lavoro precario e sottopagato

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http://www.mattinonline.ch/sergio-savoia-la-seco-continua-a-raccontare-balle/

Sergio Savoia: “La SECO continua a raccontare balle”

di Sergio Savoia (*) - 29 giugno 2013

Il precariato la fa ormai da padrone. Purtroppo, il lavoro oltre a essere precario è anche pagato male. Precari e working poor, ecco il destino di molti nostri concittadini e, verosimilmente, di molti giovani. Una notizia per il governo: lacrime e sangue sono già qui…

Fra il 2000 e il 2011 i lavoratori ad interim in Ticino sono più che raddoppiati: da 4520 a 10’888.
Le ore di lavoro interinale sono più o meno quadruplicate da 1’706’761 a 6’434’550. Un altro indicatore di questo bel successone economico che stiamo vivendo.

In più oggi la Commissione tripartita cantonale in materia di libera circolazione delle persone (CT) ha annunciato che è sotto la norma il 56% dei salari di alcune agenzie di lavoro ad interim (quelle con meno di 1,2 milioni di franchi di massa salariale, corrispondenti a quelle priva di un contratto collettivo). Il 56% vuol dire che meno della metà dei lavoratori precari ha ricevuto un salario decente! Anzi non “decente”, nella norma (e la norma non è più molto decente).

Nel settore dei Call Center il 37,2% dei dipendenti non riceve nemmeno il minimo previsto dal Contratto normale di lavoro

Nel settore della consulenza aziendale i il 9,25% dei salari non rispettano il CCL non vincolante degli impiegati di commercio. Se poi teniamo conto delle assunzioni degli ultimi due anni si sale al 25,5%: significa che la situazione peggiora di giorno in giorno!!!!

Però per la Seco il dumping non è allarmante. (**)

Il governo cantonale è andato in riposo vegetativo aspettando che a fine agosto gli alti funzionari snocciolino la consueta e lunga serie di “non si può fare”. In questo splendido panorama c’è chi continua a sostenere che i salari minimi garantiti sono superflui.

Continuo a scrivere di questi temi e a snocciolare statistiche perché mi sono reso conto che la prima vittima della guerra contro il lavoro è la verità. La SECO continua a raccontare balle; il governo e l’amministrazione cantonale cercano tutti i modi per far dire alle statistiche quel che fa loro politicamente comodo. E sempre più i “dati ufficiali” cozzano contro la realtà percepita da noi tutti. E ovviamente, siamo tutti noi i cretini, quelli che non hanno capito che i salari crescono, i bilaterali sono una benedizione divina e alla SECO sono bravissimi a fare i conti.

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(*) coordinatore dei Verdi del Ticino

(**) SECO - e' la segreteria di stato federale per l'economia, famosa per un recente studio in cui giudica non allarmante il dumping salariale in Ticino