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17 Settembre 2015 14:02
L'Ultimo articolo di Blondet:
http://www.maurizioblondet.it/la-teoria-del-gender-non-esiste-mai-esistita/
(Lo allego con dedica speciale a un frequentatore di CdC e credente della Grande Singolarita')
Penso che ormai non ci siano piu' dubbi che al grido:
"non esiste"
si e' lanciata la nuova strategia di dissimulazione concertata e centralizzata.
E i ripetitori rispondono ligi alle direttive.
Di seguito il disegno di legge sull'educazione a ... quel che non esiste
(il primo disegno di legge fattivamete nichilista)
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/17/DDLPRES/845618/index.html?stampa=si&spart=si&toc=no
17 Settembre 2015 16:50
in data G.S. mi permetto un P.O.T.
puoi accampare dei diritti ma anche dei doveri verso la Proprietaria di casa di modo che i tuoi diritti traggano beneficio dai tuoi doveri.
questo è ciò che mi attrasse nel varcare il cancello del Villaggio di Sabato.
la Proprietaria di casa è un pianeta lontano.
17 Settembre 2015 18:43
Grazie per la dedica, non serviva tanto.
L'articolo di Blondet mi conferma che non ha capito un'acca. E il caso David vs Brenda conferma di nuovo, se ci fosse bisogno e c'è ne bisogno che non si può imporre un bel niente senza procurare gravi danni psichici alle persone.
Qui non si parla di di far cambiare idea alle persone sul fatto di essere etero o omosessuali, ma di accettare le persone per quello che sono e non discriminarle.
Per il resto il 95% della popolazione è eterosessuale e tale rimarrà e non si vede perchè dovrebbe cambiare idea solo perchè si fa notare che il 5% non lo è.
Mah, ha ragione radisol, la travisazione delle cose si tramuta in puro delirio.
E la proposta di legge in calce non fa che riprendere quanto detto dall'associazione italiana di psicologia in questo documento:
http://www.aipass.org/files/AIP_position_statement_diffusione_studi_di_genere_12_marzo_2015(1).pdf
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17 Settembre 2015 19:09
Grazie per la dedica, non serviva tanto.
L'articolo di Blondet mi conferma che non ha capito un'acca. E il caso David vs Brenda conferma di nuovo, se ci fosse bisogno e c'è ne bisogno che non si può imporre un bel niente senza procurare gravi danni psichici alle persone.
Qui non si parla di di far cambiare idea alle persone sul fatto di essere etero o omosessuali, ma di accettare le persone per quello che sono e non discriminarle.
Per il resto il 95% della popolazione è eterosessuale e tale rimarrà e non si vede perchè dovrebbe cambiare idea solo perchè si fa notare che il 5% non lo è.
Mah, ha ragione radisol, la travisazione delle cose si tramuta in puro delirio.
E la proposta di legge in calce non fa che riprendere quanto detto dall'associazione italiana di psicologia in questo documento:
http://www.aipass.org/files/AIP_position_statement_diffusione_studi_di_genere_12_marzo_2015(1).pdf
La storia del dottor Money (comunque stimato sessuologo e scinziato) meritava di essere citata, ma l'articolo non si limita certo a quello. Altrimenti non ha capito un acca. Si rilegga la parte dell'articolo dove descrive le nuove "direttive".
(in particolare, la frase capolavoro dell’ispettorato degli Affari Sociali
[...]"raccomandava alle scuole di combattere gli stereotipi sessuali ‘fin dalla più tenera età’, di decostruire la ‘ideologia della complementarità” (…) alle scuole è richiesto di prevenire il processo di differenziazione basato sul genere sessuale, e l’acquisizione psicosociale da parte del bambino della sua identità sessuale”.)
17 Settembre 2015 20:03
Grazie per la dedica, non serviva tanto.
L'articolo di Blondet mi conferma che non ha capito un'acca. E il caso David vs Brenda conferma di nuovo, se ci fosse bisogno e c'è ne bisogno che non si può imporre un bel niente senza procurare gravi danni psichici alle persone.
Qui non si parla di di far cambiare idea alle persone sul fatto di essere etero o omosessuali, ma di accettare le persone per quello che sono e non discriminarle.
Per il resto il 95% della popolazione è eterosessuale e tale rimarrà e non si vede perchè dovrebbe cambiare idea solo perchè si fa notare che il 5% non lo è.
Mah, ha ragione radisol, la travisazione delle cose si tramuta in puro delirio.
E la proposta di legge in calce non fa che riprendere quanto detto dall'associazione italiana di psicologia in questo documento:
http://www.aipass.org/files/AIP_position_statement_diffusione_studi_di_genere_12_marzo_2015(1).pdf
La storia del dottor Money (comunque stimato sessuologo e scinziato) meritava di essere citata, ma l'articolo non si limita certo a quello. Altrimenti non ha capito un acca. Si rilegga la parte dell'articolo dove descrive le nuove "direttive".
(in particolare, la frase capolavoro dell’ispettorato degli Affari Sociali
[...]"raccomandava alle scuole di combattere gli stereotipi sessuali ‘fin dalla più tenera età’, di decostruire la ‘ideologia della complementarità” (…) alle scuole è richiesto di prevenire il processo di differenziazione basato sul genere sessuale, e l’acquisizione psicosociale da parte del bambino della sua identità sessuale”.)
Peccato che il caso David (che sarebbe da manuale) esclude il successo di tali pratiche.
La questione non esite a meno di non voler creare e credo sia molto difficile, centinaia di milioni di psicotici.