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17 Dicembre 2009 10:05
-Natale pagano -
di Paolo De Gregorio, 16 dicembre 2009
Non è una gran novità che le più grande ricorrenza della cristianità sia diventata un’orgia di consumi e di abbuffate, ma la cosa che dovrebbe far riflettere è la tiepidezza, o quasi la paura, dei preti di esercitare una dura critica sulla deriva consumistica, cosa che dovrebbe essere obbligatoria per chi si accredita il dovere di richiamare all’etica e alla solidarietà cristiana.
Ieri il Papa, a proposito di ambiente, ha pesantemente definito “terroristi” coloro che distruggono il creato, ma come al solito si rimane nel generico e, come sta avvenendo alla conferenza sul clima a Copenaghen, dopo l’indignazione, c’è il nulla di fatto, e il potere invisibile del denaro trionfa come sempre.
Il predecessore di Ratzinger aveva solennemente promesso che dopo il comunismo avrebbe combattuto il consumismo, cosa che però ha casualmente dimenticato di fare, senza che nessuno della “libera stampa” gliene abbia mai chiesto conto.
Una religione che dopo duemila anni di predicazione non riesce nemmeno a chiedere ai suoi adepti un segnale di coerenza cristiana e chiedere almeno per il giorno della natività di digiunare, non fare regali, e destinare i soldi risparmiati a coloro che muoiono di fame, è una religione morta, senza credibilità, e lo è da quando ha violato il comandamento di “non uccidere” partecipando alle Crociate e ai massacri colonialisti.
Quanto a definire terroristi coloro che inquinano e distruggono l’ambiente, è una cosa che condivido totalmente, ma qui, se si vuole concludere qualcosa, bisogna fare esempi concreti, fare nomi e cognomi e distribuire qualche bella scomunica.
Abbiamo visto che il materialismo senza etica non cambia il mondo, e abbiamo visto che l’etica da sola non basta, ma deve essere calata nelle cose materiali.
La Valsella Meccanotecnica era una fabbrica che sorgeva in una delle zone più cattoliche d’Italia, il bresciano, faceva le mine antiuomo (poi messe al bando), ma né il suo cattolicissimo proprietario, né i suoi cattolicissimi operai, furono sollecitati dalla Chiesa ad una coerenza cristiana, a difendere la vita rinunciando a costruire quegli odiosi strumenti di morte che mutilavano soprattutto i bambini.
Una fede usata astrattamente senza essere calata nella materialità del quotidiano, è fasulla, non serve a nessuno ed è ipocrita come la maggior parte dei preti.
Voglio fare un altro esempio. In Italia vi sono parecchi grossi importatori di legnami pregiati provenienti dalle foreste equatoriali africane, regolarmente autorizzati dallo stato italiano, a cui non interessa che i disboscamenti siano concessi tramite la corruzione dei politici locali, pratica in cui gli italiani sono maestri, fenomeno che nuoce enormemente all’ecosistema, che non porta ricchezza a quei paesi, e questo scempio serve alla fondamentale attività di fare rivestimenti per pavimenti, casse da morto, coperte per le barche di lusso.
Non c’è nessuno, né laico né religioso, nessuno di destra o di sinistra, che censuri e fermi questo scempio, o con un laico ritiro della licenza di importazione o, da parte religiosa con una bella scomunica e l’etichetta di terrorista ambientale.
Abbiamo anche avuto al governo due ministri per l’ambiente del partito dei verdi e non si sono mai occupati di togliere il nostro paese dall’elenco degli importatori, che poi sono gli unici responsabili delle deforestazioni, visto che nemmeno un albero verrebbe tagliato se nessuno li compra.
Non possiamo contare sui politici che si occupano di ambiente, i “terroristi ambientali” di cui parla il Papa non hanno nome e cognome (eppure non sarebbe difficile trovarli), non sarà che ci prendono per i fondelli e i complici sono proprio loro. Buon Natale
PaoloDeGregorio
17 Dicembre 2009 10:31
E si, sarebbe il momento di dare alla Chiesa il potere di scrivere leggi direttamente per lo Stato in modo da impedire che vengano fabbricate mine antiuomo e che vengano finanziate missioni di guerra 😛
Però la Chiesa deve smetterla di occuparsi della vita degli Italiani e dedicarsi solo all'aspetto spirituale.
E' la nostra Costituzione che lo vuole 😛
Insomma, cosa vogliamo dalla Chiesa?
Deve stare zitta e condannare?
Certo, la coerenza non è di casa in questi tempi, ma da entrambe i lati.
17 Dicembre 2009 10:51
E si, sarebbe il momento di dare alla Chiesa il potere di scrivere leggi direttamente per lo Stato in modo da impedire che vengano fabbricate mine antiuomo e che vengano finanziate missioni di guerra 😛
Però la Chiesa deve smetterla di occuparsi della vita degli Italiani e dedicarsi solo all'aspetto spirituale.
E' la nostra Costituzione che lo vuole 😛
Insomma, cosa vogliamo dalla Chiesa?
Deve stare zitta e condannare?
Certo, la coerenza non è di casa in questi tempi, ma da entrambe i lati.
Quoto!
17 Dicembre 2009 11:07
Natale pagàno o, più consumisticamente, Natale pàgano? Magari un Natale paganò da licenziati?
Che la chiesa si riempia la bocca di frasi populiste ad effetto non è una novità. Se le gerarchie ecclesiastiche credessero veramente in quello che predicano si darebbero da fare per sistemare la questione IOR (almeno). Ma l'unica persona che voleva sistemare la questione è misteriosamente morta dopo avere acquisito la posizione che gli permetteva di farlo davvero.
Ma cosa vado a scrivere....è Natale e dobbiamo essere tutti più buoni, no?
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17 Dicembre 2009 11:18
osservo solo che la Chiesa,a cui non chiedo di fare le leggi, può intervenire verso i propri fedeli sia con la predicazione che con la scomunica e non mi risulta l'abbia fatto finora sia nei confonti delle mine antiuomo (magari si è ipronunciata dopo la messa al bando) che contro lgli ortatori di legname dall'Africa e dall'Amazzonia per fare parquet o bare.
17 Dicembre 2009 12:45
Però deve stare zitta sull'aborto.
Insomma chi decide cosa deve dire?
Quando fa comodo deve parlare e quando da fastidio deve stare zitta...
Ma per chi è laico che importanza ha cosa dice la Chiesa e quando lo dice?
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17 Dicembre 2009 13:07
nelle chiese e ai suoi fedeli può dare tutte le direttive che vuole compreso sull'aborto. Non deve inserirsi per far approvare o abrogare norme dello Stato.
17 Dicembre 2009 14:32
," regolarmente autorizzati dallo stato italiano, a cui non interessa che i disboscamenti siano concessi tramite la corruzione dei politici locali, pratica in cui gli italiani sono maestri,"
Siamo onesti e coerenti : Se lo Stato Italiano autorizza questi signori, è dallo stato Italiano che ci si deve fare ascoltare.
Non possiamo dire oggi una cosa : "Via le mani dellla Chiesa dallo Stato" ( Giustissimo) e pretendere, secondo me esagerando e dicendo un sacco di fesserie ed inesattezze per contorno, che il Papa manco vada alla Sapienza.
Azzittito il Papa, gli si imputa di non aver parlato, un po' kafkiano a prima vista.
17 Dicembre 2009 14:42
nelle chiese e ai suoi fedeli può dare tutte le direttive che vuole compreso sull'aborto. Non deve inserirsi per far approvare o abrogare norme dello Stato.
La Chiesa parla a tutta l'umanità e non fa nessuna differenza che si tratti di un politico, di un re o di un barbone. Inoltre non esiste da nessuna parte una legge o anche un accordo che vieti alla Chiesa di esprimersi al di fuori delle chiese.
Chi si sente cristiano e cattolico ne segue gli insegnamenti e le direttive, ma nessuno è obbligato a ciò. E' tutto lasciato al libero arbitrio.
Se ad alcuni non stà bene che i politici seguano queste direttive, hanno solo da non votarli.
O vogliamo fare una legge che vieti ai politici credenti di presentarsi alle elezioni?
17 Dicembre 2009 17:47
nelle chiese e ai suoi fedeli può dare tutte le direttive che vuole compreso sull'aborto. Non deve inserirsi per far approvare o abrogare norme dello Stato.
Scusa tu quando parli riguardo ad una norma a che titolo parli?
Dici la tua opinione e basta, nella speranza ( nn con la imposizione) che la tua opinione venga messa in pratica o per lo meno venga presa in considerazione, lo stesso fa la chiesa!
La Chiesa nn interviene in politica + da almeno 150 anni in italia e da almeno 200 anni fuori dall'italia....per favore smettetela di attaccare la e le religioni anche quando nn fanno niente di male!
17 Dicembre 2009 21:08
La chiesa non interviene in politica da circa 150 anni?
Ma vi rendete conto di quello che dite o parlate tanto per parlare?
17 Dicembre 2009 21:12
La chiesa non interviene in politica da circa 150 anni?
Ma vi rendete conto di quello che dite o parlate tanto per parlare?
😀
😉 Mazzi 🙄
17 Dicembre 2009 23:16
La chiesa non interviene in politica da circa 150 anni?
Ma vi rendete conto di quello che dite o parlate tanto per parlare?
Effettivamente l'ho sparata grossa, cmq intendevo riguardo alle leggi in uno stato f 😆 Fatta eccezione riguardo alle leggi in materia di ricevere denaro o detassazioni 😆
Cmq anche quelle sono richieste 8) che nessun stato è tenuto ad acconsentire... 🙂
C'è da dire che sono intervenuti ( da scemi perchè hanno perso stima e fiducia ) contro il comunismo e ( ancor + da scemi ) contro i comunisti.
Resta il discoro cmq degli ultimi decenni...le religioni sulle tematiche morali dicono la loro e per questo viengono attaccate, gli scemi qui sono solo i pseudo democratici che tutto sono tranne che democratici.
18 Dicembre 2009 8:46
La chiesa non interviene in politica da circa 150 anni?
Ma vi rendete conto di quello che dite o parlate tanto per parlare?
L'orchestrazione di Solidarnosc dove la mettiamo? Si tratta di pochi decenni fa, quando Wojtyla, appassionato anticomunista si diede anima (ne aveva pieno titolo) e corpo allo smantellamento dell'odiato regime polacco, che trascino con sè tutto il blocco dell'Est. IOR e Marcinkus erano attivamente impegnati nell'operazione.
«È vero , la Chiesa ha finanziato Solidarnosc, il piccolo sindacato polacco che ha cambiato il corso della storia nell' Europa dell' Est» dice Walesa
Walesa... definisce i finanziamenti occulti che arrivavano al sindacato "opere caritatevoli". «E tutta l' attività caritatevole - dice al pm Tescaroli - era svolta dalla Chiesa che non era controllata».
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/03/14/dal-vaticano-calvi-ecco-chi-aiuto-solidarnosc.html
18 Dicembre 2009 11:20
La chiesa non interviene in politica da circa 150 anni?
Ma vi rendete conto di quello che dite o parlate tanto per parlare?
L'orchestrazione di Solidarnosc dove la mettiamo? Si tratta di pochi decenni fa, quando Wojtyla, appassionato anticomunista si diede anima (ne aveva pieno titolo) e corpo allo smantellamento dell'odiato regime polacco, che trascino con sè tutto il blocco dell'Est. IOR e Marcinkus erano attivamente impegnati nell'operazione.
«È vero , la Chiesa ha finanziato Solidarnosc, il piccolo sindacato polacco che ha cambiato il corso della storia nell' Europa dell' Est» dice Walesa
Walesa... definisce i finanziamenti occulti che arrivavano al sindacato "opere caritatevoli". «E tutta l' attività caritatevole - dice al pm Tescaroli - era svolta dalla Chiesa che non era controllata».
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/03/14/dal-vaticano-calvi-ecco-chi-aiuto-solidarnosc.html
L'ho appena scritto che è intervenuta contro il comunismo!!!!
L'ho scritto che ha sbagliato!!!!
Anzi a me walesa fa skifo e quando al cerimoniale della caduta del muro è cascato per terra al "rito" dell'abbattimento del muro finto sono stato contento e ho riso di gusto poi a me jaruzelski piace molto come persona! Ok?
Ritorniamo alla discussione sul diritto della chiesa a manifestare le sue opinioni riguardo alla morale ( nn me ne frega niente di discutere riguardo se l'aborto è giusto o no )....voglio solo dire una cosa, la chiesa, il cattolico, il laico, il religioso, l'ateo.....etc....riguardo all'aborto hanno il diritto di dire la loro, punto e basta.....di materia morale si tratta e quindi la chiesa ha il diritto di dire la sua opinione!
Invece se i cattolici esprimono la loro opinione vengono accusati di ingerenza nella vita politica, di essere retrogadi....bigotti....integralisti!
In pratica vengono sempre zittiti con qualunque scusa di comodo a seconda dei casi.
Loro il diritto a dire la loro ce lo hanno punto e basta!
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