Marco Cedolin - Siamo tutti terroristi !

Che le banche impegnate a governare questo disgraziato paese tramite i propri camerieri (oggi il minus habens Renzi, ieri Letta e ieri ancora Mario Monti) detestassero in maniera viscerale chiunque osasse profondersi in un qualche anelito di contestazione, dovrebbe ormai essere un fatto assodato. Ciò che invece in tutta evidenza non è ancora chiaro a tutti, sembra essere il punto fino al quale questo stato mafioso e clientelare sembra disposto a spingersi, pur di eliminare sul nascere qualsiasi forma di critica o contestazione.

Se molti avevano pensato che la folle accusa di terrorismo, gettata sulle spalle di un manipolo di No Tav (1), colpevoli di aver difeso la terra in cui vivono, costituisse un'eccezione nella quale era maldestramente incespicata la magistratura, tutti costoro da oggi in poi saranno costretti a ricredersi e ad ammettere che giudici, banchieri e mestieranti politici hanno ormai fatto della persecuzione una regola, finalizzata ad impedire qualsiasi forma di dissenso......

Questa mattina infatti, alle prime luci dell'alba, i carabinieri dei Ros di Brescia hanno portato a termine 24 arresti e 33 perquisizioni (la maggior parte delle quali in Veneto) con l'accusa demenziale di terrorismo ed eversione, nei confronti di un gruppo di persone a vario titolo legate all'indipendentismo.

Non si tratta, come lascerebbero intendere le accuse, di una congrega di teppisti facinorosi, di bombaroli avvezzi a nascondersi nell'ombra, di spietati killer prezzolati o di saguinari sterminatori di donne e bambini. Bensì semplicemente di persone normali che in varia misura inseguivano il "sogno" dell'indipendenza del proprio paese, a prescindere dal fatto che si tratti di un proposito più o meno condivisibile.
Fra di loro molte persone anziane, cinque donne e perfino quel Lucio Chiavegato che, anzichè nascondersi nell'ombra ha capeggiato la tanto vituperata protesta dei Forconi dello scorso dicembre.

Come nel caso dei No Tav, quello che immediatamente salta all'occhio è l'enorme sproporzione fra le presunte colpe degli arrestati e l'enormità di un'accusa (terrorismo ed eversione) che non avrebbe alcuna ragione di esistere, se non in un'accezione punitiva, attraverso la quale si vuole in tutta evidenza "educare" chiunque carezzi il proposito di contestare le scelte che i banchieri ed i loro camerieri politici amano calare dall'alto.

Dopo i terroristi No Tav i terroristi secessionisti, e poi? Sarà la la volta dei terroristi anti europeisti o di quelli che inneggiano alla decrescita? Verrebbe quasi voglia di sorridere, se sullo sfondo di tanta schizofrenia non ci fosse il dramma di persone rinchiuse nelle patrie galere e di famiglie rovinate dalla mano di un giudice. In quelle stesse patrie galere dove i decreti svuota carcere regolarmente sbattono fuori chi è colpevole di reati ben differenti da quelli di opinione, gli unici sempre pronti a trasformarsi in terrorismo.

Marco Cedolin
Fonte: http://ilcorrosivo.blogspot.it
Link: http://ilcorrosivo.blogspot.it/2014/04/sono-tutti-terroristi.html
2.04.2014

1) http://ilcorrosivo.blogspot.it/2012/01/dopo-le-bastonate-la-santa-inquisizione.html

Marco Cedolin ha ragione ...

Credo che queste persone, per quanto lontane anni luce dalla mia impostazione politica ( ed anche da quella di Cedolin), vadano difese e sostenute .... come dicevo qualche ora fa in un'altra discussione su questo forum, si tratta di una chiarissima montatura strumentale e pre-elettorale ...

Marco Cedolin ha ragione ...

Credo che queste persone, per quanto lontane anni luce dalla mia impostazione politica ( ed anche da quella di Cedolin), vadano difese e sostenute .... come dicevo qualche ora fa in un'altra discussione su questo forum, si tratta di una chiarissima montatura strumentale e pre-elettorale ...

Concordo.

@ radisol

Ho letto un tuo commento su un diverso tema qui su CdC in cui, tra l'altro, facevi notare come il padrone d'oltreoceano avesse preteso l'introduzione della tortura per interrogare (?) i presunti terroristi.

Credo che l'intervento sia stato più complesso, ed abbia interessato il modo globale di concepire i teoremi, setacciare il contesto sociale secondo alcuni pregiudizi arbitrari e per niente ortodossi da noi, inoltre fare terra bruciata (socialmente) attorno a gente che poteva anche non entrarci per nulla e ha comunque pagato qualcosa che non può reclamare, e via discorrendo.

In altre parole, addio stato di diritto come l'avevamo concepito fin lì.

Questi metodi operativi, cui la nostra magistratura ha dato via libera, sono stati inevitabilmente "notati" da moltissima gente che ha preferito girare la testa dall'altra parte, pur non rinunciando a raccontare a destra e a manca le proprie marginali ma insolite ed inequivocabili esperienze.

In altre parole i padroni d'oltreoceano hanno avuto un sacco di complici, anche se solo passivi. E molta approvazione.

Era prevedibile che il "metodo" non sarebbe stato abbandonato dagli indigeni, avrebbe attecchito ed il futuro avrebbe riservato una specie di nemesi.

Ora, alcuni dei complici di allora, stanno cominciando a pagare qualche prezzo (al metodo). Credo si debba farlo notare.

O sbaglio?

Non sbagli.

Leggo spesso Cedolin e lo trovo sempre molto interessante, ma questa volta non concordo con lui. Come detto in un altro thread non ce lo vedo proprio "il potere" scatenare la repressione contro quattro pensionati armati di un temutissimo tank degno del T90, anzi, a parte i soliti giornalai lekkakulisti, direi che questa operazione è stata ridicolizzata un po' da tutti. Certo chi è in galera non è che si trovi benissimo, ma sono gli incerti del "mestiere" e speriamo siano liberati tutti perchè nessuno può finire in galera in base a queste scempiaggini, però, ritornando a "bomba", ribadisco che secondo me trattasi di una operazione orchestrata e messa in piedi da qualche magistrato ansioso di pubblicità e di relativo salto di carriera e di aumento di stipendio.

secondo me trattasi di una operazione orchestrata e messa in piedi da qualche magistrato ansioso di pubblicità e di relativo salto di carriera e di aumento di stipendio.

Forse il potere è ancora più pericoloso quando non ha bisogno di dare ordini, perchè ci sono servitori i quali, di propria iniziativa, fanno ciò che fa piacere a chi sta in alto.

Difficile che il Ros dei carabinieri ... si muova solo su indicazione di qualche "magistrato ansioso di pubblicità" ...

Il Ros è una struttura "speciale" .... e specializzata appunto in operazioni strumentali .... ma di caratura nazionale e a forte rilievo mediatico ... non certo su questioncelle locali, su iniziativa singola di magistrati locali, che vengono casomai delegate ai comandi dei carabinieri locali ...

Invece la mia opinione coincide con quella di radisol e Cedolin (anche se sono generalmente molto lontano da quest'ultimo): è tipica repressione di Stato.

la repressione di stato è ordinata da oltreoceano.
Il Veneto non può pretendere nulla e nemmeno voler l'indipendenza quando ci sono basi USA con gli armamenti.
Gli accordi per le basi e le armi agli USA non sono stati fatti con i veneti e metti caso che si faccia un referendum in Veneto circa le basi USA se tenerle o meno che cosa potrebbe succedere.
Il Veneto non deve temere Roma ma Washington.

PS-piuttosto i secessionisti si mettessero prima a volere il referendum popolare circa le basi USA nel Veneto, piuttosto che fare la solita macchietta tanto cara ai detrattori proprio dei veneti.

la repressione di stato è ordinata da oltreoceano.
Il Veneto non può pretendere nulla e nemmeno voler l'indipendenza quando ci sono basi USA con gli armamenti.
Gli accordi per le basi e le armi agli USA non sono stati fatti con i veneti e metti caso che si faccia un referendum in Veneto circa le basi USA se tenerle o meno che cosa potrebbe succedere.
Il Veneto non deve temere Roma ma Washington.

PS-piuttosto i secessionisti si mettessero prima a volere il referendum popolare circa le basi USA nel Veneto, piuttosto che fare la solita macchietta tanto cara ai detrattori proprio dei veneti.

Le basi Nato, bontà loro, nelle intercettazioni ambientali, dicevano di volerle "lasciare" ....

Comunque, una storia da operetta comica .... solo i "tragediatori" abituali del Ros la potevano far diventare una storia di "terrorismo" ... vedi :

Reato di farsa :

http://www.repubblica.it/cronaca/2014/04/03/news/reato_di_farsa-82602424/?ref=nrct-3

e vedi ancora :

“Smata el botòn, che vien fori il macaco”. Giochi sporchi sul “Tanko” venetista :

http://www.contropiano.org/politica/item/23197-smata-el-boton-che-vien-fori-il-macaco-giochi-sporchi-sul-tanko-venetista

Le basi Nato, bontà loro, nelle intercettazioni ambientali, dicevano di volerle "lasciare" ....

ecco fatto....le intercettazioni ambientali, quelle si che forniscono prove.
Soprattutto vere.

Comunque sia :
“Smata el botòn, che vien fori il macaco”.

anche questo è un Veneto fasullo anche come dialetto.

Comunque, una storia da operetta comica .... solo i "tragediatori" abituali del Ros la potevano far diventare una storia di "terrorismo"

vediamo quando faranno il referendum sull'indipendenza della Scozia e della Catalogna come si metteranno le cose

Il problema vero del Veneto, che esiste e che non si può buttare in burletta, è ben descritto qui da Peter Gomez :

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/04/03/secessionisti-veneto-il-dramma-e-la-commedia/937514/

E questo non lo risolvi nè con la "sceneggiata" del Tanko in Piazza San Marco ... ma tantomeno criminalizzando, a chiaro uso strumental/elettorale, un'intera area politica/sociale locale ... a tratti certamente patetica e pure un pò fantozziana ... ma ben radicata in quel tipo di diffuso disagio social/esistenziale ...

E' lo stesso Veneto che ha prodotto storicamente la più diffusa autonomia operaia dei sessanta e settanta, con comitati e sedi in ogni paesotto ed in ogni fabbrichetta dell'epoca .... ma anche la peggiore estrema destra bombarola, Freda, Ventura, la famosa "cellula veneta" ... ed un banditismo anomalo ed a tratti "sociale", che si è intersecato anche col lottarmatismo di sinistra, come quello di Felice Maniero e della "mala del Brenta" ... e poi è stata la culla, molto più della bassa lombarda, della nascita della Lega ...

Insomma, se da un lato, visti questi precedenti storici, non è il caso di buttare tutto in barzelletta ... dall'altro si tratta di fenomeni sociali così radicati in quel "Veneto profondo" che non si può certo pensare di risolverli a suon di repressione e di criminalizzazione ...

E' da mesi, se non da anni, che nelle questure e nelle caserme passano le veline dei servizi in cui si menziona possibilità di disordini, di eversione dovuta al disagio, di sommosse e manifestazioni violente, di frange che potrebbero organizzarsi per compiere atti illeciti di varia natura, a scopo dimostrativo o di autofinanziamento.

Le strutture costruite contro il terrorismo interno, al tempo, e poi evolutesi contro il terrorismo internazionale, le mafie e la criminalità organizzata, hanno compiuto e stanno compiendo, anche in questo momento, qui e ora, opera di monitoraggio, infiltrazione e controllo, usando tutti i mezzi che la tecnologia di adesso permette, ovvero le intercettazioni ambientali, elettroniche, telefoniche, delle parole scambiate e degli spostamenti effettuati.

E non appena giungono ad avere "notizia di reato" tirano la rete.
Presentano l'indagine al magistrato il quale prende la cosa sul serio ed emette gli ordini di cattura.

Possono usare tutte le armi che la giurisprudenza emergenziale, ben oltre il comune buon senso, ha messo loro a disposizione.

Nel nostro codice sono presenti concetti quali "insurrezione armata contro i poteri dello stato" che automaticamente viene punita con l'ergastolo, basta che un giudice riconosca questa fattispecie giuridica.

Per questo basta che esista prova di un disegno criminoso insurrezionalista, che preveda un'organizzazione e delle armi (anche se vecchi schioppi da briganti).

Il potere ha a disposizione un retroterra di armi di ogni genere da usare, all'occorrenza. Questa è solo una piccola dimostrazione, avendo ritenuto di stroncare con durezza, sul nascere, ogni piccola velleità seccessionista.

...Possono usare tutte le armi che la giurisprudenza emergenziale, ben oltre il comune buon senso, ha messo loro a disposizione. ...

Avete una vaga idea di cosa voglia dire?

Tutti d'accordo, allora, ad introdurre norme che prevedono l'arresto di uno che abbia i vetri dell'auto oscurati.

E adesso hanno la faccia tosta di lamentarsi?

Secondo le leggi che hanno caldeggiato in quegli anni, sono tutti dei pericolosi terroristi. E voglio vedere se gli avvocati difensori saranno avvicinati da certi figuri, e discretamente diffidati e minacciati, come allora.