credo che si vada OT, peró per quello che puó valere, il mio "giudizio" corrisponde, piú o meno, con il "bilancio storico" (perché facendo altro, a mio modo di vedere, si sfora nel "gossip" e non mi interessa) che ne diede Costanzo Preve http://www.comunismoecomunita.org/?p=4133
Credo che per un bilancio storico che non sia gossip come quello di Preve sia sufficiente anche una scarna e nuda cronologia delle leggi e decreti a partire dal 1918. Così si vede bene cosa "ci ha provato".
Ma quando gli replichi data per data, legge per legge, ecc... questi però censurano.
E poi ti fanno il bilancino filosofico...
E Preve è uno dei meno peggio pure...e anche alcuni suoi scritti sono interessanti.
Ma la fede è la fede. E il fanatismo è il fanatismo.
P.S. Liberismo e liberalismo sono una distinzione codina solo Italiana, che deriva da una polemica di cortile prettamente Italiana.
Nella cultura Anglosassone non c'è traccia.
Sapevo che nella cultutra anglosassone (e non solo) non c'è traccia, per curiosità quale sarebbe la polemica di cortile italiana da cui deriverebbe? personalmente a me piaceva questa distinzione perché nella mia visione delle cose permetteva di distinguere il piano delle "libertà formali" (il liberalismo), che ritengo un lascito importante di tale corrente di pensiero, dal piano di un sistema economico (che anch'io chiamavo "liberista") che in ultima istanza non consente la realizzazione di quelle libertà.
Niente da eccepire comunque sulla pratica che descrivi. Hai ragione, l'hai ribadito più volte. Sul marxismo (fermo restando che, come ho imparato da Preve, andrebbe distinto il pensiero di Marx dal marxismo), mi sembra chiaro che non è possibile costruire alcun socialismo se i riferimenti sono il partito avanguardia della "classe operaia", la pianificazione centralizzata e via discorrendo. È una teoria insomma che mi sembra fallace in sé, a prescindere dalle buone intenzioni di svariati militanti. Sapresti individuare invece storicamente gli autori, il periodo storico in cui si tramanda come scrivi "l'idea di un mercato libero = savana"? Adam Smith non la pensava così, giusto?
Credo che per un bilancio storico che non sia gossip come quello di Preve sia sufficiente anche una scarna e nuda cronologia delle leggi e decreti a partire dal 1918. Così si vede bene cosa "ci ha provato".
Se non ricordo male un elenco di leggi e decreti l'avevi già fatto qui su CDC...
@Sankara.
-No, non ho mai fatto una cronologia qui nè una ricostruzione storica. Mi pare che avessi appena accennato al Taylorismo, tra le varie perle (che poi era un ultra-Taylorismo, con Gastev a capo, e che poi fu chiamato Stakanovismo) ma poi lasciai perdere...
-La polemica (anche interessante) su liberismo e liberalismo fu tra Luigi Einaudi e Benedetto Croce. Durò 20 anni circa, dal 1928 o '29 al dopoguerra...
Qui forse puoi trovare:
http://web.tiscali.it/benedettocroce2000/
-Su Smith e la savana. No certo. Quella nasce dalla sua metafora sulla mano invisibile, poi distorta e arci-abusata. Ma non esiste, proprio per definizione, un mercato senza delle regole che lo determinino, tra cui appunto quelle antitrust che garantiscono concorrenza.
E quelle regole è chiamato appunto lo Stato a farle rispettare.
@Sankara.
-No, non ho mai fatto una cronologia qui nè una ricostruzione storica. Mi pare che avessi appena accennato al Taylorismo, tra le varie perle (che poi era un ultra-Taylorismo, con Gastev a capo, e che poi fu chiamato Stakanovismo) ma poi lasciai perdere...
Sul taylorismo sì, mi ricordo perfettamente. Ma anche sui gulag ti dilungasti. Però se avessi voglia di fare anche solo di fare un succinto elenco con date e provvedimenti, credo che non solo cdcuser apprezzerebbe, anche solo per avere un primo riferimento generale che poi uno da sé potrà eventualmente approfondire.
Poveretto il Smith e la metafora abusata.Tanto provo' da filosofo a mostrare il suo credo fideistico che l'interesse individuale come scopo primario umano e' lo stato di natura quindi giusto per definizione.
Praticamente esiste la parola "liberalismo" che e' sacra perche i custodi della purezza della parola cosi hanno decretato, contro il liberismo brutto usato in modo abusivo senza "il permesso". Quel mitologico mondo "per definizione" necessita di regole ma nella vita reale non esiste e mai e' esistito perche? Perche i potenti e possessori grossi comandano loro quindi e' solo speculazione filosofica sui "dovrebbe essere" fuori dalla realta quindi ideali e valori.
Ma in larga parte Ebrei askenazi e' , non anche gli altri che in pari misura devastarono il mondo per millenni.
Ma non chiamateli ideologici perche i sacerdoti di quella religione si offendono e non riescono nella propaganda dei "migliori".
Shankara prendi nota, tra un cognome ed uno zero virgola. Per la conoscenza e "formazione autonoma della personalita e non di gregge".
Chissa cosa ne pensava Shankara. Sara stato un fanatico che voleva porre lo stato in difesa dei ricchi con la giustificazione ideologica del sacro liberalismo che dovrebbe essere ma purtroppo non esiste e mai esistera.
George, ma questo dovrebbe essere poi in definitiva cos'è?
Io ho argomentato parecchio
Dove?
Senti Kansimba, a me dei tuoi guanti non mi frega nulla, se ti turbi e richiami alla censura autonominandoti "annoiato" conto terzi non fare il cane bastonato quando te lo dicono, la falsa gentilezza che sfotte, a me fa ridere e lo faccio notare. Non argomenti nulla ma frigni sul "political correct" degli altri? Bene fallo ma se frigni 2 volte perche ti rispondono "per le rime" e' noioso parecchio e si vede anche.
Io ho argomentato parecchio, la caciara la vedi tu solo nel finale dopo che si reagisce di orgoglio ma si glissa sulle cose che dico.Chi legge e' autonomo di pensarla da solo se "argomento" o solo caciara.
Se vuoi leggere Mincuo fallo, o scrivigli "privatamente" come consigli agli altri tu stesso se vuoi la disciplina del bravo scolaretto senza disturbatori cattivi.
Guarda si vede benissimo che sei un attaccabrighe per di più esperto in supercazzole dato che tanto di quello che mi attribusci non l'ho mai detto!
Sia chiaro che io non abbocco alle tue provocazioni e questo è il mio ultimo intervento nei tuoi confronti.
Primo perchè non mi interessa il pettegolezzo, secondo perchè non voglio disturbare i lettori per evitagli decine di messaggi inutili da leggere.
Saluti
Lo Stato minimo perche come un'arbitro imparziale deve fare le regole e farle rispettare secondo criteri di giustizia. E' un'esempio di cose che non esistono nella realta.
Di conseguenza la "maledizione eterna" di figli e nipoti, non esistera se osservano la realta e vedono che ogni "potrebbe essere" di giustizia e' irrealizzabile. A chi danno la colpa se la realta e' indipendente dai desiderata umani?
Tu cosa dici Shankara? Quale e' la tua opinione?
Esistono dei "puo essere" realizzabili? Magari sono i desiderata dei potenti che riescono nei loro intenti. E solo quelli sono ideali trasformabili in realta. Ti assicuro che molti religiosi della propaganda elitista ne sono convinti (non ho mezzi per dimostrartelo, ma e' facilmente intuibile) ma piu per credo religioso che per dimostrazione.
Tu che idea ti sei fatto?
Bene kansimba "ha decretato". Fa gossip ma non cade nel gossip, provoca ma non abbocca alle provocazioni.
Se e' come dici, auto dichiarato interprete dei "lettori" saranno dalla tua parte, non c'e' problema, l'importante e' la "formazione di autonoma personalita non di gregge",approvo.
Tranquillo Istwine, non e' per te. Non bollire di rabbia su
Guarda si vede benissimo che sei un attaccabrighe per di più esperto in supercazzole (...)
Sia chiaro che io non abbocco alle tue provocazioni e questo è il mio ultimo intervento nei tuoi confronti.
Primo perchè non mi interessa il pettegolezzo, secondo perchè non voglio disturbare i lettori per evitagli decine di messaggi inutili da leggere.
Saluti
Sottoscrivo in toto Kansimba e mi associo a queste sue riflessioni. Saluti
A ecco, idee chiare. Un bel vaffanculo liberatorio era meglio pero Shankara, e' meglio e lo apprezzo di piu piuttosto delle "gentili" denigrazioni retoriche da 4 soldi. Sono piu dirette e non cercano di mostrarsi diversamente dalle intenzioni con falsa modestia.
Consigliarmi di dibattere in privato? E' non puoi, l'hai gia fatto in passato e ti hanno rubato il metodo.
Eppure se lo usassi con te sono abbastanza certo che chiameresti lo scandalo e tentativo di censura verso "formazioni autonome di personalita non di gregge".
Ma poi, lo Stato minimo che da arbitro neutrale "deve" far rispettare le regole con goustizia..e il primato degli interessi individuali come conformi allo stato di natura e meno peggio..
Esistono o sono dei "dovrebbe essere"?
Io non l'ho ancora capito. Chissa i lettori. Se non esistono allora saro libero da senso di colpa verso la "maledizione eterna" dei figli e nipoti.
Bollire di rabbia per cosa?