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Odifreddi - I farisei delle statue


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
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Oggi i media impazzano, stracciandosi le vesti per le statue coperte ieri a Roma in occasione della visita del presidente iraniano Assad Rouhani. Ma non risulta che si siano stracciate le vesti allo stesso modo lo scorso giugno, per i manifesti di Tamara de Lempicka coperti a Torino in occasione della visita di papa Francesco: col quale peraltro Rouhani ha dichiarato di avere "grandi affinità di vedute", appunto. Anche se il gesto, ridicolo o servile a seconda delle interpretazioni, dovrebbe essere stigmatizzato o in entrambi i casi, o in nessuno dei due.

Gli stessi media dimenticano, comunque, che i papi hanno una lunga tradizione a far coprire con foglie di fico le pudenda alle opere d’arte: da Pio IV a Clemente XIII, non a caso chiamato Papa Braghettone. Molte statue furono evirate, e nella Cappella Sistina vennero “ritoccati” addirittura gli affreschi di Michelangelo: santa Caterina rimane vestita ancor oggi, benché lui l’avesse disegnata nuda. Va dunque benissimo deridere il puritanesimo degli ayatollah, purché si derida allo stesso modo anche quello dei papi.

Anche se una differenza bisognerebbe pur farla. Perché ai papi dà solo fastidio vedere le parti intime del corpo umano, soprattutto femminile, per problemi di competenza dei piccoli psicanalisti. Agli ayatollah, invece, danno fastidio anche le statue vestite, per problemi di competenza del Grande Architetto. E’ infatti Dio stesso, per chi ci crede, ad aver imposto nel secondo comandamento dell’Esodo e del Deuteronomio: “non fare immagini di cose viventi in cielo, in terra e nell’acqua”.

E’ per questo motivo che i talebani e i miliziani dell’Is distruggono le statue: non perché sono "barbari", ma perché credono in ciò che sta scritto nella Bibbia. Paradossalmente, dunque, volendo portare rispetto a Rouhani si sarebbero dovute far impacchettare da Christo tutte le statue di Roma, nude o vestite. Ma forse non lo si è fatto per seguire almeno quello che, con la rimozione dell’originale, è diventato il secondo comandamento del decalogo cristiano: “non nominare il nome di Christo invano”.

Piergiorgio Odifreddi
Fonte: http://odifreddi.blogautore.repubblica.it/
27.01.2016


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helios
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 16537
 

Perché ai papi dà solo fastidio vedere le parti intime del corpo umano, soprattutto femminile, per problemi di competenza dei piccoli psicanalisti.

infatti molti papi preferivano le parti intime di donne ma non di stutue.
Le statue le coprivano per i 'fedeli', mentre loro andavano a putt.....


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patrocloo
Honorable Member
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Post: 567
 

Come al solito Odifreddi, nella sua furia ideologica ateista, non ha capito un cazzo e parla a sproposito


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Nieuport
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Post: 307
 

“Come al solito Odifreddi, nella sua furia ideologica ateista, non ha capito un cazzo e parla a sproposito”.
Verissimo: accusare la Chiesa, che in 2.000 anni ha dato al mondo più arte di qualunque altra fede o ideologia, dai mosaici di Ravenna a Giotto, dai nudi di Masaccio a Caravaggio, di essere contro l’arte significa non capire un cazzo credendo di fare lo spiritoso. E questo vale anche per…


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helios
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 16537
 

“Come al solito Odifreddi, nella sua furia ideologica ateista, non ha capito un cazzo e parla a sproposito”.
Verissimo: accusare la Chiesa, che in 2.000 anni ha dato al mondo più arte di qualunque altra fede o ideologia, dai mosaici di Ravenna a Giotto, dai nudi di Masaccio a Caravaggio, di essere contro l’arte significa non capire un cazzo credendo di fare lo spiritoso. E questo vale anche per…

Guarda che i mosaici di Ravenna non li hanno fatti i papi cattolici.
Quella è arte ariana non cattolica. E a dirla tutta è cristiana dei primi tempi inn cui Gesu viene raffigurato come buon pastore e non esiste nessuna immagine della crocefissione.
Successivamente sono diventate basiliche cattoliche ma non lo erano per chi le ha edificate che non erano cattolici. (+)

Per il resto è tutta arte a pagamento. I pittori dipingevano per i papi con tanto di pagamento per cui NON potevano altro che fare arte su richiesta dei papi, non certo per come la intendevano loro l'arte.
Non ha dato nulla il cattolicesimo, ha solo pagato geni della pittura per dipingere quello che volevano loro. Solo che siccome erano propri i papi che non capivano un caxxo certi pittori, vedi Leonaro, Bottilcelli Guercino Poussin dipingevano per loro e si facevano pagare quanto invece sulle tele imprimevano tutt'altro.

Per cui :
E’ per questo motivo che i talebani e i miliziani dell’Is distruggono le statue: non perché sono "barbari", ma perché credono in ciò che sta scritto nella Bibbia.
è evidente che i papi non credevano nemmeno in quello che c'era scritto nella bibbia,oltre a non sapere nulla del monoteismo visto come tutt'ora si continuino a proclamar santi uomini che vengono pregati quando il cristianesimo è monoteista quindi si adora un solo dio.

(+) http://www.turismo.ra.it/ita/Scopri-il-territorio/Arte-e-cultura/Patrimonio-Unesco/Basilica-di-San t'Apollinare-Nuovo

I farisei delle statue sono,evangelicamente detto, dei sepolcri imbiancati perchè fanno finta di coprire le statue per le LORO pruderie, ma in sostanza non guardano le loro e le frequentazioni notturne.


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Nieuport
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 307
 

Si rimane senza fiato a scoprire cosa sa, come scrive e cosa pensa gente che pure vive attorno a noi!


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helios
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 16537
 

Si rimane senza fiato a scoprire cosa sa, come scrive e cosa pensa gente che pure vive attorno a noi!

anche tu vivi intorno a noi e qualcosa hai scritto che lascia perplessi, se non altro di quello di cui si sta parlando. Se non ti informi rimarrai senza fiato.


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yakoviev
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1671
 

A proposito di statue coperte: all' Escorial c' è un bel crocefisso marmoreo di Donatello, regalato a suo tempo dai Medici al Re di Spagna. Quando ci sono andato io, cinque o sei anni fa, avevano messo un cencio (vero, non scolpito) sulle parti intime del Cristo...


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