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13 Novembre 2011 19:39
Per tre anni ha dormito in piedi. Sembrava un bradipo. Poi improvvisamente, quando ha intravisto la possibilità di far entrare i suoi amichetti a palazzo è diventato un velociraptor terribile. Ha nominato Monti primo ministro prima ancora che Berlusconi si dimettesse, ha telefonato a Obama, ha sentito gli altri capi di stato e si è mosso con una efficienza fino adesso nascosta. Ma perché non c’ha pensato prima a fare realmente il presidente della repubblica? Non so se ho più paura di lui o di Berlusconi.
Napolitano dopo tanto dormire in quattro e quattr’otto c’ha consegnato alla Goldman Sachs, che di fatto diventa il nostro commissario. C’hanno commissariato e tutti a brindare a festeggiare. Tutti contenti che c’hanno tolto l’ultima goccia di sovranità nazionale che c’era rimasta. Avremo un governo non eletto che seguirà alla lettera le direttive che vengono dall’Europa e dai poteri forti della finanza.
La settimana entrante la Merkel e Sarkozy saranno subito in Italia per parlare con Monti. Perché non ci sono venuti anche prima se gli stava così tanto a cuore l’Italia? Forse perché verranno a dare il compitino da svolgere al nuovo governo che da alunno modello lo svolgerà diligentemente.
Lacrime e Sangue ci hanno promesso e così sarà. Ma per ora le lacrime prevalgono nel vedere l’Italia senza più sovranità nazionale, toltaci da quel pupazzo che va in giro a celebrare il 150° dell’unità d’Italia.
Pierangelo Santi
13 Novembre 2011 19:49
Veramente, io trovo una certa coerenza tra la celebrazione del 150 e il regalo degli ultimi brandelli della sovranità italiana all'europa.
Mi sembra proprio in linea.
Comincio a dubitare che la sovranità l'Italia ce l'ha avuta solo ai tempi dell'impero romano...(è solo una provocazione);
di certo 150 anni fa, come oggi, stranieri hanno fatto il bello e il cattivo tempo con le ricchezze italiane spacciando l'intromissione come libertà .
L'Italia è solo una piccola provincia, e quello italiano è un popolo di culi a 90 gradi.
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13 Novembre 2011 20:00
indubbiamente per come è avvenuta l'unità d'Italia, non posso che darti ragione. Effetivamente c'è coerenza. Io volevo solo rimarcare il fatto che il presidente va in giro a gridare viva l'Italia e poi in realtà la dona agli stranieri. L'accento era sul suo comportamento ipocrita.
13 Novembre 2011 20:05
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parte 1 ) di certo 150 anni fa, come oggi, stranieri hanno fatto il bello e il cattivo tempo con le ricchezze italiane spacciando l'intromissione come libertà .parte 2 ) L'Italia è solo una piccola provincia, e quello italiano è un popolo di culi a 90 gradi.
concordo pienamente per la parte 1 mentre per la parte 2 direi che l'italiano più che "culo a 90 gradi" è disincantato e guarda l'avvicendarsi dei predoni di turno e non si fa illusioni.
8)
13 Novembre 2011 20:18
Veramente, io trovo una certa coerenza tra la celebrazione del 150 e il regalo degli ultimi brandelli della sovranità italiana all'europa.
Mi sembra proprio in linea.
Comincio a dubitare che la sovranità l'Italia ce l'ha avuta solo ai tempi dell'impero romano...(è solo una provocazione);di certo 150 anni fa, come oggi, stranieri hanno fatto il bello e il cattivo tempo con le ricchezze italiane spacciando l'intromissione come libertà .
L'Italia è solo una piccola provincia, e quello italiano è un popolo di culi a 90 gradi.
Beh qualcuno ha cercato di farlo anche in tempi più recenti, lasciando da parte il periodo fascista, voglio ricordare le figure di due grandi democristiani (io che la DC non l'ho mai votata), Enrico Mattei e Aldo Moro che hanno pagato entrambi con la vita il loro tentativo di fare o rifare dell'Italia uno stato libero e indipendente.
13 Novembre 2011 20:25
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parte 1 ) di certo 150 anni fa, come oggi, stranieri hanno fatto il bello e il cattivo tempo con le ricchezze italiane spacciando l'intromissione come libertà .parte 2 ) L'Italia è solo una piccola provincia, e quello italiano è un popolo di culi a 90 gradi.
concordo pienamente per la parte 1 mentre per la parte 2 direi che l'italiano più che "culo a 90 gradi" è disincantato e guarda l'avvicendarsi dei predoni di turno e non si fa illusioni.
8)
Glab, purtroppo io ne sono sempre più convinta.
Pensiamo al giubilo per la dipartita del nano: mi pare che non fregasse a nessuno che ciò è avvenuto a discapito della nostra libertà e della nostra democrazia.
La logica del fine che giustifica i mezzi concentra l'attenzione dei più sul dito e non sulla luna.
Sono proprio pessimista...
13 Novembre 2011 20:26
Veramente, io trovo una certa coerenza tra la celebrazione del 150 e il regalo degli ultimi brandelli della sovranità italiana all'europa.
Mi sembra proprio in linea.
Comincio a dubitare che la sovranità l'Italia ce l'ha avuta solo ai tempi dell'impero romano...(è solo una provocazione);di certo 150 anni fa, come oggi, stranieri hanno fatto il bello e il cattivo tempo con le ricchezze italiane spacciando l'intromissione come libertà .
L'Italia è solo una piccola provincia, e quello italiano è un popolo di culi a 90 gradi.
Beh qualcuno ha cercato di farlo anche in tempi più recenti, lasciando da parte il periodo fascista, voglio ricordare le figure di due grandi democristiani (io che la DC non l'ho mai votata), Enrico Mattei e Aldo Moro che hanno pagato entrambi con la vita il loro tentativo di fare o rifare dell'Italia uno stato libero e indipendente.
Si Giancarlo, fai bene a ribadirlo, ma io non parlo di singoli grandi uomini, sto parlando di popolo. Di "gggente" come qualche volta hai scritto tu.
13 Novembre 2011 21:11
Tutto vero: ma circa il nostro beneamato e vegliardo presidente - nel suo nuovo ruolo di caro leader dell'Italia post 150 anni - non penserete forse che sia tutto di farina del suo ottuagenario sacco ? L'accelerazione caro Piton è dovuta sola ad un cambio di marcia suggerito dai consigliori segreti che in ogni Paese occidentale vegliano - in qualità di superiori benevoli, dotati di temibili conoscenze segrete e connessioni certe con i piani superiori dei destini umani - sulle sorti del Paese loro affidato dall'occhio divino...quelli che appaiono sono solo dei comprimari: per rinforzare il loro ruolo nullo si ammantano di roboanti discorsi rettorici ad usum plebi. Ricordiamoci della Caverna di Platone e dei giochi di luci e ombre proiettati sulla specola per simulare a degli inanimati oggetti il sembiante umano...Il sapere è potere: mai come oggi siamo dominati ab imis da un 'cerchio magico' che ci vuole schiavi e servi per sempre: naturalmente e liberamente tali, s'intende...
13 Novembre 2011 21:20
Glab, purtroppo io ne sono sempre più convinta.
Pensiamo al giubilo per la dipartita del nano: mi pare che non fregasse a nessuno che ciò è avvenuto a discapito della nostra libertà e della nostra democrazia.La logica del fine che giustifica i mezzi concentra l'attenzione dei più sul dito e non sulla luna.
Sono proprio pessimista...
non essere pessimista, non aiuta.
hai senz'altro ragione a considerare che un tot di popolino guarda il dito che indica la luna e non la luna, ma questi non sono la maggioranza.
costoro non hanno esitato ad infliggere un danno enorme alla Nazione mettendo in piazza quel che in piazza non era (p. es. la faccenda della culona inchiavabile) pur di colpire l'avversario politico;
ebbene è così, deprimiamoci pure quanto vogliamo ma è così, abbiamo gente così in casa.
ora i "mercati" hanno rovesciato il verdetto dell'elettorato, i mercati quindi sono eversivi dei valori democratici ed hanno un comportamento terroristico, ebbene con la forza eversiva che hanno mostrato possono, dobbiamo chiederci come mai hanno tanta forza e come mai non proviamo a difenderci;
ma prima o poi si dovrà tornare alle urne allora lì vedremo se siamo veramente finiti, o se sono finiti loro. 8)
13 Novembre 2011 21:38
ma il popoloviola era tra quelli che festeggiava, mi è parso di scorgere dalle immagini.
Ma è lo stesso popolo viola che con il Dipietro e Pd manifestava per la Costituzione?
14 Novembre 2011 9:41
ma il popoloviola era tra quelli che festeggiava, mi è parso di scorgere dalle immagini.
Ma è lo stesso popolo viola che con il Dipietro e Pd manifestava per la Costituzione?
E' lo stesso, proprio lo stesso. Una manica di cretini patentati che raggiungevano l'orgasmo su Facebook insultando Berlusconi.
14 Novembre 2011 11:45
E' stato tristissimo vedere i caroselli in auto in pieno stile celebrazione sportiva, e i tanti altri davanti al Quirinale, festeggiare l'inizio della nuova era che ci porterà alla rovina definitiva...
Sono veramente depresso...
14 Novembre 2011 12:01