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LENR_hist: quel che Fleishmann e Pons non dissero


vic
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Peswiki e' un portale con una quantita' notevole di informazione sulle energie alternative.

Vi e' appena apparso un articolo diciamo cosi' storico. In esso si puntualizzano le condizioni sperimentali in cui lavoravano Pons e Fleishmann, scopritori della cosiddetta fusione fredda, presso l'universita' dello Utah. In particolare si fa notare che a ridosso del laboratorio in cui i due investigavano la fusione fredda per via elettrolitica, erano in corso altri esperimenti, estranei al loro. Ebbene, questi esperimenti creavano nel laboratorio di Pons e Fleishmann due condizioni di cui val la pena essere edotti: 1) un trasformatore nel locale attiguo generava un campo magnetico, diciamo di media intensita' 2) altri equipaggiamenti generavano oscillazioni elettromagnetiche con frequenze dell'ordine dei MegaHertz.

Pons e Fleishmann non menzionarono mai nei loro articoli scientifici queste condizioni di fondo. Le quali sono forse corresponsabili della difficile riproducibilita' della loro esperienza da parte di altri. Oggi si sa che responsabile principale della non riproducibilita' era la manufattura del metallo nobile impiegato come elettrodo, e soprattutto la modalita' di fargli assorbire tanto ma tanto idrogeno o deuterio. Ora entrano in scena altri due indiziati.

Questi dettagli sulla storia delle prime LENR si trovano qui:
http://peswiki.com/index.php/Article:_Key_info_inadvertently_omitted_from_Pons_and_Fleischmann_report

Gia' che siete nel portale, inviterei quelli che sono curiosi e non pregiudizievoli di principio contro il nucleare, di leggersi le pagine sui reattori liquidi al torio. Sono tutt'altra cosa di Fukushima e compagnia bella, ma hanno il grave difetto di non produrre collateralmente del plutonio, per cui nisba bombe nucleari. Producono pure pochissime scorie nucleari, peraltro che decadono entro qualche giorno, non entro qualche eta' dell'universo. Ah, il torio ce l'hanno praticamente tutti sotto casa, perfino il papa ce l'ha, li' in Piazza San Pietro.

Scartabellate un po' qui, contemplando i disegnini:
http://peswiki.com/index.php/Directory:Thorium_Reactors


Citazione
Mattanza
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A fine marzo dovrebbe finire il test di un anno, in località segreta, del 1MW Ecat Plant (Impianto da 1MW a fusione fredda) di Andrea Rossi, che a detta sua bomba di brutto.

http://www.e-catworld.com/


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vic
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Illustrious Member
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Rossi e' in fuga solitaria coi suoi gregari.

E' partito con l'e-cat "tradizionale", di cui sta testando un insieme che in tutto genera 1 MWatt termico. Pare che la durata del periodo di test sia suppergiu' di un anno. Quindi e' da supporre che a marzo vi sia un responso. Da parte di Rossi e da parte del cliente Heath Energy.

Siccome questo Rossi non e' tipo da starsene con le mani in mano, che ha combinato nel frattempo? Ha lanciato i suoi in un ulteriore sprint, per distanziare ancor di piu' la concorrenza, gia' in affanno.

Il nuovo geniale spunto si chiama e-cat X. E' una versione piuttosto diversa dall'e-cat di cui sopra. Arriva a temperature d'esercizio altissime, tanto da fondere certi metalli. Non e' tutto, la ciliegina sulla torta e' costituita dal fatto che Rossi e' in grado di produrre direttamente elettricita'.

Son tutte cose che ha fatto trapelare, senza andare nei dettagli.
Non c'e' una fonte terza a conferma.

Se son rose fioriranno. Senno', pazienza.

Il traguardo della montagna e' vicino, il plotoncino Rossi dovrebbe farcela, se si considera il vantaggio accumulato sugli inseguitori. Pero' il traguardo vero e' l'e-cat X. Insomma c'e' da pedalare ancora per un bel po'. E Rossi s'avvicina ai 70 anni!

Nessuno ha idea di come e quando intenda lanciare i fedeli gregari.


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FlavioBosio
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Post: 223
 

la ciliegina sulla torta e' costituita dal fatto che Rossi e' in grado di produrre direttamente elettricita'.

E sì, questo ha un senso..
Un processo "atomico" che produce direttamente elettricità, magari corrente alternata a 230 V.

Le spara talmente grosse che meriterebbe il premio Nobel per le cazzate!


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Jor-el
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I Want To Believe...


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vic
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Ma sai quello che dici o parli a vanvera?

Informati un po', va.


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