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Mobilitiamo la rete per il prof.Caracciolo


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 33516
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Mobilitiamo la rete per il prof.Caracciolo,contro la nuova inquisizione

Innanzitutto intendo esprimere la mia piena solidarietà al professor Antonio Caracciolo ed invito i lettori di questo blog, ebrei e non ebrei, a fare altrettanto sul suo blog civiumlibertas.blogspot.com, proprio facendo straboccare il blog di commenti per questo vergognoso articolo di tal marco pasqua (volutamete minuscolo) scritto su uno dei piu’ letti giornali nazionali con il preciso scopo di distruggere l’immagine di una persona, il suo operato educativo, facendogli perdere il posto di lavoro. Vi invito poi a vedere il video qua sotto tratto dal fim “Giordano Bruno” con il sommo Gianmaria Volontè e a meditare su da dove veniamo e dove stiamo andando storicamente.

Siamo tornati indietro, molto indietro. La libertà, quella libertà di parola, di pensiero, di espressione, di associazione che sole fanno libera una società è gravemente in pericolo. Non solo per i progetti di legge che vogliono imbrigliare la rete, impedire la circolazione delle idee, ma per le iniziative concrete del potere a danno dei cittadini, in particolar modo contro coloro che nell’istituzione scolastica, superiore o universitaria, ci sono arrivati con le loro forze, superando concorsi e non leccando il culo.
Sono soggetti deboli. I prof delle superiori sono persone che prendono poco piu’ di 1400 euri al mese e non si possno pagare schiere di avvocati, oppure uno come Caracciolo che è diventato ricercatore per via degli studi su Carl Schmitt e non leggendo l’agenda quotidiana di un parlamentare.
Di tutte le cose della vita quello che mi fa piu’ incazzare è il pensiero di un’autorità bugiarda, composta da piccola gentucola come questo Marco Pasqua che prende di mira un professore che ha fatto degli studi di cui Pasqua non potrebbe mai neppure concepire lo spessore e, rimarcando di continuo che Caracciolo è un ricercatore e non un “docente” (hanno fatto questo commento anche in questo blog, in occasione del mio post su Giorgio Israel), parlano di “alemanno che vuole prendere provvedimenti” avendo appreso che Caracciolo è di Forza Italia, del capetto (direi kapo’) del consiglio culturale romano (tra l’altro leggo della FGCI, che è? la fed giovanile comunista?) che “vuole allontanare il ricercatore” , della comunità ebraica (ma chi poi? Quel farlocco di Pacifici?)che “lo vuole querelare”. Ma siamo impazziti?

Tutto è cominciato con Israel e quell’equivoco che si è generato su don chisciotte
ad un certo punto è stato tirato in ballo anche Caracciolo e, boh? Forse un commento che ha irritato qualcuno (secondo me è quello dove dice che informazionecorretta è un organismo in cui c’entra il mo55ad) che ha deciso di rendergli la vita difficile, dandogli dell’antisemita che nella nostra società è come bollare qualcuno di stregoneria, di lebbra.
Ma chi sono questi indegni educatori di giovani generazioni? questi lebbrosi sbattuti come “mostri in prima pagina” da Repubblica, con intenti punitivi, repressivi, già condannati in partenza?
Quelli che osano dire che “forse” i morti nei campi non sono proprio 6 milioni (cifra che mette tra parentesi anche Hobsbawm, quello de “il secolo breve”. Sarà un antisemita pure lui?), quelli che fanno leggere Meine Kampf (attività culturale che, immagino -anche vedendo la foto della collega- è mirata a “esaltare l’operato di Hitler”) in classe.

Oppure coloro che che, per ragioni legate all’antipatia per il sionismo non festeggiano pubblicamente la giornata della memoria e a domanda della studentessa rispondono , motivando pacatamente la loro scelta.
E per che cosa tutto cio? per tenere sollecita l’opinione pubblica sull’orrore per l’Olocausto, strumentalizzandolo anche nella sua valenza punitiva per farne un fatto di fede e non di ragione.
E per raggiungere questo obiettivo, creare una fede, bisogna accendere i roghi, ma il rogo reale prima è stato, nelle fantasie degli antenati archetpici, un rogo allegorico, simbolico. Come quello che questo articolo ignobile ha acceso sulla “piazza” di Repubblica.

PS: Professor Caracciolo, mi rivolgo a lei. Se la querelano, l’onere della prova spetta all’accusa. Se ha bisogno di un testimone, una professoressa di filosofia non certo dalla sua parte politica (il prof Caracciolo è del PdL) che dica che nel suo blog non c’è una sola riga di antisemitismo, sono disponibile.
Poi li spenna, naturlich.

Fonte: www.cloroalclero.com
Link: http://www.cloroalclero.com/?p=2570
22.10.2009


Citazione
Truman
Membro Moderator
Registrato: 3 anni fa
Post: 4113
 

Il compianto Sbancor (morto accidentalmente, come spesso succede agli anarchici) esprimeva una figura retorica per me nuova in American Nightmare. Ad un certo punto raccontava di una sua lettura di Lukacs ("La distruzione della ragione") dove il filosofo ungherese criticava dei filosofi (Spengler, Nietzsche e un altro che non ricordo) dicendo che erano irrazionali.
Erano gli anni bui dello stalinismo e di alcuni autori si doveva parlare male.

Sbancor però aveva il sospetto che la citazione di questi autori fosse l'unico modo in cui si poteva invitare a leggerli, insomma Lukacs forse con le sue parole, che a Sbancor apparivano incoerenti, invitava a leggere tali autori nell'unico modo che gli era consentito.

Ecco, a volte i tempi bui tornano e di certi argomenti si può solo parlare male, almeno sui media ufficiali.

Ringraziamo Pasqua per aver fatto la parte di Lukacs.


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cloroalclero
Reputable Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 443
 

se nn ricordo male Lukacs passa alla storia, oltre che per essere un mediocre studioso di filosofia per essere stato una spia e un delatore obbedendo al regime filosovietico in Ungheria.

Il germe dei tempi bui risiede nel cuore umano.


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