Grillo e l'Egitto

«In Egitto - afferma ( http://www.corriere.it/politica/13_aprile_09/grillo-a-metro-italia-come-primavera-araba-tutti-a-casa_9e3a3e6e-a14a-11e2-9e3c-268a004da2ea.shtml ) Grillo - forse rimpiangono Mubarak. Mentre qua nessuno sta rimpiangendo Fini, Casini, nessuno rimpiangerà Bersani, nessuno rimpiangerà Berlusconi. Quindi non rimpiangeremo nulla perché metteremo delle persone perbene, normali, oneste e trasparenti a gestire il Paese».
Lo pensavano anche in Egitto.

Fonte: http://salamelik.blogspot.com
Link: http://salamelik.blogspot.com/2013/04/grillo-e-legitto.html
10.04.2013

In effetti quest'uscita di grillo sull'egitto è soprendente. Possibile che non sappia che dietro le cosiddette "primavere arabe" c'era lo zampino dello zio Tom per liquidare caste di potere oramai obsolete e da sostituire con frange di borghesia (i fratelli mussulmani) più adatti dei precedenti per perpetuare il loro controllo nell'area? Possibile non sappia che si è trattato di una strategia sobillatoria che guardava in particolare a far fuori gheddafi e a riappropiarsi del petrolio libico?
Possibile che non sappia che quella strategia puntava anche a far fuori la Siria di assad e poi l'iran?
Possibile che non sappia che è servita a eliminare da tutta la zona una qualsiasi influenza russa o cinese?
Spero che la dichiarazione di grilo sia solo frutto di ignoranza.

Grillo a volte fa dichiarazioni che sono in linea col livello di intelligenza e di informazione dell'ascoltatore medio.
Lui magari sa certe cose, ma sa che la gente che lo ascolta è convinta che in Egitto ci sia stata una rivoluzione democratica, in Siria ci sia una guerra tra Democrazia e Tirannia, in Libia ci fu lo scontro tra Tiranno e Democratici,ecc.ecc.
Perciò lui allude a volte ad eventi che richiamano sentimenti di rivolta,rivoluzione,democrazia, per conquistare l'ascoltatore medio che si lascia trascinare. e così ottiene qualche voto in più.
a me sta bene, perchè non c'è speranza per milioni di persone in italia dal punto di vista della voglia che hanno di informarsi meglio, di sentire più voci. proprio a milioni di persone non frega nulla.
l'informazione "di regime" è troppo potente, e mi chiedo pure come cazzo ha fatto Grillo ad arrivare sino a quì. e io l'ho votato, e per ora attendo,senza sentenziare.
perciò mi sta bene che Grillo faccia leva sui sentimenti in suoi molti discorsi. basta che quando arriverà il momento di votare certe cose, di parlare uniti al senato e alla camera su certe materie, di sfruttare tutta la forza parlamentare e mediatica, non si tiri indietro, a costo di perdere tutto.
di certi tabù ne ha appena accennato, quando sarà il momento di approfondirli, spero il + presto possibile, è lì che si vedrà cosa combinerà, quanto vale, è lì che saprò valutare anche Becchi e Messora qualora Grillo non si comporti come vorrei.

Grillo a volte fa dichiarazioni che sono in linea col livello di intelligenza e di informazione dell'ascoltatore medio.
Lui magari sa certe cose, ma sa che la gente che lo ascolta è convinta che in Egitto ci sia stata una rivoluzione democratica, in Siria ci sia una guerra tra Democrazia e Tirannia, in Libia ci fu lo scontro tra Tiranno e Democratici,ecc.ecc.
Perciò lui allude a volte ad eventi che richiamano sentimenti di rivolta,rivoluzione,democrazia, per conquistare l'ascoltatore medio che si lascia trascinare. e così ottiene qualche voto in più.
a me sta bene, perchè non c'è speranza per milioni di persone in italia dal punto di vista della voglia che hanno di informarsi meglio, di sentire più voci. proprio a milioni di persone non frega nulla.
l'informazione "di regime" è troppo potente,

Mi piace la tua ipotesi e spero solo che sia fondata e che quella di grillo sia una tattica giusta.

e mi chiedo pure come cazzo ha fatto Grillo ad arrivare sino a quì. e io l'ho votato, e per ora attendo,senza sentenziare.

spero che non ti riferisca a me perché, per quanto mi riguardo non mi sembra di essere abituato a "sentenziare" ... sono ben altri quelli che si mettono in cattedra.
Personalmente ammetto le "critiche" ma, fatta eccezione di alcuni che sicuramente sono animati da legittimo "spirito critico", mi sembra che altri siano animati più da intenti denigratori malamente cammuffati come "diritto di critica"

... basta che quando arriverà il momento di votare certe cose, di parlare uniti al senato e alla camera su certe materie, di sfruttare tutta la forza parlamentare e mediatica, non si tiri indietro, a costo di perdere tutto.
di certi tabù ne ha appena accennato, quando sarà il momento di approfondirli, spero il + presto possibile, è lì che si vedrà cosa combinerà, quanto vale, è lì che saprò valutare anche Becchi e Messora qualora Grillo non si comporti come vorrei.

pienamente d'accordo!

non mi riferivo a te, nè ad altri.
intendevo dire che la situazione è molto più complicata di quanto possa sembrare.
non è chiara, cioè, la tattica di grillo, parlo almeno di certe tematiche, ed io prima di buttare al cesso tutto preferisco attendere.
attendo il nome che faranno per il Quirinale, attendo le prossime dichiarazioni su fiscal compact, patto di stabilità, pareggio di bilancio, MES, euro, UE, letterine della BCE, riforme imposte ecc.
alcuni argomenti sono dei tabù. nel senso che ad approfondirli veramente ci si trova una corazzata di media contro, con interventi addirittura di membri della Commissione europea o della BCE che sarebbero ripresi da tutti i media di casa nostra. una vera guerra mediatica, una pressione psicologica tremenda sui parlamentari eletti, che se non saranno uniti e convinti delle proprie idee allora si faranno coinvolgere ed abbindolare molto facilmente.
Per questo attendo, vediamo, vediamo Messora e Becchi anche come si comporteranno.
L'uscita di Rostellato su BCE non promette bene, l'uscita di Gallegati che avrebbe tenuto un corso sull'economia ai parlamentari non promette bene. le uscite di Grillo ambigue e non molto decise quando si parla di Euro non promettono bene.
ma io sono paziente, l'esame vero e proprio non è ancora arrivato.
Spero solo che il m5s non si accodi troppo alle critiche sui costi della politica e sprechi, non opponendosi a ciò che vramente conta. In quel caso li valuterei inevitabilmente come un movimento che raccoglie il furor di popolo per incanalarlo in dinamiche pseudodemocratiche e non far sfociare la rabbia in violenza o almeno in manifestazioni di piazza poderose e forti. E ciò sarebbe un tradimento del popolo e dello Stato intero.
io attendo.
sul diritto di critica utilizzato da alcuni contro Grillo, io dividerei chi lo esercita quì in alcune categorie. tutte legittime tranne una, secondo me. cioè quella che, mia opinione personale, comprende utenti facenti parte di qualche organizzazione che io definirei molto vicina a Lucia Annunziata e in generale ad idee PD, magari pagati da questi, per screditare. coloro cioè che non si limitano ad attaccare il m5s, ma che oltre a questo cercano di insinuare dubbi sull'uscita dall'euro, o consigliano indirettamente o direttamente ai gestori del sito di non pubblicare articoli da certe fonti, o costruiscono critiche secondo me surreali su certi argomenti, o addirittura ipotizzano che l'operato dell'alleato statunitense nei confronti dell'Italia possa portare benefici all'Italia. Insomma, opinioni in cui è evidente la malafede, anzi oltre la malafede.
ma non è importante, gli infiltrati sono ovunque, a me interessano i fatti reali, e su quelli attendo cosa accadrà.

....Spero solo che il m5s non si accodi troppo alle critiche sui costi della politica e sprechi, non opponendosi a ciò che vramente conta. In quel caso li valuterei inevitabilmente come un movimento che raccoglie il furor di popolo per incanalarlo in dinamiche pseudodemocratiche e non far sfociare la rabbia in violenza o almeno in manifestazioni di piazza poderose e forti. E ciò sarebbe un tradimento del popolo e dello Stato intero.
io attendo.

su questo (e anche su altro, a dire il vero) mi trovi pienamente d'accordo

sul diritto di critica utilizzato da alcuni contro Grillo, io dividerei chi lo esercita quì in alcune categorie. tutte legittime tranne una, secondo me. cioè quella che, mia opinione personale, comprende utenti facenti parte di qualche organizzazione che io definirei molto vicina a Lucia Annunziata e in generale ad idee PD, magari pagati da questi, per screditare. coloro cioè che non si limitano ad attaccare il m5s, ma che oltre a questo cercano di insinuare dubbi sull'uscita dall'euro, o consigliano indirettamente o direttamente ai gestori del sito di non pubblicare articoli da certe fonti, o costruiscono critiche secondo me surreali su certi argomenti, o addirittura ipotizzano che l'operato dell'alleato statunitense nei confronti dell'Italia possa portare benefici all'Italia. Insomma, opinioni in cui è evidente la malafede, anzi oltre la malafede.
ma non è importante, gli infiltrati sono ovunque, a me interessano i fatti reali, e su quelli attendo cosa accadrà.

su quest'altro anche sono d'accordo ma penso che ci siano molti altri soggetti, oltre al Pd e all'annunziata, che sembrano avere interesse solo a creare dubbi e confusione.
Il fatto è che non solo i partiti (PD, PDL ecc) ma anche alcuni di quelli che si erano "buttati" sul M5s in fondo sono rimasti scioccati e preoccupati per il risultato del M5* maggiore di quello che speravano che avesse. Volevano solo un movimento che creasse un pò di scompiglio ma non che fosse addirittura sul punto di prendere il potere.
Volevano che il m5* suonasse come un "campanello d'allarme" non come una "campana a morto"!
E adesso si trovano a dover rimediare a questo loro errore di previsione.

Anch'io, che pure non ho votato il m5*, sono rimasto colpito dal risultato ma proprio per questo, al contrario di quegli altri, spero che riesca a svolgere una funzione distruttiva per la cittadella del potere. perciò, prima di dare sentenze definitive di condanna, preferisco "aspettare" e vedere come si comportano sui veri problemi.

Gm e Aristanis

http://www.youtube.com/watch?v=4I2ZTB31MHw

Non vuol dire molto,ma e'un'inizio di speranza

Gm e Aristanis

http://www.youtube.com/watch?v=4I2ZTB31MHw

Non vuol dire molto,ma e'un'inizio di speranza

intervento di una banalità disarmante. Ma chi glielo ha scritto (perchè lei non lo ha scritto, visto che non sapeva seguire neanche la punteggiatura) un bimbo di 5 anni? La costituzione, il lavoro per tutti, non si deve fare questo, non si deve fare quello, l'europa, cipro, i ragionieri, l'orlo del precipizio.... ma sta qua oltre a essere balbuziente, cosa ha proposto? Come al solito nulla. Se questa è la SPERANZA.....

Gianni 72 lo ha scritto,me lo hanno confidato i poteri forti americani,solo che si aspettavano piu banalita

sta di fatto che non sapeva neanche leggere...altro che speranza, questa qui dovrebbe tornare a scuola.

Gli ho consigliato gianni 72,sta di fatto...avendomi chiesto un luminare..

E hai fatto male, avrebbe bisogno semplicemente di imparare a leggere quello che qualcun altro ha scritto per lei

I contenuti sono senza dubbio importanti. Io non mi capacito di come riesca a restare calma, io lì dentro a leggere certe cose e vedendo molti parlamentari chiacchierare e sfogliando il giornale, perché fanno sempre così quelli degli altri schieramenti, mi irriterei enormemente. Deve usare carisma e migliorare la capacità di discorrere in pubblico, sottolineando con la voce certi aspetti.

Comunque, i contenuti, a parte l’euro che non viene citato, sono nuovi e degni di un Parlamento.
Si distingue l’essere ragioniere per conto UE dall’essere politico per conto Stato. Si ricorda giustamente che il calcolo fatto da Grilli e approvato dall’UE sui famosi “40miliardi alle imprese”, che ci farebbe andare al deficit/pil 2,9%, rischia di essere un calcolo errato, come appunto successo altre volte, quando poi si dirà “cazzo avevamo sbagliato, ora siamo oltre 3%,cazzo non va bene, bisogna tagliare e tassare subito” perché è così che probabilmente andrà. Si ricorda che c’è una Commissione speciale, che le imprese vengono prima delle banche.
Ma si va oltre. Si parla finalmente di austerity dannosa, di politiche economiche dell’UE sbagliate, si cita Cipro, ormai scomparso dai tg, quale DISFATTA economica e DEMOCRATICA, cazzo dice proprio DEMOCRATICA, a causa delle politiche dell’UE. Si parla di fiscal compact e delle decisioni della Germania ( che ha preso posizione anche sul MES, poteva dirlo), si parla di MES.
Si parla di tabù, si parla di RIDISCUTERE LE CLAUSOLE, si parla di essere pronti a discutere su come AFFRONTARE LE CONSEGUENZE.

Io spero vivamente che questi contenuti siano usciti da una loro riunione precedente, sia cioè un discorso dai contenuti condivisi da tutti, compresi da tutti, spero che siano temi trattati sempre, che ne parlino anche quando sono in diretta tv dal parlamento.

Se poi il discorso gliel’ha scritto Grillo,pazienza. Se gliel’ha scritto Casaleggio,pazienza. A me importa che non sia Gallegati ad istruirli, che parlino di queste cose, che dicano proprio che questa è una crisi di democrazia, che ci sono “accordi” da rinegoziare subito. Che lo dicano spesso. Poi, magari, non tutti saranno interessati lì ai contenuti, ci sarà qualche coglionazzo anche tra loro. Ma ci sarà anche chi qualcosa l’avrà capita.
Può anche essere che ci siano i 4 dell’apocalisse (Grillo,Casaleggio,Becchi,Messora) che, conoscendo bene i sistemi massmediatici, la funzione del linguaggio, il sistema di apprendimento di un comune cittadino, stiano portando avanti un progetto a piccoli passi, a piccole dosi, piano piano inserendo certi argomenti, in modo da aggirare la controffensiva mediatica, sfruttando anche la possibilità di manipolare gli eletti del m5s (come tutti gli altri eletti lì dentro, qualcuno di facilmente manovrabile ci sarà anche tra loro) per fini superiori, per un bene comune che essi non sarebbero in grado di tutelare, non essendo manco capaci di individuare alcuni punti fondamentali da cui sorgono i mali maggiori. Perché in questo momento storico i media sono fondamentali, e mentre il mainstream fotte il cittadino e lo imbroglia, il m5s deve usare le stesse armi e sfruttare le stesse debolezze cognitive del comune cittadino ascoltatore elettore per agire in modo opposto al mainstream. Usare le stesse armi mediatiche e lo stesso linguaggio per agire in modo opposto. Questo è il livello oggi, e io non vedo nessun segnale di miglioramento nelle capacità cognitive delle masse, nessuno, ormai è un declino cognitivo irrecuperabile. Perciò, se il progetto di Grillo è questo, per me è il benvenuto, oltre che necessario oggi.

Difatti la consigliai di chiamarti,avrebbe elogiato meglio l'elite dominante con la tua presenza,e magari un posto alle poste lo avrebbe ricavato anche per te...purtroppo, sta di fatto,la storia insegna,bastano i libri gianni 72

Si parla finalmente di austerity dannosa, di politiche economiche dell’UE sbagliate, si cita Cipro, ormai scomparso dai tg, quale DISFATTA economica e DEMOCRATICA, cazzo dice proprio DEMOCRATICA, a causa delle politiche dell’UE. Si parla di fiscal compact e delle decisioni della Germania ( che ha preso posizione anche sul MES, poteva dirlo), si parla di MES.
Si parla di tabù, si parla di RIDISCUTERE LE CLAUSOLE, si parla di essere pronti a discutere su come AFFRONTARE LE CONSEGUENZE.

Presentare proposte di legge. Astenersi politici perditempo di tutti gli schieramenti. Grazie.