Hiroshima si poteva...
 
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Hiroshima si poteva evitare

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Salvathor
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Di Salvatore Santoru

Il 6 agosto di 69 anni fa la città giapponese di Hiroshima venne rasa al suolo grazie all'utilizzo, per la prima volta nella storia, della bomba atomica da parte dell'Aeronautica militare statunitense.
Stando alle statistiche si è stimato che morirono tra le 90 e le 160mila persone, più un'innumerevole numero di feriti e terribili "effetti collaterali", molti dei quali ancora presenti.
I sopravvissuti,noti come Hibakusha, presentavano fortissime malformazioni,ustioni o altri "effetti collaterali", e spesso anche i loro figli nascevano con gravi malformazioni.
Tre giorni dopo fu la volta di Nagasaki, dove i bombardamenti statunitensi provocarono la morte di circa 80mila persone.

Questi due veri e propri crimini contro l'umanità spesso sono stati giustificati con il fatto che il Giappone costituiva ancora un'ipotetica "minaccia" alla supremazia angloamericana, ma in realtà il Giappone era praticamente già sconfitto e pronto alla resa da prima di tali fatti.

Già nel 1946, un rapporto dello U.S. Strategic Bombing Survey [l’Indagine degli Stati Uniti sui bombardamenti strategici], voluto dal presidente Truman per studiare gli attacchi aerei sul Giappone, produsse una relazione, nel luglio del 1946, concludeva che (pagine 52-56): Sulla base di un’indagine dettagliata di tutti i fatti e supportata dalla testimonianza dei sopravvissuti leader giapponesi coinvolti, l’opinione dell’Indagine è che, certamente prima del 31 dicembre 1945 e con ogni probabilità prima del 1 novembre 1945, il Giappone si sarebbe arreso anche se le bombe atomiche non fossero state lanciate, anche se la Russia non fosse entrata in guerra e anche se nessuna invasione fosse stata pianificata o contemplata."

Fonte:
http://informazioneconsapevole.blogspot.it/2014/08/hiroshima-un-crimine-contro-lumanita.html


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spadaccinonero
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chi poteva partorire un'idea talmente infame?

le solite coincidenze...


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Stopgun
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I giapponesi avevano già richiesto un armistizio agli USA, che invece tirarono avanti WWII altri 90 giorni.

C'era un accordo Usa URSS che prevedeva l'apertura di un fronte russo giapponese 90 giorni dopo la fine di WW2 in Germania.

Quindi l'8 Agosto URSS avrebbe dovuto dichiarare guerra al Giappone.....

Per evitare questo Usa decise di utilizzare le due atomiche che aveva e così trattare la resa incondizionata del Giappone, escludendo URSS e UK.


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yakoviev
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C'era un accordo Usa URSS che prevedeva l'apertura di un fronte russo giapponese 90 giorni dopo la fine di WW2 in Germania.

Quindi l'8 Agosto URSS avrebbe dovuto dichiarare guerra al Giappone.....

Cosa che effettivamente successe proprio l'8 agosto, quando i sovietici, in base agli accordi, invasero la Manciuria ancora controllata dai giapponesi, poi le Kurili, Sakhalin e parte della Corea, fino alla resa giapponese del 2 settembre. Ovvio che l'uso delle atomiche pose gli Usa in una posizione egemone: furono loro a occupare il Giappone dopo la resa


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thepatriot87
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secondo me gli usa hanno usato la bomba per mostrare al mondo la loro potenza, come monito per altri paesi "ribelli"


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vic
 vic
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C'e' un aspetto che puo' essere considerato precursore del futuro piano Paperclip di "pulizia ed ingaggio" di scienziati nazisti da parte statunitense:
i conti non tornano sulla quantita' di uranio arricchito necessario per la bomba fatta esplodere sopra Hiroshima. I laboratori di Oak Rodge non ne producevano abbastanza. Percio' ha una certa consistenza l'opinione che l'uranio arricchito fosse in realta' tedesco, arrivato negli USA a bordo di un sommergibile del Reich. Sono opinioni basate su testimonianze dirette di chi vide caricare l'uranio sul sommergibile, neanche a farlo apposta denominato U-qualcosa. Ritenevano quel materiale talmente raro e pregiato che non si fecero scrupolo di trasportarlo in contenitori d'oro.

Capito, per salvarsi la pellaccia, i gerarchi nazisti diedero una bella mano a distruggere Hiroshima (citta' della nazione loro alleata). Per Nagasaki il discorso e' diverso in quanto li' gli USA utilizzarono una bomba al plutonio.

In fondo fu proprio allora che venne messo il seme della sconsiderata politica estera statunitense. Non pochi americani stessi sono convinti che gli USA si siano letteralmente nazistificati col passar degli anni, come mentalita' e come concezione delle relazioni di forza con gli altri paesi. In questo senso si puo' dire che la II guerra l'hanno vinta, in seconda battuta, quelli che l'hanno persa, in quanto la loro mentalita' e modo di fare oggi spadroneggia per il mondo.

Gli USA hanno cosi' commesso un doppio cimine a Hiroshima. Facendo prevalere l'approccio militare nella questione atomica, hanno praticamente zittito gli approcci alternativi ai reattori nucleari civili. Per esempio i reattori al torio (che gia' Julian Schwinger aveva suggerito, contrapponendosi a Fermi) non li hanno voluti essenzialmente perche' NON producevano "scorie" collaterali di alto interesse militare, come ad esempio il plutonio. E sulla scia statunitense si sono allineati tutti quelli del club atomico: la via per la pazzesca ingegneria nucleare civile e militare era spianata.

Un danno enorme per l'umanita', per via delle vittime innocenti numerosissime in Giappone, ma poi anche in Iraq e altri scenari di guerra all'uranio impoverito. Ed un danno ulteriore con gli incidenti di Tchernobyl e Fukushima. Incidenti che un reattore al torio non avrebbe mai e poi mai provocato. E anche la questione delle scorie sarebbe immensamente meno problematica.

Vabbe', ormai si sta affacciando il nuovo nucleare, noto come fusione fredda o LENR. Il discorso torio o uranio perde interesse. Prima o poi quelli che se ne occupano verrano a capo del fenomeno LENR.
Speriamo che non si ripeta l'esperienza deleteria del progetto Manhattan.

Ecco, un ulteriore aspetto nefasto di Hiroshima: la nascita dei superprogetti governativi occulti. E di rimpallo dello spionaggio maniacale, guarda te, pure quello organizzato partendo dalle esistenti strutture spionistiche naziste nell'est europeo.

I danni combinati con Hiroshima sono multiformi ed innumerevoli, soprattutto indecentemente persistenti nel tempo.

Aria nuova ci vuole, altro che! Soprattutto in testa.


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clack
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Nei mesi immediatamente precedenti allo sgancio della bomba divenne evidente che l'alleanza tra URSS e USA, allora vigente, non avrebbe tardato a trasformarsi in una contrapposizione frontale, poi definita guerra fredda. Situazione in base alla quale Orwell teorizzò il susseguirsi di condizioni di alleanza e di conflitto senza soluzione di continuità fra i tre superstati in cui il mondo sarebbe andato a suddividersi.
Del resto si erano già avute frizioni tra i due paesi, in particolare ma non solo per la questione della conquista di Berlino da parte dei sovietici, simbolica, ma molto mal tollerata dagli yankees.
Quindi lo sgancio delle atomiche, a mio avviso, andrebbe inquadrato più nella necessità e nell'urgenza degli USA di concretizzare il proprio predominio nelle relazioni successive con l'URSS, quali unici paesi vincitori della guerra che avevano combattuto da alleati. Condizione destinata fatalmente a produrre una netta contrapposizione tra loro, ai fini di un'egemonia a livello planetario che gli USA di Truman non avrebbero mai accettato di condividere con chicchessia. E che peraltro rappresentava l'unica, vera motivazione del loro impegno nel conflitto, avvenuto a seguito di motivazioni che lo stesso paese aveva fatto di tutto affinché si verificassero, in modo da poterne attribuire tutte le responsabilità al nemico. Secondo quella che storicamente è l'unica, vera linea guida dei suoi rapporti imperialistici con il resto del pianeta.
Dunque le vittime di Hiroshima e Nagasaki sono state sacrificate deliberatamente dagli USA per la loro volontà di sancire l'ordine mondiale basato sul ruolo egemone che avevano deciso di attribuirsi a seguito degli esiti del conflitto, imperniandolo sul deterrente costituito dall'arsenale atomico che allora erano gli unici a possedere.


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Anonymous
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Ritengo utile questa lettura; Glover Jonathan, Umanity. Una storia morale del ventesimo secolo. Il Saggiatore. Milano 2002.
Jonathan Glover insegna etica nel King's College di Londra, dove dirige il Centre of Medical Law and Ethics. Per molti anni ha insegnato al New College di Oxford e nel 1989 ha presieduto una commissione di lavoro della Comunità europea sulla procreazione assistita.
In breve dice: "Colpisce che la dichiarazione di Truman, secondo cui la decisione toccava a lui, assuma questa forma: "la decisione finale su dove e quando usare la bomba competeva a me".
Queste parole vengono subito dopo l' altra affermazione del presidente, secondo cui il comitato era giunto alla conclusione che la bomba doveva essere lanciata contro un obiettivo nemico. Sembra che questa decisione chiave sia stata delegata da Truman al Comitato Stimson.
Le due bombe uccisero oltre un terzo di un milione di persone, fra adulti e bambini, in un inferno che non si può immaginare in modo adeguato. Forse non esisteva un modo sicuro per far finire la guerra senza ricorrere alla bomba atomica, ma non è difficile delineare la possibilità che sarebbe valsa la pena tentare. Si sarebbe potuto informare il governo giapponese dell' esistenza della bomba (...)

Il perché, cosa volevano dimostrare è un discorso che richiede una ricostruzione storica dello stesso conflitto...


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haward
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Una domanda molto provocatoria a tutti i partecipanti a questa imteressante discussione:
cosa accomunava tutti gli scienziati che parteciparono al progetto Manhattan salvo uno (la cui moglie, però, era anche lei accomunata)?


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spadaccinonero
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Una domanda molto provocatoria a tutti i partecipanti a questa imteressante discussione:
cosa accomunava tutti gli scienziati che parteciparono al progetto Manhattan salvo uno (la cui moglie, però, era anche lei accomunata)?

Ho fatto anch io la stessa provocazione qualche post fa
Sono solo coincidenze...


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Stopgun
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Si sarebbe potuto informare il governo giapponese dell' esistenza della bomba (...)

.

Anche il Governo Nipponico perseguiva la costruzione di un ordigno nucleare.

Un gruppo era anche riuscito a costruirne una bomba atomica e a farla detonare.

Basta cercare Genzai Bakudan su Google.


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helios
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Si sarebbe potuto informare il governo giapponese dell' esistenza della bomba (...)

.

Anche il Governo Nipponico perseguiva la costruzione di un ordigno nucleare.

Un gruppo era anche riuscito a costruirne una bomba atomica e a farla detonare.

Basta cercare Genzai Bakudan su Google.

non solo i giapponesi stavano costruendo bombe nucleari ma avevano già fatto esperimenti al largo del pacifico,con successo.
Era nel nord corea che avevano i laboratori nucleari.
I motivi della guerra di Corea non si sono mai saputi, ma il risutato è stato la divisione dll 38°parallelo. La corea del nord ha continuato col nucleare
negli stessi laboratori dei giapponesi e tutt'ora persegue negli esperimenti.

Agli USA interessava avere la supremazia dell'atomo e l'esplosione delle due bombe atomiche avevano lo scopo di far capire ai giapponesi a horoshima e ai russi a nasagaski come stavano le cose.


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Anonymous
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Certamente molti stati avevano intrapreso la strada, ma la maggior parte erano ancora alla fase sperimentale ovvero di laboratorio.
Solo gli USA si impegnarono con enormi fondi e furono mobilitate le maggiori industrie del paese, e i migliori cervelli in tutti i campi della tecnica e scientifica.
Nessuna nazione poteva competerle, ed è arrivata per prima....

@helios scusami, mi indicheresti la strada per horoshima? 😀 (scherzo ovviamente)


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helios
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Certamente molti stati avevano intrapreso la strada, ma la maggior parte erano ancora alla fase sperimentale ovvero di laboratorio.
Solo gli USA si impegnarono con enormi fondi e furono mobilitate le maggiori industrie del paese, e i migliori cervelli in tutti i campi della tecnica e scientifica.
Nessuna nazione poteva competerle, ed è arrivata per prima....

@helios scusami, mi indicheresti la strada per horoshima? 😀 (scherzo ovviamente)

non fu così. Che gli USA fossero superiori è entrato nell'immaginario collettivo dopo che sono state sganciate su dei civili giapponesi inermi due bombe atomiche.
E'interessate notare che invece di dire che gli USA sono sterminatori si dice che gli USA erano superiori in potenza malgrado la stessa l'abbiano dimostrata su civili inermi. Di per se sarebbe solo uno sterminio immotivato da criminali. Se volevano dimostrare la loro superiorità lo dovevano fare in una azione di guerra e non su civili.

Infatti tutt'ora in molti dicono che i giapponesi senza l'olocausto nucleare non sarebbero arrivati alla pace (e questo è assolutamente falso) ma non sanno rispondere al motivo di perchè due bombe atomiche.

E qui sta il problema dell'intera faccenda. Perchè due atomiche.Perchè gli USA ne avevano tante di atomiche o per mandare DUE signali distinti?

PS-la strada per horoshima è una strada che passa per il pad del pc.... che a volte si incricca

Giusto per mettere un pò di ordine cronologico sugli esperimenti nucleari,I Giapponesi cominciarono negli anni 20 a sperimentare con l'atomo
....

Nella prima metà del secolo scorso, anche i giapponesi volevano l’atomica ed alla fine di WWII ottennero qualche piccolo risultato.

Si organizzarono, già a partire dagli anni 20, con tecnici molto bravi che portarono avanti due progetti: uno con la Marina Imperiale ed un altro con l’Esercito.

L’organizzazione soffrì a causa dei bombardamenti USA ed il governo nipponico decise di trasferire la produzione in Corea, a Konan.

Lì, come ad Auschwitch, si combinarono tra di loro delle risorse particolari:

il lavoro non pagato di schiavi locali e di prigionieri di guerra,
l’abbondanza di metallo uranifero della regione,
l’abbondanza di acque (Yalu Chosin e Fusan) per il processamento dell’uranio e per la fornitura di energia elettrica.

Questa combinazione di risorse portò alla nascita del primo ordigno nipponico.

Un difetto di questa operazione fu la tempificazione; infatti il risultato fu raggiunto solo dopo le esplosioni di Hiroshima e Nagasaki, utilizzando talaltro molte parti di tecnologia tedesca. Si presume che gran parte dell’uranio arricchito provenisse dalle centrifughe tedesche.

Il 12 agosto 1945, pochissimi giorni dopo Hiroshima e Nagasaki, i tecnici giapponesi decisero di far brillare l’unica bomba che avevano a disposizione.

Non avendo un vettore aereo adeguato alle necessità e non disponendo di un poligono nucleare, i tecnici del Sol Levante optarono per il posizionamento della bomba su una nave giapponese sulla quale, al largo del porto di Hungman, venne fatta esplodere l’atomica, probabilmente per il doppio motivo di studiarne gli effetti e di sottrarre quest’arma ai nuovi vincitori (USA e URSS).

Dalle esame delle risultanze dell’esperimento emergono chiari indizi sul tipo dell’esplosione:

Grandissima luce
Poca esplosione
Molto calore
Grande vento
Fall-out radioattivo

Sembrerebbe tutto finito qui; invece coincidenza delle coincidenze, pochi anni dopo USA ed Cina si affrontarono in uno scontro epico sul fiume Yalu, come se il controllo del territorio della Corea fosse determinante per il controllo del mondo.

Come al Gen. Patton fu dato l’incarico di recuperare la tecnologia nucleare tedesca così al Gen. MacArthur venne affidato il compito di recuperare il recuperabile dai siti nucleari coreani, durante la “strana” guerra di Korea.

Mac Arthur avrebbe utilizzato le atomiche in Corea, ma il governo USA preferì evitare; così l’11 Aprile 1951 il presidente Truman tolse l’incarico a Mac Arthur, il quale nella vita civile raggiunse alti traguardi diventando anche presidente della RAND Corporation.

Nel corso degli anni anche la Corea del Nord è entrata a far parte del Club Atomico a partire dal 9 Ottobre 2006, anche se una forte esplosione era forse avvenuta a Ryongchon già nell’aprile 2004.

http://gongoro.blogspot.it/2009/09/genzai-bakudan.html

quello che ne emerge è che gli USA in realtà batterono sul tempo i giapponesi e glielo dimostrarono mandando due ordigni atomici già confezionati, poi dissero:noi siamo i primi.
Quello che temevano di più era arrivare secondi.


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Stopgun
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C'è la teoria che afferma che il 95 percento del materiale fissile Usa fosse in realtà tedesco, consegnato da Borman all'US Army..

Per me questa vicenda e' verosimile.

Gli Usa avevano materiale per sole tre bombe. Alamogordo,, Hiroshima,Nagasaki


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