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Marco Della Luna - Moderatismo e collaborazionismo


Tao
 Tao
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Con lo spodestamento di Berlusconi da parte dei “moderati” si dissolvono le ultime differenze politiche – sfumature o poco più –, sicché ora abbiamo un’unità completa della partitocrazia e un parlamento quasi interamente uniformato alla strategia “europeista” di totale cessione al capitalismo estero delle leve di economia politica, delle industrie strategiche o di eccellenza nazionali, del controllo dei servizi pubblici essenziali. L’arco moderato è collaborazionista. Fantoccio. Ed è insieme la partitocrazia parassitaria, tassaiola e incompetente che ben conosciamo, la quale ora, essendosi compattata, si fa sempre più arrogante e aggressiva.

La Lega è senza armi perché ormai marginale e screditata; mentre il M5S pare arenato, al di là delle contraddizioni interne e degli interrogativi sui veri scopi dei suoi due titolari.

I partiti della maggioranza hanno superato la crisi senza formulare, nemmeno questa volta, un piano comune degli interventi politico-economici: segno oggettivo che mirano solo alla poltrona e alla greppia e che continueranno a fare le cose come da ordini che riceveranno da Berlino, senza doversi arrovellare per elaborare un programma.

Ma perlomeno, a questo punto, il quadro si è chiarito, abbiamo il bipolarismo reale: un polo è la partitocrazia collaborazionista. L’altro polo è la nazione, la gente, l’interesse collettivo. Lo Stato è ormai veramente e indubitabilmente il nemico della gente e del Paese. Come tale è ben diffusamente percepito: strumento di sfruttamento e soprusi, ormai quasi privo di utilità per il popolo.

Intanto sta maturando il bubbone del contenzioso sommerso, ossia di tutti i crediti divenuti inesigibili o critici, che le banche dovrebbero segnare in bilancio come tali, ma non lo fanno, perché costerebbe troppo quando non le farebbe, addirittura, saltare. Bankitalia ha completato, giorni fa, un controllo del deterioramento del portafoglio crediti delle banche medie, e sta per iniziare quello sulle banche grosse. Nelle media, ha trovato che queste non avevano messo in sofferenza crediti per circa 8 miliardi. Ora queste banche sono costrette, per coprire questi crediti deteriorati con la costituzione dei i fondi prescritti, a cercare miliardi in giro. Nelle banche grosse troverà di peggio. Ed esse dovranno cercare molti miliardi per coprire le perdite. I capitali stranieri approfitteranno di tutto ciò per acquisire ulteriori quote strategiche nel sistema bancario italiano. E siccome tutto il nostro sistema-paese, aziende in testa, notoriamente dipende dalle banche, mancando di idonei capitali propri, quei capitali stranieri si impadroniranno completamente dell’Italia.

Berlusconi, se non avesse più convenienza a stare buono e giocare diplomaticamente per tutelare le sue aziende di famiglia e la propria libertà, potrebbe, a questo punto, approfittare dello spazio politico che si è aperto, e lanciare un partito patriottico, euroscettico e indipendentista, incentrato sulla tutela degli interessi nazionali e sul recupero della sovranità nazionale, iniziando col ritorno alla Lira secondo il modello ante-divorzio tra Bankitalia e Tesoro, per rilanciare gli investimenti e  l’occupazione, e pagare i debiti pubblici in moneta sovrana come fanno USA, Regno Unito, Giappone, ponendo fine alla presente, interminabile e ingiustificabile agonia, coltivata dai collaborazionisti.

Marco Della Luna
Fonte: http://marcodellaluna.info/sito/
7.10.2013


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Anonymous
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Berlusconi, se non avesse più convenienza a stare buono e giocare diplomaticamente per tutelare le sue aziende di famiglia e la propria libertà, potrebbe, a questo punto, approfittare dello spazio politico che si è aperto, e lanciare un partito patriottico, euroscettico e indipendentista, incentrato sulla tutela degli interessi nazionali e sul recupero della sovranità nazionale, iniziando col ritorno alla Lira secondo il modello ante-divorzio tra Bankitalia e Tesoro, per rilanciare gli investimenti e l’occupazione, e pagare i debiti pubblici in moneta sovrana come fanno USA, Regno Unito, Giappone, ponendo fine alla presente, interminabile e ingiustificabile agonia, coltivata dai collaborazionisti.

parli di questo berlusconi qua, grande statista e uomo di elevato profilo morale e culturale? <img src="

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Della Luna svegliatiiiiiiiii


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Shivadas
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Caro ericvonman, ti solito non replico mai ai post, ma il tuo denota la tragedia del popolo italiano.. Mi spiego: seguo Della Luna e altri da tempo, ne condivido le posizioni in ordine alla UE, BCE, FMI, sovranità monetari, ecc.. Posizioni come quella di Barnard e altri. In questo articolo Della Luna spiega molto bene quello che è evidente anche ai sassi e cioè che Berlusconi era per i poteri forti l'anomalia in Italia. Non si tratta di darne un giudizio morale o etico. Berlusconi è stato giudicato dai poteri forti non adatto e non funzionale alla realizzazione del grande crimine. Il progetto necessità in questa fase di spietati esecutori, meglio se efficienti (Monti, Letta, ecc.). Come più volte ho scritto Berlusconi nell'ambiente che conta, mi riferiscono ai circoli bancari e dell'alta finanza, ma ad altri gruppi fin troppo noti. Ora, per dirla tutta, il Berlusconi è considerato un arricchito non è di nobile lignaggio, ragione per la quale è escluso che possa partecipare a certi ambienti. Per quanto riguarda la foto, credo che onestamente a posteriori si possa serenamente affermare che a Gheddafi e al popolo libico è stata fatta una vigliaccata criminale. Non a caso Gheddafi era uno strenuo sostenitore della Banca centrale pubblica e vaticinava di una banca africana pubblica, per tale ragione e non solo si è deciso di rovesciarlo. Chiunque conosca la situazione libica sa che ora la gente vive infinitamente peggio di prima. La cosa vergognosa è che il nostro governo ha deciso di partecipare ad una guerra di aggressione, contro un paese amico e patner commerciale per interessi stranieri. Non solo senza sovranità e indipendenza ma pure infami. Berlusconi, che non ho mai votato, aveva il merito di fare gli interessi nazionali, portare a casa commesse per le nostre imprese (se poi c'erano anche le sue a me non importa). Lo faceva all'italiana, facendo l'amicone, blandendolo, portandolo a mangiare e magari procurando anche delle belle donne. Io non ci vedo nulla di male, considerando che gli altri paesi le commesse le portano a casa armi in pugno, con ricatti violenze, traffico di armi e di droga e se le cose non vanno come devono andare anche rovesciando i governi. La morale è se la scelta è tra un libertino, evasore ma difensore del popolo italiano, è traditori della patria come i vari Letta, Monti, Saccomani, ecc. io scelgo il primo. Meglio morire in piedi che vivere in ginocchio.


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ws
 ws
Honorable Member
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Meglio morire in piedi che vivere in ginocchio.

caro shivadas ti sembra che berlu' stia "morendo in piedi "?

o, peggio ancora, ti sembra che quanto tu certamente cercherai di " morire in piedi" berlu' e la sua corte di guitti staranno davanti a te sulla linea del fuoco come dovrebbe fare ogni vero "comandante" ?

la verita' e' una : l' italia fa schifo e la sua elite ne e' un perfetto specchio. Cionondimeno anche berlu' come tutti i " puzzoni" che lo hanno preceduto alla fine , invece che come " grandi servi" saranno ricordati come "grandi italiani" perche' appunto " italiani" lo erano un po' piu' degli altri.


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Anonymous
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ma difensore del popolo italiano

AHAHAHAHAHAHAHA 😆


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terzaposizione
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Egregio Shivadas
Berlusconi dovera quando ci hanno somministrato Maastricht - MES - Fiscal Compact?
Che fece quando Sarkozy decise di abbattere Gheddafi?
Come può essere il paladino della sovranità italica se i suoi interessi privati dipendono da Goldman Sach e JP Morgan?
Blandire Putin per vendere le sue aziende a qualche oligarc è nel DNA del magliaro, ma il South Stream fu siglato nel '96 dar Mortadella che come Silvio sulle questioni geo-strategiche pende dalla vera Farnesina, ovvero l'ENI, oppure credi che fu tutta farina del sacco di Arcore?
Come può uno statista ringraziare il popolo americano davanti al loro Congresso di averci liberato dal NaziFascismo, avendo come compagni di governo/coalizione la Mussolini,Tilgher,Forza Nuova ed essere credibile?
Berlusconi non farà mai la fine di Mattei,Moro,Craxi perchè è una marionetta del teatrino che ogni tanto pensando ai suoi interessi paventa, ventila lampi di sovranità che si spengono appena vede : Mediaset -7%
Se c'è qualche piccolo medio impenditore che ha percepito la rivoluzione liberale di Berlusconi mi contatti, io ho visto solo un falso cattolico dalle origini economiche opache, amato simbolo dei magliari del 2000


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