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Imparare a convivere con l'ironia dei carnivori

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Tao
 Tao
Illustrious Member
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Topic starter  

“Ma il vino lo bevi?”, «E la verdura non soffre?», «Sono anemica, purtroppo non posso rinunciare alla carne»: esistono decaloghi delle frasi ascoltate a tavola quando, senza puntare il dito sul piatto altrui, mangi quel che ritieni migliore. È vero, la stessa parola vegan-vegano suggerisce la provenienza da un'altra galassia, ma nei fatti non si colloca fra asteroidi e pianeti, bensì nella speranza di un mondo più gentile. Vegan è, in generale, sinonimo di cruelty free, giacché, abbandonate le caverne e affrancato dal principio mors tua vita mea, tenti di esprimere progresso e libertà nel vivere, il più possibile, senza nuocere alle altre specie. La scelta è tutt'altro che deprimente, ma a lungo, prima che si rivelasse al mercato, ha goduto di tale valutazione da parte del sistema industriale, con qualche influenza sull'opinione comune.

Una volta si presupponeva che il vegetariano, evoluto nel vegano, fosse un fricchettone di scarse pretese estetiche. Perciò, alla difficile ricerca di scarpe realizzate senza pelle, eri costretto a frugare fra sandali di plastica e suolette bituminose. Talvolta l'esercente si era ingegnato, e proponeva informi stivaletti di pezza, babbucce cucite a mano in seno a qualche progetto caritatevole. Oggigiorno ottime microfibre sintetiche fasciano i piedi vegani, conquistando con economica eleganza, al pari di giacche e trapunte che non pretendono spiumaggi, anche la clientela reazionaria. Ma il cammino rimane cosparso di insidie. «Quest'azienda non sperimenta sugli animali» garantisce la profumiera. Perché dunque sulla confezione manca il simbolo che lo attesta?

L'avvento di Internet consentì a motivati pionieri il reperimento di detersivi e altri prodotti casalinghi cruelty free presso piccole ditte, ben prima che i medesimi comparissero nei supermercati, al pari degli alimenti industriali veg, dando tangibile segno di cambiamento.

In origine la svolta alimentare allarmava mamme e nonne, le quali, nel culto del rimpinzamento, annegavano certi ricordi della guerra, ignorando che la dieta semplice di gioventù custodiva il segreto della loro tempra. Le nuove conoscenze vogliono quasi sempre sviscerare il tema nel momento sbagliato, mentre fra forchetta e coltello stringono, ai tuoi occhi, il voluttuario sacrificio di una creatura. "Gli animali sono fatti per essere mangiati", "L'uomo è onnivoro", "Con tanti bambini affamati nel mondo ti preoccupi degli animali?", "Non sai cosa ti perdi", "Cosa mangi allora, solo erba?". Guai se ti accalori, diventi integralista: forse perché il distinguo fra vita e morte è integrale? E poi, alla fine, quell'incalzante misto di provocazione, senso di colpa, curiosità, ti suggerisce tutto, fuorché indifferenza.

Margherita D’Amico
Fonte: www.google.it
Link: https://www.google.it/search?q=Imparare+a+convivere+con+l%27ironia+dei+carnivori+&ie=utf-8&oe=utf-8&gws_rd=cr&ei=MNEtVqKREMOeU6TKhagD
2.10.2015


Citazione
Coilli
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Guardare la crudeltà verso gli animali è un ottimo modo per non guardare quella verso gli umani. Un sistema per sentirsi bene all'inferno. Intanto persone sane muoiono a suon di bombe in testa, bambini muoiono di fame e di sete, già morti respirano attaccati alle macchine perché loro non devono morire. Anziani inutili deportati in lager ad aspettare la fine senza disturbare e senza farsi vedere.
Recitero' un eterno riposo tra poco, quando dopo aver aperto il frigo, metterò in padella le sovracosce di pollo che ho trovato in offerta a 4 euri al chilo.
Amen.


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No_Fear87
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Post: 415
 

Guardare la crudeltà verso gli animali è un ottimo modo per non guardare quella verso gli umani. Un sistema per sentirsi bene all'inferno.

Passeggiando per il mio paesino, ho notato dei "simpatici" adesivi, sparsi un pò quà e là, sui muri come sui cestini dell'immondizia, che recitavano esattamente così: "contro ogni TIPO DI SCHIAVITù" con l'immagine del porco contornata dal cerchio rosso di divieto.

Un chiaro messaggio degli animalisti, ma leggendo la dicitura che ho riportato mi sovvenne il dubbio: se siete contro ogni tipo di schiavitù, allora siete anche contro il lavoro, oppure no?

Vegazzara logic in action 😆 😆 😆


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Post: 3719
 

Guardare la crudeltà verso gli animali è un ottimo modo per non guardare quella verso gli umani. Un sistema per sentirsi bene all'inferno. Intanto persone sane muoiono a suon di bombe in testa, bambini muoiono di fame e di sete, già morti respirano attaccati alle macchine perché loro non devono morire. Anziani inutili deportati in lager ad aspettare la fine senza disturbare e senza farsi vedere.
Recitero' un eterno riposo tra poco, quando dopo aver aperto il frigo, metterò in padella le sovracosce di pollo che ho trovato in offerta a 4 euri al chilo.
Amen.

Cos è guercio?
Io che ci vedo da tutti e due gli occhi rilevo: sia la crudeltà verso gli animali, sia quella verso gli umani ed in sovrappiù anche quella verso il pianeta, nella sua interezza( questa con il terzo occhio ).


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MarioG
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Post: 3055
 

Guardare la crudeltà verso gli animali è un ottimo modo per non guardare quella verso gli umani. Un sistema per sentirsi bene all'inferno. Intanto persone sane muoiono a suon di bombe in testa, bambini muoiono di fame e di sete, già morti respirano attaccati alle macchine perché loro non devono morire. Anziani inutili deportati in lager ad aspettare la fine senza disturbare e senza farsi vedere.
Recitero' un eterno riposo tra poco, quando dopo aver aperto il frigo, metterò in padella le sovracosce di pollo che ho trovato in offerta a 4 euri al chilo.
Amen.

Cos è guercio?
Io che ci vedo da tutti e due gli occhi rilevo: sia la crudeltà verso gli animali, sia quella verso gli umani ed in sovrappiù anche quella verso il pianeta, nella sua interezza( questa con il terzo occhio ).

Se avesse un quarto occhio apprezzerebbe poi anche l'ingiustizia verso l'intero universo, o verso l'indifferenziato:

... principio degli esseri è l'infinito (ápeiron),da dove infatti gli esseri hanno l'origine, lì hanno anche la distruzione secondo necessità, poiché essi pagano l'uno all'altro la pena e l'espiazione dell'ingiustizia secondo l'ordine del tempo.

(Anassimandro)


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Post: 3719
 

[quote="MarioG"]


... principio degli esseri è l'infinito (ápeiron),da dove infatti gli esseri hanno l'origine, lì hanno anche la distruzione secondo necessità, poiché essi pagano l'uno all'altro la pena e l'espiazione dell'ingiustizia secondo l'ordine del tempo.

(Anassimandro)

Ma quanto si diverte lei con la sottoscritta!!???


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spadaccinonero
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Post: 10314
 

Guardare la crudeltà verso gli animali è un ottimo modo per non guardare quella verso gli umani. Un sistema per sentirsi bene all'inferno. Intanto persone sane muoiono a suon di bombe in testa, bambini muoiono di fame e di sete, già morti respirano attaccati alle macchine perché loro non devono morire. Anziani inutili deportati in lager ad aspettare la fine senza disturbare e senza farsi vedere.
Recitero' un eterno riposo tra poco, quando dopo aver aperto il frigo, metterò in padella le sovracosce di pollo che ho trovato in offerta a 4 euri al chilo.
Amen.

Cos è guercio?
Io che ci vedo da tutti e due gli occhi rilevo: sia la crudeltà verso gli animali, sia quella verso gli umani ed in sovrappiù anche quella verso il pianeta, nella sua interezza( questa con il terzo occhio ).

io invece concordo con Coilli perché ho capito al volo cosa vuole dire...

gli stessi gne gne fru fru gne gne vegan bla bla bla nel 2011 se ne fregavano altamente dell'infame attacco alla Libia

ricordo che con qualche amico organizzammo un volantinaggio senza alcuna sigla partitica senza retorica sinistrata o destrorsa, il volantino quindi aveva l'unico scopo di sensibilizzare su quello che stava accadendo, quindi c'era solo una presa di distanze dalla violenza PUNTO

ebbene, gli stessi gne gne fru fru che piangono per gli animali (ma poi nutrono il cane con altri) se ne strafregano della morte di esseri umani innocenti

tu sarai un'eccezione ma quando penso ai vegan penso solo agli ipocriti con cui ho avuto a che fare

p.s io cambierei il titolo

parliamo come sempre delle solite minoranze che vogliono imporsi a tutti i costi (e poi ci riescono pure)


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MarioG
Famed Member
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"gaia" wrote:


... principio degli esseri è l'infinito (ápeiron),da dove infatti gli esseri hanno l'origine, lì hanno anche la distruzione secondo necessità, poiché essi pagano l'uno all'altro la pena e l'espiazione dell'ingiustizia secondo l'ordine del tempo.

(Anassimandro)

Ma quanto si diverte lei con la sottoscritta!!???

Un mondo!
Pratico l'ironia dei carnivori


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Famed Member
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tu sarai un'eccezione ma quando penso ai vegan penso solo agli ipocriti con cui ho avuto a che fare

Non può usarmi come esca e poi concludere che sono un'eccezione, è puerile.
Dopo aver letto il suo commento concludo che i vegani sono responsabili di ogni nefandezza, anche questa è un'opinione.
😕


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Scifraroc
Estimable Member
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Post: 243
 

mio nonno era contadino, ed i miei bisnonni pure. coltivavano la terra ed allevavano conigli,galline,maiali. avevano uno splendido rapporto con la terra e con gli animali, la loro vita dipendeva da essi e pertanto li rispettavano entrambi. E si nutrivano di entrambi , dei doni che la terra offriva frutto del loro sudore e delle carni degli animali che allevavano con grande fatica , senza nessun senso di colpa ne altro .Questo perchè la loro vita dipendeva dal raccolto che poteva andare bene o male con le conseguenze facilmente intuibili, perchè si trattava di mangiare e non di fare profitti , e cosi per gli animali che potevano ammalarsi e morire con le stesse conseguenze di prima.
Pertanto per me, non è cibarsi di questo o di quello in base ad un etica o ad una morale, ma di cibarsi del giusto e vivere in sintonia con la natura, senza sfruttarla e maltrattarla , ma avendone il massimo rispetto perchè la natura può essere benigna ma anche molto molto maligna.


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spadaccinonero
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tu sarai un'eccezione ma quando penso ai vegan penso solo agli ipocriti con cui ho avuto a che fare

Non può usarmi come esca e poi concludere che sono un'eccezione, è puerile.
Dopo aver letto il suo commento concludo che i vegani sono responsabili di ogni nefandezza, anche questa è un'opinione.
😕

fatto sta che questi vegan sono gli stessi che da decenni militano nella partitocrazia, sia essa di dx o sx

chi sponsorizza questa roba, me lo dici?

grazie

fru fru gne gne fru fru gne gne

8)


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Famed Member
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Ma quanto si diverte lei con la sottoscritta!!???

Un mondo!
Pratico l'ironia dei carnivori

Quindi al quadrato!!??
Occhio! Il troppo....


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GioCo
Noble Member
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E' probabile che il Vegan medio si preoccupi più dello stato dell'animale che di quello dell'uomo medio, d'altronde seguire una dieta vegan significa poterselo permettere. Questo non vuol dire che costi tanto, o meglio, non vuol dire solo quello. Si tratta di capire, informarsi, avere tempo per approfondire. Ma alla fine una famiglia media americana che deve stare con 20 dollari al giorno e non ha tempo di cucinare cosa fa?

Il modello del cibo spazzatura sta trapassando, ma abbiamo dietro l'angolo il modello del vegano spazzatura. Le monoculture e gli OGM sono forme invasive e infestanti di colonizzazione. I semi OGM si spargono con il vento e riprendono in autonomia la loro originale capacità riproduttiva conservando i geni modificati. Non solo, le modifiche tendono a tramettersi lateralmente tra specie differenti. Quindi le piante infestanti tendono a diventare insensibili al roundup e pure gli insetti, gli agenti micotici e batterici. Risultato, le piante si riempiono di muffe, crescono malate ma vengono raccolte a ridotte in farine (in modo da nascondere la pessima qualità) che sono poi mescolate alle produzioni migliori.
IL 99% di tutta la soia è OGM o pesantemente inquinata da OGM. Ma se pensiamo che evitando la soia ci salviamo allora siamo davvero senza speranza. Il problema è il modello agricolo che non può più prescindere dall'uso massiccio di agenti chimici. La sterilità dei terreni è recuperabile in 10-14 anni, ma chi ce l'ha tra le compagnie del mercato mondiale 10-14 anni di tempo di mancato sfruttamento? Nessuno. Il solo pensiero è follia, ci vorrebbe un massiccio intervento governativo, coordinato militarmente, per il recupero della fertilità dei terreni agricoli, ma è evidente che non stiamo prendendo quella direzione. Quindi l'attuale processo è irreversibile. Anche ciò che non rientrerà nella gestione diretta dell'ingegneria biologica, vi rientrerà indirettamente, per via del collasso produttivo già in corso e della sterilizzazione dei terreni.

Pensare oggi che il semplice cambio di abitudini basti è un grave errore, porterà solo all'improvviso impennarsi dei prezzi delle materie prime alimentari "più sane" e a vaste frodi. Non c'è alcuna altra possibilità.
Non si può pensare di fregarsene di quanto accade nella catena produttiva alimentare, non si può e basta, perchè non c'è alcuna conduzione responsabile nella produzione di cibo (per la massa). L'unico cibo rimasto relativamente sicuro è quello prodotto in proprio, ma quanto possono? Quanti? Pochi e fortunati e se abitano in zone accessibili, potrebbero anche non godersi a lungo la loro relativa fortuna.
Un paio di anni fa ho dormito in un agriturismo in Friuli verso Pordenone a qualche Km dall'abitato e nel campo vicino c'era un cartello eloquente: "Se volete prendere cibo dal mio campo, venite da me e ve lo do gratis!".
Qualsiasi cosa volesse dire era la firma certa dell'esasperazione e per me anche risultato di una tensione palpabile crescente che ruota attorno al cibo.


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spadaccinonero
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bravo GioCo
sei arrivato dove volevo io

8)


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Neriana
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
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Recitero' un eterno riposo tra poco, quando dopo aver aperto il frigo, metterò in padella le sovracosce di pollo che ho trovato in offerta a 4 euri al chilo.
Amen.

Sa io penso che chi non rispetta la Vita , alla fine non rispetta se stesso.
Per cui non mi preoccupo se lei verrà sfruttato, sottopagato, e se la sua vita varrà meno di 4 euro al chilo. Ci sarà senz'altro qualcuno che ne godrà e che sarà avvantaggiato dalla sua prossima misera vita, e allora pensi che in fondo lei glielo ha insegnato mangiando un pollo ( una vita unica ) per 4 euro.
Concordo invece pienamente con Scifraroc


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