Notifiche
Cancella tutti
Topic starter
23 Giugno 2013 11:04
L’intervista * che oggi il ministro Idem ha rilasciato a Concita De Gregorio è da conservare e da far studiare in una futura scuola di politica: come esempio da non imitare.
Intanto, il metodo: attaccata dalla ’stampa avversaria’ (quella di destra) Idem decide di rilasciare un’intervista a quella che presume essere una testata a lei più vicina (’Repubblica’). Crede che ‘giocare in casa’ le offra qualche vantaggio. Invece l’immagine che ne esce è quella di una persona che ha paura di confrontarsi davvero (in qualsiasi altro modo, dall’incontro stampa aperto alle domande dei giornalisti di ogni testata alla conferenza on line aperta a tutti) e quindi sceglie un ‘terreno amico’, dunque appare come paurosa.
Ma transeat. Quello che è veramente sbagliato è il merito della reazione e il suo apparato argomentativo.
Primo: «Ho fatto otto olimpiadi e intanto due figli». Non c’entra niente. Sembra Berlusconi quando per difendersi dai processi dice di aver costruito un impero e vinto cinque coppe dei campioni. Si sta parlando di un’altra vicenda, decisamente.
Secondo: «Non mi sono mai occupata personalmente della gestione di queste cose, non le saprei nemmeno dire di che cifre stiamo parlando». Qui il messaggio è del tipo ‘io sono sempre stata parte della casta fortunata di chi non deve sporcarsi le mani con la realtà, le bollette da pagare, le dichiarazioni dei redditi da presentare, cose così: c’è sempre stato qualcun altro che l’ha fatto per me’. Gran brutto segnale, mediaticamente: noi umani, invece, siamo costretti a star dietro alle scadenze anche se sono delle rotture di coglioni e magari perdiamo un giorno per pagare un divieto di sosta. Senza dire, ovviamente, che “non occuparsene” non solleva di un grammo dalla responsabilità, anzi fa ricadere nel gorgo grottesco dell’«a mia insaputa».
Terzo: «Se il gioco al massacro abituale intorno a noi prevede che questo sia il mio turno per essere fatta a pezzi io dico: la poltrona non mi interessa, mi interessa il progetto per cui sono stata chiamata». Ecco, ministro Idem, questo si chiama prendere a pretesto i toni degli attacchi per non comportarsi in modo limpido. Il ‘gioco al massacro’, se c’è, è responsabilità di altri e qui il problema politico consiste invece nelle eventuali responsabilità sue: nel caso, una scorrettezza compiuta nei confronti della comunità (aver aggirato una tassa, questo mi pare assodato) emersa la quale si lascia l’incarico, con tranquillità, proprio per impedire l’eventuale gioco al massacro che danneggia la sua immagine e la sua parte politica.
Quarto: «La denuncia di irregolarità a Ravenna è emersa solo dopo che sono diventata ministro». Signora, questo in una democrazia aperta è normale, anzi sano. Nessuno aveva messo il naso sulle scappatelle di Gary Hart prima che si presentasse alle primarie. E se Scajola fosse stato un casellante anziché un ministro non sarebbe sorto uno scandalo sulla casa al Colosseo. Fa parte del gioco. Lamentarsene è, quanto meno, un po’ naif.
In altre parole: quello che ha fatto Idem non è cosa “da massacro” e non si tratta di un comportamento paragonabile a quello dei farabutti di ogni partito che vediamo ogni giorno all’opera. E’ stata però una scorrettezza che – proprio per non essere né sembrare tutti uguali e proprio per non mostrare attaccamento alla poltrona – andava fatta seguire subito da una serena, dignitosa e nobile letterina di dimissioni. Sottolineando così la propria dirittura morale e la propria superiorità nei confronti degli evasori e dei delinquenti che stanno in politica. E giovando quindi anche alla propria reputazione, sul medio-lungo termine, in modo molto più robusto rispetto a quella che pare una disperata arrampicata sugli specchi.
Alesandro Giglioli
Fonte: http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it
Link: http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/06/21/la-scelta-sbagliata-di-josefa-idem/
22.06.2013
23 Giugno 2013 11:11
Un suo concittadino pari grado si sarebbe immediatamente dimesso... idem per un ministro inglese. Josefa Josefa sei da troppi anni in Italia, ormai hai assorbito il peggio della nostra mentalità!
23 Giugno 2013 11:30
la cosa sconcertante è che in questi giorni due donne al governo sono oggetto di invettive.
E questo è lo specchio del paese dove le donne vengono ammazzate senza alcun motivo da uomini che non sanno nemmeno perchè lo hanno fatto.
23 Giugno 2013 11:55
Ma non direi che da una cosa discenda l'altra in modo così automatico. La Idem è ancora viva.
Se questa Idem è in torto e appartenendo lei ad una formazione politica che si ritiene moralmente superiore oppure anche, semplicemente, composta da persone oneste, deve dare segno di ciò come dovrebbe darlo chiunque.
Poi, forse, vi è eccessiva rigidità, può accadere quando si demanda a professionisti, avvocati, commercialisti, di trascurare i propri doveri e di trovarsi in fallo.
Per IMU e dichiarazione dei redditi mi servo degli uffici della CGIL; da almeno 3 anni a questa parte non sono riusciti a fare una dichiarazione corretta, nonostante io fornisca tutti i dati e le spiegazioni e i documenti necessari, l'anno scorso me l'hanno sbagliata per ben 3 volte. Per rimediare mi sono recato nell'ultima settimana già 2 volte presso agenzia delle entrate, ci tornerò Lunedi e dovrò poi tornare ancora una volta almeno. Sanatorie, ravvedimenti operosi ecc..., e sanzioni. E non si tratta di spiccioli nonostante io non abbia entrate di chissà quale tenore, anzi.
Però, insomma, questa Idem deve imparare a controllare meglio le sue cose, la figuraccia è fatta e, in tempi come questi in cui la rabbia e l'isteria sono all'ordine del giorno, in cui si verificano suicidi come atti di disperazione, se fosse una persona responsabile dovrebbe effettivamente almeno presentare una lettera di dimissioni.
23 Giugno 2013 12:36
E se Scajola fosse stato un casellante anziché un ministro non sarebbe sorto uno scandalo sulla casa al Colosseo.
Si fosse trattatato di un casellante non solo non ci sarebbe lo scandalo, ma nemmeno la casa al Colosseo...
23 Giugno 2013 13:11
Ma non direi che da una cosa discenda l'altra in modo così automatico. La Idem è ancora viva.
direi piuttosto che non hai capito che cosa intendevo dire a meno che tu non auspichi che anche la Idem sarebbe meglio se NON fosse viva.
invece che cosa hanno nascosto di altri (uomini) al parlamento?
Possibile che solo la Idem abbia queste 'magagne'?
Però, insomma, questa Idem deve imparare a controllare meglio le sue cose,
effettivamente dovrebbe farsi insegnare dagli altri colleghi come si fa a non farsi beccare cosi' platelmente.Credo che in molto sappiano come fare.
la figuraccia è fatta
la figuraccia di altri che tengono nascoste le cose non è anche peggiore?
in cui si verificano suicidi come atti di disperazione, se fosse una persona responsabile dovrebbe effettivamente almeno presentare una lettera di dimissioni.
la confusione è perfetta.
I suicidi sono sempre di poveri cristi e non dei parlamentari, giusto per capire di che cosa stiamo parlando.
Le lettere di dimissioni,visti i continui suicidii dei cittadini, dovebbero presentarle in massa i parlamentari e non prendere come in questo caso una parlamentare che arriva dallo sport e farne un caso tanto per fare qualcosa.Considerato che siamo in un clima estivo questo è solo gossip rispetto quello che sono i restanti membri del parlamento.
L'unico errore della Idem è stato quello di accettare di diventare ministro quando era solo in grado di fare l'olimpionica. E gliala hanno fatta pagare.
Alla Carfagna nessuno ha mosso accuse e anche lei era solo capace di fare la presentatrice e nessuno è mai andato a vedere come gestiva i suoi soldi e nemmeno quelli del suo 'sponsor'. Per non parlare della Fornero.
Le pari opportunità sono state accorpate allo sport e alla politiche giovanili. In pratica per viene fatto nulla per tutte e tre le cose ma piace tanto parlarne per nulla.
23 Giugno 2013 13:14
E se Scajola fosse stato un casellante anziché un ministro non sarebbe sorto uno scandalo sulla casa al Colosseo.
Si fosse trattatato di un casellante non solo non ci sarebbe lo scandalo, ma nemmeno la casa al Colosseo...
è uno scandalo la casa di Scajola al colosseo o l'operato di Scajola nella sua zona?
Al momento non si sa nemmeno se la casa al colosseo non è più sua e se non ci abita più.
23 Giugno 2013 14:13
la cosa sconcertante è che in questi giorni due donne al governo sono oggetto di invettive.
E questo è lo specchio del paese dove le donne vengono ammazzate senza alcun motivo da uomini che non sanno nemmeno perchè lo hanno fatto.
Le donne vengono ammazzate ogni giorno in tutto il mondo, come vengono ammazzati gli uomini.
Non ricominciamo con questa mafrina buonista-femminista del femminicidio per favore.
Andrea Breda
23 Giugno 2013 14:24
Mà, senti Helios, inutile rigirare frittate in modo poi così sconclusionato, hai una strana visione delle cose e poca tolleranza per il pensiero altrui, molto poca,e tendi quindi a interpretarlo tutto a modo tuo, in modo alquanto distorto peraltro pontificando.
"direi piuttosto che non hai capito che cosa intendevo dire a meno che tu non auspichi che anche la Idem sarebbe meglio se NON fosse viva."
Questo potrà forse essere desiderio tuo, poiché se fosse mio non starei a nasconderlo e direi apertamente che sarebbe bene ucciderla. La Idem, per conto mio, può vivere miliardi di anni evadendo tutte le tasse che vuole e non sarò io a ucciderla nè a condannarla.
Peraltro, di lei si parlava, inutile sempre tirare fuori manfrine fritte e soffritte sugli altri e degli altri, che degli altri si parla comunque spesso altrove, quando vi è l'occasione.
L'unica mia opinione è stata questa, in sintesi: ha fatto la figuraccia, dovrebbe rimediare presentando lettera di dimissioni.
Se la richiesta, anzi il semplice consiglio di una lettera di dimissioni corrisponda ad un mandato di femminicidio, nella tua mente, non saprei cosa dire, sono problemi tuoi.
Tra l'altro l'ho anche giustificata in parte.
Il resto è tutta opera e invenzione della tua mente, sia ben chiaro, ed è un vizio, un difetto grosso e nulla di positivo né di buono che presenti, facendone sempre questioni personali.
Quindi qui secondo te io mi sarei riferito ai suicidi dei parlamentari:
"in cui si verificano suicidi come atti di disperazione, se fosse una persona responsabile dovrebbe effettivamente almeno presentare una lettera di dimissioni."
Il suo fallo è stato portato all'attenzione pubblica, e a questo mi riferivo.
E sarei io a fare confusione.
Con ciò, non offenderti eh, ho espresso il mio pensiero ma senza senso di antipatia né di ira, molto tranquillo.
23 Giugno 2013 15:55
la cosa sconcertante è che in questi giorni due donne al governo sono oggetto di invettive.
E questo è lo specchio del paese dove le donne vengono ammazzate senza alcun motivo da uomini che non sanno nemmeno perchè lo hanno fatto.
Le donne vengono ammazzate ogni giorno in tutto il mondo, come vengono ammazzati gli uomini.
Non ricominciamo con questa mafrina buonista-femminista del femminicidio per favore.
Andrea Breda
se per qualcuno sia che vengano ammazzate le donne o gli uomini non interessa nulla perchè tanto sia gli uni che gli altri vengono ammazzati, quindi pari sono, non significa che devono far finta di ignorare il problema sociale che risiede nell'uccidere donne.
Se poi un uomo non sa nemmeno perchè uccide (le donne) significa che il problema è doppiamente sociale.
Non è che ammazzando anche gli uomini questo probelma cessa.
La manfrina la vede chi non capisce nemmeno di che cosa si sta parlando.
23 Giugno 2013 16:01
Il suo fallo è stato portato all'attenzione pubblica, e a questo mi riferivo.
e io ti ho detto che molti in parlamento hanno 'falli' di altra portata e nessuno se ne accorge.Il fatto che sia stato portato all'attenzione un fatto quasi irrilevanti da l'impressione che sia per tenere nascosti altri di maggior portata come hanno sempre fatto o per mettere in buona luce il governo Letta che è in caduta libera.
L'unica mia opinione è stata questa, in sintesi: ha fatto la figuraccia, dovrebbe rimediare presentando lettera di dimissioni.
e per una figuraccia deve dare le dimissioni? ma saranno pure fatti suoi se deve dare o meno le dimissioni....
allora tutto il parlamento per la figuraccia che sta facendo si dovrebbe dimettere considerato quanti sono implicati in vicende assai più pesanti di queste. Senza contare per quanti anni abbiamo avuto mafiosi al governo di cui nessuno diceva nulla e non è detto che nemmeno ora il parlamento sia esente da simili personaggi.
D'altra parte l'italiano medio guarda sempre le stupidate ma delle cose serie non è capace di andarne a fondo.
23 Giugno 2013 16:32
Personalmente non mi sentirei di obbligarla a dimissioni né le chiederei di inginocchiarsi per fare ammenda, vai tranquillo.
Anche perchè ritengo IMU e affini roba del tutto anticostituzionale, furto, rapina e omicidio questo sì.
Se si vuol fare il confronto, il paragone in termini di illeciti e reati e dimenticanze varie, a mio avviso ovviamente, è chiaro che dovrebbero rassegnare le dimissioni tutti gli altri prima di lei.
Detto questo, a mio parere è errato però trarre conclusioni gravi da simili episodi, non è un collegamento così automatico, pur sintomatico di un certo modo di vedere le cose e di istinti e impulsi poco gradevoli.
E questo è il mio pensiero.
23 Giugno 2013 18:49
A mio parere è il classico caso da "amici degli amici" proporzionato a un comune di quelle dimensioni. Fra l'altro il discorso dell'IMU, da accertare, mi sembra la cosa meno grave. Più significativi, a mio parere, sono la palestra non accatastata e non registrata ma sponsorizzata dal comune e l'assunzione fittizia della Idem da parte del marito, al momento della nomina ad assessore dell' atleta, per farsi pagare i contributi Inps coi soldi pubblici, salvo "licenziarsi" quando l'incarico da assessore cessa. Ecco, quest'ultima cosa, che magari è anche formalmente "regolare", l'ho trovata davvero miserabile.