I terroristi islamisti che arrivano dal mare per uccidere i turisti nichilisti sono un libro di Houellebecq, chiaro. Ma un po’ anche un libro di Berto: “Enfidaville, 13 maggio 1943. Stamane il comandante ci ha mandato i distintivi M e l’ordine di metterci in camicia nera. Bisogna presentarsi al nemico con proprietà e fierezza”. A pochi chilometri da Susa, Giuseppe Berto il 13 maggio 1943 fieramente si arrese. Lui non era un turista, era un soldato del 6° Battaglione Camicie Nere. Con lui non si arrendeva il fascismo, magari, si arrendeva l’Italia, erede per quanto indegna della Roma civilizzatrice. Pochi anni dopo in Tunisia si arrese anche la Francia e pertanto l’Europa, il continente che oggi, di resa in resa, si arrende all’importazione della guerra civile maomettana: nelle cene di Bruxelles, fra branzini e asparagi (vennero serviti anche durante l’ultima cena del Titanic), i capi delle sue nazioni si accapigliano sulle quote di guerra civile maomettana da importare. Europeisti e solidali sono i disposti a importarne tanta, populisti ed egoisti i disposti a importarne solo un po’. Io non vado a caccia di guai e però ogni mattina davanti allo specchio mi domando: se dovesse succedermi qualcosa (amputazione, decapitazione...), nelle telecamere a circuito chiuso con questa camicia verrò bene?
Camillo Langone
Fonte: www.ilfoglio.it
27.06.2015
Ci potrebbe raccontare qualcosa sulle migliaia di coscritti che si arresero ben volentieri avendo le palle piene della guerra del duce. Io conoscevo parecchio bene uno di questi: non avevano più nulla da mangiare, non esisteva più nulla e si erano nascosti a gruppetti sperando solo che la sorte fosse benigna con loro. Proprio in Tunisia. Quello che ci racconta questo tizio non ha nulla a che vedere con gli attentati di ieri.
Non è la resa dell'Europa, è il suicidio dell'Europa.
Nelle mani di una classe politica incapace persino a difenderne i confini il povero contribuente europeo dovrà aspettare che quelli che lui finanzia come rifugiati facciano saltare in aria una centrale nucleare prima che politici e media prendano in considerazione la minaccia islamica.
La "guerra maomettana" contro l'Europa è un serpente la cui testa è a Washington...bisogna schiacciare quella testa se si vuole davvero vincere! Ma i fascisti nostranì non vogliono affatto vincere! A loro va bene così.
"non sic terribiliter Orlandus sonuit",
ma " Orlando sonò lo suo corno sì terribilmente che il corno si fesse et elli crepò e morì; e... smisuratamente, tanto che fu udito da lungi molte miglia"