E' una domanda che tutti, almeno una volta, ci siamo posti: chi finanzia i costosi viaggi della morte che spingono migliaia di disperati su imbarcazioni di fortuna, tra mille peripezie e l’incognita dell’approdo? Molti giornalisti si sono impegnati nella ricostruzione dei calvari degli emigranti per arrivare al porto di partenza, delle condizioni schiavistiche cui sono sottoposti dalla criminalità locale. Ma rimane irrisolto il tassello iniziale di queste tragiche diaspore, ossia la disponibilità di somme di denaro ragguardevoli, esorbitanti se rapportate al tenore di vita locale, per intraprendere il viaggio. Le inchieste in merito sono limitate e le nostre domande cadono nel vuoto. Nel cercare di comprendere questo enigmatico fenomeno ci viene in aiuto uno studio condotto dalla sociologa Maryann Bylander in Cambogia tra il 2008 il 2010. Analizzando la frequenza e le modalità di emigrazione della popolazione si scopre una correlazione diretta tra espansione del microcredito e aumento dei flussi migratori verso l’estero. Stesso nesso si riscontra in un altro Stato del Terzo Mondo, il Bangladesh, paese di origine di circa un decimo dei migranti che ogni anno arrivano in Italia (oltre 10.000 nel solo 2017).
CONTINUA QUI https://www.libreidee.org/2019/08/migranti-doro-finanziare-la-disperazione-vale-445-miliardi/
Molto, molto interessante.
Come si sapeva, l'immigrazione di massa è un affare in grande stile, gestito da organizzazioni di pari profilo.
Altro che grido dei disperati della terra che impersonano la riscossa dal basso, come continuamente ci propinano gli imbonitori in malafede (o casi disperati di deterioramento intellettuale)
Ecco una delle tantissime organizzazioni che stanno finanziando l'invasione.
https://www.youtube.com/watch?v=3JHR7N3ziko&t=31s
Da notare che quasi tutti questi spot con bambini scheletriti ed affamati vengono messi in onda puntualmente ad ora di cena per far sentire in colpa i poveri fessi che ci cascano.
A proposito, adesso presso le varie "onlus" va di moda il lascito testamentario
ora non so voi ma io conto di lasciarmi dietro solo debiti non certo i soldi.
L'unico denaro ralmente sprecato è quello che non hai speso.
Posso sapere perchè avete eliminato il link che avevo postato?
Vorrei precisare che io ero uno dei tanti ingenui cretini che finanziavano le varie " onlus " prima di svegliarmi e di comprendere e capire davvero come operano e di che pasta sono fatte.
Alle varie onlus sia io che la mia famiglia abbiamo dato parecchi soldi da bravi coglioni che eravamo, e vorrei evitare che altri ci caschino.
Sopratutto sulle questioni quali le "adozioni a distanza", il "contributo permanente", o il lascito testamentario, che oggi come oggi, sono diventati delle vere e proprie miniere d'oro, per il gigantesco business umanitario.