoliberista.
31 Maggio 2014 12:44
Farage desidera solo il crollo della Troika per prenderne il posto. In ogni suo discorso si può leggere il sottinteso "il popolo è mio e lo sfrutto solo io".
Alla larga da Grillo, Farage, Le Pen e gentaglia simile.
Giusto!
abbandoniamoci soavemente tra i mille tentacoli della sinistra neoliberista e collaborazionista, e dei suoi partiti-azienda.
Quella che per potersi asservire ai poteri globalizzati delle centrali finanziarie internazionali ha deciso di trasformarsi nel nemico peggiore delle classi che un tempo spergiurava di voler difendere.
31 Maggio 2014 13:07
Scusa clack ma "manidestro" è riferito a Soros o al Manifesto? Secondo me è riferibile a tutti e due.
😉
31 Maggio 2014 14:42
Hahahhaha Helios, sei antigrillo fino al midollo ma da te non me l'aspettavo questa.
Non te la prendere, ma mi hai divertito anche tu. E scusa se non argomento. E' difficile e inoltre rischieremmo di discutere a lungo.
😉E cmq sì, vero: Soros e il suo antirazzismo filantropico non dettano legge solo nel manifesto, tra le altre cose...
ho scritto nel post prima:
Che siano tanto ludici e divertenti dipende dai punti di vista, ma quando vedo il razzismo serpeggiare in Europa come se nulla fosse, qualcosa mi dice che il periodo non è dei migliori.
e tu dici che sono antigrillino fino al midollo? parlavo di altro ma a quanto pare a te interessa solo divertirti.
E credo che non ti divertirai molto quando le cose saranno palesi circa il futuro che incombe sull'Europa.
L'argomento non è da discutere a lungo ma si discute in breve perchè ormai qualcosa è stato impiantato in Europa e non è certamente qualcosa che va a nostro vantaggio. (semprechè siamo della stessa idea e cioè contro il razzismo, la xenofobia, contro il nucleare a a salvaguarda dell'ambiente, cose che sia Farage e Grillo sono di idee completamente opposte)
31 Maggio 2014 14:48
RIprendo un commento in un altro post:
Si ma l'alternativa quale sarebbe? allearsi con i verdi accolti nei salotti della Borghesia?
I verdi non hanno mai voluto contare un cazzo perchè hanno sempre fatto da stampella a questa dittatura dai modi raffinati, sei vincolato oltretutto alle scelte del gruppo, che in materia fiscal compact ed euro sono a favore delle direttive della commissione.
Invece dentro il gruppo EFD questi vincoli non li avresti quindi aver la possibilità di decidere in materie come quelle ambientali per esempio il proprio programma energetico.
Le divergenze con Farage ci sono ma penso sia la migliore alleanza strategica che si possa fare per poter contare qualcosa in europa.
Invece adesso questa alleanza fa improvvisamente notizia, prima si critica che i 5S sono dei principianti allo sbaraglio ( che è spesso vero) e quando stanno per fare una alleanza politica di rilievo li si critica per i motivi opposti.
La verità è che si vuole che i 5S non contino un cazzo, che stiano li a fare solo quello che è a loro concesso e nulla più infatti non è un caso che in questi giorni non si stia parlando di altro.
E comunque Elios io spesso nutro dei seri dubbi sulla tua buona fede davvero seri dubbi!!!
31 Maggio 2014 14:55
La verità è che si vuole che i 5S non contino un cazzo, che stiano li a fare solo quello che è a loro concesso e nulla più infatti non è un caso che in questi giorni non si stia parlando di altro.
e dai la colpa a me? ma pensa a quello che hanno fatto i 5S invece.
La tua buona fede sarebbe quella di attribuire TU a qualcuno se è o non è in buona fede, quando non lo conosci nemmeno?
Vuoi dirmi che sono pagato da qualcuno? vuoi insultarmi come altri?
Che ne diresti di pensare a te stesso invece di pensare alla buona fede di altri? Io esprimo quello che penso come fanno tutti e come fai tu ma non do su nessuno giudizi ritenendo questo o quello in buona fede o meno.
Le divergenze con Farage ci sono ma penso sia la migliore alleanza strategica che si possa fare per poter contare qualcosa in europa.
nemmeno io nutro che tu sia in buona fede se non pensi all'ambiente se non pensi al nucleare come vuole Farage.Se pensi di contare qualcosa in Europa in questa maniera sei fuori strada.
31 Maggio 2014 15:17
Il punto è che nei confronti del M5S si potrebbero fare milioni di critiche io addirittura se la base bacchettona fosse riuscita ad eleggere Prodi come PdR li avrei seriamente mandati a fare in culo e stesso dicasi se venisse fuori da queste consultazioni che il M5S finisse con l'allearsi coi Verdi.
Il punto è che Tu hai solo criticato a prescindere, spesso ti ho visto postare articoli a dir poco infami presi da Repubblica, l'Espresso, l'Hufftington per gli scontini per le espulsioni per qualche uscita ingenua di qualche inesperto parlamentare per minchiate insomma.
Se il M5S non fa alleanze in Italia per non sporcarsi non va bene se invece per così dire se le sporca per un discorso puramente di convenienza gli si fa le pulci a non finire. e basta avete stufato!! portate argomenti politici seri.
E siccome non mi sembri stupido affatto, allora......
31 Maggio 2014 15:29
Inoltre per essere chiari io sono un ambientalista straconvinto.
Nel mio mondo ideale ci dovrebbe essere posto solo per le rinnovabili ad impatto ambientale zero.
Il nocciolo della questione è che se si dovesse votare - semplifico - per un ritorno al nucleare all'interno dell'EFD avresti la possibilità di andare contro l'UKIP allineandoti a quelle che sarebbero le posizioni del gruppo dei Verdi.
Al contrario se di dovesse votare per l'abolizione del Fiscal Compact, con i Verdi non potresti votare contro le scelte del Gruppo.
Scelte PRATICHE e quindi non farmi il moralista del cazzo please ok??
Ti sei inoltre chiesto perchè proprio ora i Verdi hanno aperto al M5S? Non pensi che il motivo sia stato proprio quello di dividere la loro base?
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