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La creazione del kamikaze


Truman
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Uno dei tormentoni più diffusi all'interno dei mezzi di rimbecillimento di massa è il concetto del terrorista kamikaze.

Pur non essendo riscontrabile questa corrispondenza tra terrorista e kamikaze, essa è molto usata.

Credo l'associazione di parole si possa spiegare bene se si segue un percorso un po' diverso.
Supponiamo di dover fare un attentato, che so dobbiamo uccidere un Kennedy e dobbiamo attribuire l'omicidio a un Oswald. E' evidente che Oswald deve morire immediatamente dopo Kennedy, altrimenti può spiegare che lui era lì per motivi ben diversi che uccidere.
Evidentemente se deve morire è molto meglio se si suicida. Se è uno votato al suicidio rituale è il massimo.
Ed ecco che un'organizzazione che avesse bisogno di organizzare con una certa regolarità degli attentati gradirebbe molto che gli attentatori fossero suicidi.
Ed ecco quindi che diventa ragionevole spendere un po' di soldi per costruire l'immagine del terrorista kamikaze, basta comprare un po' di politici, giornalisti, scrittori e la creazione del terrorista kamikaze entra nell'immaginario collettivo. Non è più necessario spiegarla, tutto fila bene: è terrorista, islamico, pazzo , kamikaze.

E così il canovaccio collaudato dell'attentato false flag viene innovato.


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Truman lei è uno spendaccione!
Non serve comprare nessuno, è sufficiente avanzarli un'offerta che non può rifiutare. 😉


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marcopa
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Ritengo che tutta la narrazione sull' Isis, esplosa dal giugno 2014, sia estremamente debole,

la dimostrazione piu' evidente e' il colpo durissimo che ha dato a tutta la narrazione la decisione di Putin di intervenire militarmente in Siria contro l' Isis,

questa scelta ha mostrato come l' alleanza dei piu' richi paesi occidentali contro il terrorismo in Siria e Iraq sia stata solamente una finzione.

L' attentato di Nizza sembra addirittura surreale, in un giorno dal forte valore simbolico, in unacitta' da dove sono partite decine di persone per combattere in Siria tra i terroristi,

Era presente a sorvegliare la strada affollata da migliaia di persone solo la polizia municipale,

Chi sta a Roma vede da anni militari a sorvegliare stazioni ferroviarie periferiche e altri punti considerati a rischio.

Insomma vedo la narrazione generale Occidentale-Nato-UE molte debole,

Vedo molto deboli anche coloro che si oppongono a questa narrazione,non solo per carenza di mezzi ma anche per limiti soggettivi di tutti noi, attivisti o giornalisti o piccoli gruppi.

Soluzioni non ne ho, se non continuare a dire che dobbiamo creare sinergie e che dobbiamo su alcuni obiettivi di fondo operare insieme.

Qualcuno nel quartiere, qualcuno scrivendo a livello nazionale, qualcuno tenendo i contatti con ambienti affini all' estero.

Una volta l' attivita' politica poteva essere qualcosa del genere,

anche nel 2016 non e' impossibile costruire una attivita' politica collettiva.


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gix
 gix
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Difatti molte di queste storie di terroristi suicidi kamikaze e altro non stanno in piedi proprio. A volte quelli che devono convincerci fanno gravi errori, come quando fanno vedere il ragazzino armato di pistola che parla con il tizio che lo insulta. Altre volte invece non si sa nulla di più che di un pazzo che fa un video su internet, dopodiche si viene a sapere che è stato ucciso dalla polizia subito dopo che ha menato qualche fendente a qualche povero disgraziato. In tutto questo infine si deve far credere che c'è una guerra, religiosa, in corso tra noi e l'islam, come ai tempi delle crociate. Certo qualche matto integralista islamico c'è sempre, come del resto ce ne sono fra cristiani presunti civilizzati, inevitabile.


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cedric
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Post: 1697
 

Tranquilli, da noi non c'è bisogno di nessuna "vigilanza di quartiere", tipo ronde dei crociati anti-islamici e cazzate del genere.

Ai bei tempi del "migliore" e fino alla stronzata di Occhetto il controllo del territorio era gestito dalle sezioni locali del PCI con la benedizione dei prefetti. Non si muoveva foglia senza che il locale zampolit lo sapesse e lo segnalasse "per via gerarchica" fino a Roma. Ricordatevi che durante le elezioni l'"ufficio elettorale dl PCI" forniva i dati sempre prima del viminale. Gli inglesi col governo ombra hanno copiato dal PCI.

Adesso che è scomparso il PCI a "controllare il territorio" ci pensano egregiamente la mafia e la camorra che non vogliono militari e poliziotti per le strade a rompere le scatole quando devono interrare rifiuti radioattivi in campagna. Come il vecchio PCI sono esse organizzate per regioni, città, quartieri, condominii.

Se da noi gli islamici del califfato (che sembrano tanto i nazisti dell'illinois) non hanno fatto danni è solo perchè mafia e camorra li fermano sempre prima con metodi sbrigativi ma efficaci. Ogni traffico di armi ed altre amenità è "fermato" ancora prima che inizi.

Ed a noi questo va benissimo o sbaglio?


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Sven
 Sven
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signori..oggi ho letto l editoriale di Panebianco sul Corriere, denso di luoghi comuni, ammonimenti e sintetizzabile nel "svegliamoci" e "dagli all islamico".

ragionamento tipicamente mainstream e neocon che mi fa pensare, vista la autorevolezza (riconosciutagli dai beoti) della testata e dell editorialista che tutta sta storia non si fermerà molto presto...

Azzardo una previsione, capendo qualcosa di guerra psicologica e forme di comdizionamento.Apparentemente il ragionamento non e' attinente.Apparentemente.

La nuova "cacata" Pokemon Go che tanto impazza e costringe ad un utilizzo distorto e generalizzato dello smartphone, citata oggi persino dal Capo dello Stato, prelude a qualche altra forma di imposizione tecnologica e di controllo.

intanto inserisce una costante realta virtuale nelle nostre vite, anche nelle azioni di spostamento e circolazione e non solo a casa. poi potrebbe preludere ad una imcorporazione di strumenti tencologici nell organismo (uno schermo sulla retina per poter agire e vedere Pokemom Go senza cadere nel burrone?).

Lego tutto ciò a un altro delirante articolo di qualche giorno fa, dove si diceva candidamente, per influenzare il beota medio, che con un chip sottocutaneo finalmente si potrà fare a meno di ricordarsi il portafogli prima di uscire. l articolo online (su una testata primaria, forse Repubblica.it) aveva un tono curiosamente entusiastico e per nulla allarmato dalle molte implicazioni di una simile scelta.

la promozione mediatica massiccia e all'unisono di Pokemon go, citato persino dal Presidente della Repubblica, lascia pensare.
gli eventi e le cose prive di senso e per mero divertimento o vizio social, come happening, flash mob, pellegrinaggi ad Iseo per Christo, costituiscono forme realizzate di influenza della massa, che scioccamente non si avvede dell operazione sperimentale condotta nei suoi confronti.

traiamone conclusioni. accetto altri contributi perche sono certo che tutto cio sia circondato anche da altre manifestazioni analoghe e degne di riflessione.


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marcopa
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Piu' sono numerosi gli episodi poco convincenti

e piu' e' facile che questi episodi non siano oggetto di controinformazione e di indagine alternativa e indipendente,

questa e' una formula probabilmente esatta,

Oggi, nel 2016, ci sono siti e piccoli gruppi che si impegnano contro corrente contestando falsita' evidenti,

ma spesso il loro impegno arriva solo alle solite nicchie, nicchie che crescono per numero e per collegamenti tra loro, ma stanno crescendo nello stesso tempo nuovi fronti da contrastare.

Non e' fine luglio il periodo adatto a proporre impegni nuovi e originali,

evito quindi di spiegare, male, le mie speranze e idee per il futuro,

Ma....la narrazione ufficiale sul terrorismo e Medio Oriente fa acqua da tutte le parti....


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Ma....la narrazione ufficiale sul terrorismo e Medio Oriente fa acqua da tutte le parti....

Sì, come quella delle torri gemelle, marcopa. 😯


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marcopa
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Ma....la narrazione ufficiale sul terrorismo e Medio Oriente fa acqua da tutte le parti....

Sì, come quella delle torri gemelle, marcopa. 😯

Si, la narrazione USA NATO UE non regge

e c'e' divergenza tra Cupola USA NATo UE e Sante Sede, almeno in chi e' fedele alle idee di Francesco


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AlbertoConti
Membro
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Post: 1539
 

E infatti, visto che i coglioni veri ormai cominciano a scarseggiare, essendo una risorsa una tantum, i coglioni per costrizione vengono suicidati da terze parti istituzionalmente sempre presenti sulla scena del crimine.


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Boero
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Post: 540
 

il false flag è una cagata pazzesca


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marcopa
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Che non regga la narrazione USA NATO UE non vuol dire che tutto e' falso

Ma che, parafrasando Guccini, cito a memoria decenni dopo,

"dati, causa e pretesto e attuali conclusioni"

non hanno i legami logici di causa ed effetto descritti da USA NATO UE

e opinione pubblica, Nato e Santa Sede non traggono dai tragici eventi le stesse conclusioni,

l' 11 settembre 2001 sono morte molte persone

ma dati, causa pretesto e conclusioni

sono visti con interpretazioni diverse

E quella del "potere" non convince


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Matt-e-Tatty
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Io faccio una distinzione tra gli attentati suicidi europei e quelli del MO nelle zone di combattimento (i camion e le auto carichi di esplosivo che si lanciano sulle linee nemiche).

Se parliamo di Nizza, più di una cosa non torna. Mi è sembrata più credibile quella ipotesi del tunisino che fa prove di trasporto armi ingaggiato da quelli che crede essere agenti/investigatori che non la narrazione ufficiale.

Però, molti anni fa, ascoltai la video intervista di un palestinese, una cosa straziante che non dimenticherò mai. Era un uomo che avrà avuto 50 anni, piangeva, gli avevano appena ammazzato un figlio in uno di quei bombardamenti che fa "l'unica democrazia del MO" sulle abitazioni. Diceva che di 5 figli quello era il 4° che gli ammazzavano, ne aveva ancora uno.
Diceva anche che se gli avessero ammazzato anche il 5° per lui non vi era più ragione di vivere e che avrebbe imbracciato il kalashnikov.

Ora, lo sappiamo tutti dove è nato l'ISIS, in Iraq, e sappiamo anche che hanno ammazzato un milione e mezzo di persone tra raid missilistici/aerei e incursioni nelle case con stupri, torture, arresti, epurazione sistematica degli insegnati e della parte più colta del tessuto sociale, dai maestri elementari ai professori universitari. Li hanno portati al medio evo, e qua tutti zitti, c'era anche chi si chiedeva perché non bombardassero con delle bombe atomiche per ammazzarli tutti, gente comune, colleghi di lavoro si facevano queste domande alla mia presenza.

In definitiva, penso che trovare degli attentatori suicidi da quelle parti non sia proprio difficilissimo di questi tempi, e aggiungo che quella sera dell'attentato a Nizza, sulle prima quando le uniche cosa che sapevo erano quelle diffuse dai media, sarò una persona orribile, non ho provato grande empatia per le vittime. Che poi, guardandomi attorno, a nessuno frega un cazzo degli altri, anche quelli che sbraitano. Al massimo hanno paura possa capitare a loro. Gli unici che provano dolore sono i congiunti, gli amici cari. Gli altri sono tutti come quelli che piangono al funerale di Simoncelli (o Lady D), davanti al megaschermo dell'autodromo di Misano, con birra in una mano e piada con la porchetta nell'altra.


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Sven
 Sven
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Stasera non perdete "I soldati di Allah" ben inserito da SkyTg 24 nel palinsesto di un periodo cupo.

Le psyops o si fanno bene o non so fanno.


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greiskelly
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Post: 1268
 

per me il tunisino non sapeva di quello che sarebbe realmente accaduto dopo,
mentre i 4 del bataclan erano evidentemente persone manipolate che ce l'avevano con qualcuno...poi saltati in aria anche loro, consapevolmente o meno....

invece nell'attacco della chiesa in normandia, non so come siano andati i fatti, ma ho immaginato gli agenti ammazzare prima i capri espiatori e poi, cambiati d'abito, il prete.
Anche quei poveri cristi saranno stati portati lì in zona magari con la scusa di fare del volontariato e poi li han fatti fuori, gli servivano per la messa in scena. 😡

matt, sono tutti civili quelli che ci rimettono... che siano in palestina o in francia, dovresti dispiacerti per tutti loro, non pensare a ciò che han detto dei tuoi colleghi ignoranti... anche se si meriterebbero la prima fila, non tutti sono come loro


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