LENR: cosa succede in Russia

Nei giorni natalizi del 2014 suscito' scalpore fra i seguaci dell'avventura LENR l'annuncio proveniente da Mosca: uno scienziato locale era riuscito a replicare la versione rovente, detta Hot-cat, del famoso e controverso reattore LENR di Andrea Rossi.

Lo scienziato cui e' riuscita l'impresa di una replica con calorimetria astuta dell'esperimento di Rossi si chiama Parkhomov, e' piuttosto anziano e non e' affatto uno sconosciuto negli ambienti accademici russi.
Va detto che il suo esperimento e' riuscito in mezzo a diversi fallimenti. Fallimenti per modo di dire, in quanto il calore troppo intenso gli distruggeva il tubo, pardon il reattore.

Sono passati solo pochi mesi dal primo annuncio di Parkhomov e sembra che solo in Russia siano un centinaio i laboratori all'opera per replicarne l'impresa. Cio' grazie alle informazioni che Parkhomov stesso ha divulgato su come realizzare il reattore e cosa usare come polverina catalitica (in senso nucleare).

Negli USA non e' che ignorino cio' che avviene nel paese del demonizzato Putin. Anzi osservano con molta attenzione. Come riferisce L. Kowalsky (universita' di Montclair, New Jersey, USA) in questo articolo divulgativo sull'esperimento di Parkhomov:

A New Kind of Nuclear Reactor?
http://pages.csam.montclair.edu/~kowalski/cf/reactor419.html

Ne' hanno remore gli statuninensi a recarsi direttamente sul posto ad interloquire di persona con Parkhomov, come ha fatto Greenyer del MFMP.
Fossi Putin, non darei il visto d'entrata a questi statunitensi cosi' curiosi. Troppo facile tenere il piede in due scarpe. dipingere la Russia come paese incivile, dichiararle guerra fredda, e contemporaneamente arrivare con rapace sussiego in veste missionaria come se nulla fosse.