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Perché la scoperta delle onde gravitazionali...

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helios
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(Ma perche' la massaia non si limita ai lavori da massaia?)

perchè chi sa poco di fisica si impone come un luminare della scienza?

credo di piu a chi ha dei dubbi piuttosto che a quello che sa tutto.

Ma questi "complottisti" della Fisica, non hanno mai un brivido di dubbio?

e quando mai chi ha dei dubbi è un complottista. Di solito è una persona intelligente perchè mette in moto la mente.Cosa non da tutti.


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PietroGE
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Helios
la teoria della relatività è confermata ogni giorno dagli esperimenti con gli acceleratori di particelle e con la posizione dei satelliti geostazionari.
L'esperimento di MM ha sempre dato risultato negativo. Vuol dire che la velocità della luce è indipendente dal moto della sorgente ed è quindi una costante universale.
Il fatto che sia la massima velocità possibile è un risultato sperimentale, non dedotto da una teoria.
La velocità della luce viene vista oggi come una costante di struttura che permette il passaggio da coordinate spaziali a quelle temporali. Una misura di distanza diviene equivalente ad una misura di tempo. Esempio : la stella Proxima Centauri dista dalla Terra 4.2 anni luce, vuol dire la distanza che la luce percorre in 4.2 anni. I due modi di misurare sono ovviamente equivalenti solo se la velocità della luce è costante.

Einstein non ha sviluppato da solo la teoria della relatività ristretta. Quando lui è intervenuto tutti gli ingredienti, ad esempio le trasformazioni di Lorentz, erano al loro posto. Mancava solo uno che mettesse in forma coerente il tutto e lo formulasse come principio fisico generale. Questo è stato il suo merito.


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helios
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Pietro GE, tutte le teorie vanno riviste e nessuna teoria è di per se inattaccabile.

O forse ha qualche importanza che Einstein sia di una certa religione quindi non è possibile che sbagli?

Comunque sia rimane sempre un uomo e uno scienziato che ha formulato delle teorie che possono essere sorpassate.


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MarioG
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(Ma perche' la massaia non si limita ai lavori da massaia?)

perchè chi sa poco di fisica si impone come un luminare della scienza?

credo di piu a chi ha dei dubbi piuttosto che a quello che sa tutto.

Ma questi "complottisti" della Fisica, non hanno mai un brivido di dubbio?

e quando mai chi ha dei dubbi è un complottista. Di solito è una persona intelligente perchè mette in moto la mente.Cosa non da tutti.

Si', ma, in questo caso, entriamo pure nel merito!
Il discorso sulla massaia l'ho tirato fuori dopo aver fatto capire che dice scemenze, non a priori.

Come ha gia' spiegato Pietro, la teoria della relativita' non si basa su UN esperimento (quello di M.M) ma ha centinania e centinania di conseguenze osservabili e osservate.
E il tizio che fa? Forte del suo capitoletto della fisica di feynmann pensa di aver trovato che il re e' nudo...
Non si preoccupa di capire come mai la meccanica relativistica faccia funzionare tutti i giorni gli acceleratori di particelle pur essendo ... sbagliata! (per via della magagna da lui scovata).
Manco e' sfiorato dal dubbio che se tutti vanno contromano...beh, lo sapete!
Ora, come dice, anche la teoria della relativita' non e' immutabile, e prima poi si trovera' qualche nuovo fenomeno che la smentira'!
Ma la cosa GRAVE qui, e' interpretare come una smentita qualcosa che e' esattamente l'opposto.
In quel caso, semplicemente, si fa la figura dei fessi, e non perche' non si sa una cosa, ma perche' si pensa di sapere piu' di quello che si sa.


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Truman
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Helios
la teoria della relatività è confermata ogni giorno dagli esperimenti con gli acceleratori di particelle e con la posizione dei satelliti geostazionari.
...

Einstein non ha sviluppato da solo la teoria della relatività ristretta. Quando lui è intervenuto tutti gli ingredienti, ad esempio le trasformazioni di Lorentz, erano al loro posto. Mancava solo uno che mettesse in forma coerente il tutto e lo formulasse come principio fisico generale. Questo è stato il suo merito.

Vabbuò. Ma mi sembra che Maxwell avesse già da tempo scritto le sue brave equazioni che descrivevano l'elettromagnetismo. Non ho provato a dimostrarlo, ma mi risulta che già da lì la velocità della luce è una costante.

Insomma:
1) La velocità della luce costante appare confermata abbondantemente (per quello che vale nella logica di Popper)
2) Ben prima di Einstein essa deriva dalle equazioni di Maxwell.

Mi resta la sensazione che si potrebbe riflettere su questi aspetti, ma Brian Greene in "La trama del cosmo" già riportava alcune teorie del secolo scorso che univano meccanica ed elettromagnetismo aggiungendo un buon numero di dimensioni.


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MarioG
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Vabbuò. Ma mi sembra che Maxwell avesse già da tempo scritto le sue brave equazioni che descrivevano l'elettromagnetismo. Non ho provato a dimostrarlo, ma mi risulta che già da lì la velocità della luce è una costante.

Insomma:
1) La velocità della luce costante appare confermata abbondantemente (per quello che vale nella logica di Popper)
2) Ben prima di Einstein essa deriva dalle equazioni di Maxwell.

Ha ragione. Ma il punto e' che per gli scienziati prima di Einstein (o Poincare' o de Pretto, prescindiamo qui da una certa polemica storica) questo significava solo che le equazioni di Maxwell andassero interpretate come valide in un particolare sistema di riferimento (quello dell'etere) e non in tutti gli altri sistemi inerziali. L'idea di Einstein e' che tali equazioni, e quindi la velocita' della luce, fossero valide in [tutti] i sistemi inerziali. Questo comportava pero' una revisione della meccanica (cioe', lascio' intatatta la teoria di Maxwell e modifico' i postulati della meccanica di Newton)


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Vabbuò. Ma mi sembra che Maxwell avesse già da tempo scritto le sue brave equazioni che descrivevano l'elettromagnetismo. Non ho provato a dimostrarlo, ma mi risulta che già da lì la velocità della luce è una costante.

Insomma:
1) La velocità della luce costante appare confermata abbondantemente (per quello che vale nella logica di Popper)
2) Ben prima di Einstein essa deriva dalle equazioni di Maxwell.

Ha ragione. Ma il punto e' che per gli scienziati prima di Einstein (o Poincare' o de Pretto, prescindiamo qui da una certa polemica storica) questo significava solo che le equazioni di Maxwell andassero interpretate come valide in un particolare sistema di riferimento (quello dell'etere) e non in tutti gli altri sistemi inerziali. L'idea di Einstein e' che tali equazioni, e quindi la velocita', della luce fossero valide in [tutti] i sistemi inerziali. Questo comportava pero' una revisione della meccanica (cioe', lascio' intatatta la teoria di Maxwell e modifico' i postulati della meccanica di Newton)

Sono strabiliata!!


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helios
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La velocità della luce viene vista oggi come una costante di struttura

PietroGe,non è nemmeno così. Se guardi un po piu in la dell'oblo noterai che le cose non stanno in questa maniera.
La velocità costante della luce viene messa in discussione, per cui non è vero che viene vista oggi come una costante, ci sono anche quelli che dissentono ma non viene tenuto conto considerato che Einstein DEVE esser visto come un meissa inattaccabile e non si capisce nemmeno il motivo.
Anche se io una idea ce l'ho del perchè.

.....

22 settembre 2011

Il Cern di Ginevrà ha inflitto un duro colpo ad uno degli assiomi della relatività di Albert Einstein, secondo il quale nell'universo niente può superare il limite della velocità della luce.

Un team di ricercatori guidato dall'italiano Antonio Ereditato ha registrato che i neutrini, le particelle più piccole e così sfuggente da atraversare qualsiasi solido, hanno superato i 300.000 chilometri al secondo.

Ereditato, che lavora al centro di fisica delle particelle del Cern, ha raccontato che nel corso di tre anni di misurazioni è stato verificato che i neutrini si muovo 60 nanosecondi (un tempo infinetesimale) oltre la velocità della luce [/u]sulla distanza di 730 km tra Ginevra, sede del Cerne, e il Gran Sasso, sede del laboratorio dell'Istituto di Fisica Nazionale (Infn) «Siamo piuttosto ceri dei nostri risultati ma abbiamo bisogno che altri colleghi li confermino», ha dichiarato Ereditato.

[b]Se la notizia fosse confermata, cadrebbe la Teoria della relatività: è perplessa l'astrofisica Margherita Hack, nell'apprendere la notizia secondo la quale l'esperimento Cngs (Cern Neutrino to Gran Sasso) avrebbe dimostrato che è possibile superare la velocità della luce. Anche Margherita Hack, come tantissimi altri fisici, è in attesa di vedere i dati, previsti tra questa notte e domani mattina. «Se fosse vero - commenta perplessa l'astrofisica - cadrebbe la teoria della relatività di Einstein».

Questa teoria, spiega, «prevede che se un corpo viaggiasse ad una velocità superiore a quella della luce dovrebbe avere una massa infinitamente grande. Per questo la velocità della luce è stata finora considerata un punto di riferimento insuperabile». Se la notizia fosse confermata, sarebbe una vera e propria rivoluzione perchè, osserva Hack, «finora tutte le previsioni della teoria della relatività sono state confermate». I dati dell'esperimento Cngs sarebbero quindi la prima bocciatura per la teoria di Einstein.

In sostanza ci sarebbe una contraddizione fra la Teoria della relatività ristretta, secondo la quale è impossibile superare la velocità della luce, e la Teoria della relatività generale. Una delle due teorie, insomma, sarebbe sbagliata e si aprirebbe davvero una nuova pagina per la fisica. Si aprirebbero anche scenari da fantascienza: «oggi per esempio - dice Hack - si ritiene che sia impossibile percorrere le enormi distanti cosmiche che separano un sistema solare da un altro a causa dell'impossibilità di superare la velocità della luce».

http://www.unita.it/scienza/ricerca-del-cern-i-neutrini-br-superano-velocita-della-luce-1.334745


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MarioG
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A me risultava che nel famoso esperimento sulla velocita' superluminare della luce avessero riconosciuto che si trattava di un errore.
Ma vedo che ormai ha imboccato un certo filone, come le capita anche in altri ambiti, e deve dimostrare qualcosa ad ogni costo...


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helios
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A me risultava che nel famoso esperimento sulla velocita' superluminare della luce avessero riconosciuto che si trattava di un errore.
Ma vedo che ormai ha imboccato un certo filone, come le capita anche in altri ambiti, e deve dimostrare qualcosa ad ogni costo...

dei diktat di Mario G non mi interessa nulla. Pertanto è il caso che la smetta di continuare su questo tono.

Di quello che risulta a MarioG non mi interessa perchè se ne dietro le teorie ufficiali e non vede altro. E' evidente che oltre non va se non nel dare diktat.

Chi ha la mente libera vorrebbe capire, gli altri invece danno diktat inaccettabili.


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cedric
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Antonio Ereditato è quello che ha visto i neutrini andare più veloci della luce solo perchè la presa della corrente di uno degli strumenti era farlocca.

Dopo la figura di cacca a livello mondiale si è dimesso da ogni carica ed ora coltiva l'orticello a Caprera.

Nella triste vicenda entrò anche tale Maria Gelmini ministro della ricerca scientifica che parlò del tunnel che dal CERN giungeva fino al Gran Sasso alimentando l'ilarità mondiale sugli italiani...

ps. ma come si fa a linkare gli articoli dell'Unità?


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helios
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Antonio Ereditato è quello che ha visto i neutrini andare più veloci della luce solo perchè la presa della corrente di uno degli strumenti era farlocca.

come no l'ha detto il mainstream per cui...

Dopo la figura di cacca a livello mondiale si è dimesso da ogni carica ed ora coltiva l'orticello a Caprera.

che immagino tu sei andato a vedere

Nella triste vicenda entrò anche tale Maria Gelmini ministro della ricerca scientifica che parlò del tunnel che dal CERN giungeva fino al Gran Sasso alimentando l'ilarità mondiale sugli italiani...

mente tu sai perfettamente come arrivano i neutrini al Gran Sasso

ps. ma come si fa a linkare gli articoli dell'Unità?

ma come non si fa a vedere che nell'articolo dell unita sta parlando la Hack
e non cedric


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cedric
Noble Member
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la teoria della relatività è confermata ogni giorno dagli esperimenti con gli acceleratori di particelle e con la posizione dei satelliti geostazionari.
L'esperimento di MM ha sempre dato risultato negativo. Vuol dire che la velocità della luce è indipendente dal moto della sorgente ed è quindi una costante universale.
Il fatto che sia la massima velocità possibile è un risultato sperimentale, non dedotto da una teoria.
.....
Einstein non ha sviluppato da solo la teoria della relatività ristretta. Quando lui è intervenuto tutti gli ingredienti, ad esempio le trasformazioni di Lorentz, erano al loro posto. Mancava solo uno che mettesse in forma coerente il tutto e lo formulasse come principio fisico generale. Questo è stato il suo merito.

Concordo su tutto tranne sul fatto che la costanza della velocità della luce sia un risultato sperimentale.
Piuttosto è un postulato assieme al quello sulla equivalenza di tutti i sistemi di riferimento.

Partendo da questi due postulati (che in quanto tali sono indimostrati) Einstein ha sviluppato la teoria della relatività prima ristretta e poi generale. In base a questa teoria sia lui che altri hanno fatto delle previsioni e nel seguito tutte le previsioni sono state confermate con 15 cifre dopo la virgola.

Pertanto è "più che probabile" anche se non "assolutamente certo" che i due postulati (velocità della luce ed equivalenza dei sistemi di riferimento) siano corretti.

Per fortuna questo non lo dico io ma lo scrive di suo pugno Alberto nel 1905

L'elettrodinamica dei corpi in movimento, 1905, Annalen der Physik 17, pag 891-921
....
Esempi di tipo analogo, come pure i tentativi andati a vuoto di constatare un moto della terra relativamente al "mezzo luminoso" portano alla supposizione che il concetto di quiete assoluta non solo in meccanica ma anche in elettrodinamica non corrisponda ad alcuna proprietà dell'esperienza e che inoltre per tutti i sistemi di coordinate, per i quali valgono le equazioni meccaniche, debbono valere anche le stesse leggi elettrodinamiche ed ottiche come è già dimostrato per le quantità del primo ordine.

Assumeremo questa congettura (il contenuto della quale nel seguito sarà chiamata "principio di relatività") come postulato ed oltre a questo introdurremo come postulato con questo solo apparentemente incompatibile, che la luce nello spazio vuoto si propaghi sempre con una velocità determinata V, indipendente dallo stato di moto dei corpi emittenti.

Questi due postulati bastano a pervenire ad una elettrodinamica dei corpi in movimento semplice ed esente da contraddizioni, costruita sulla base della teoria di Maxwell per i corpi in quiete.

L'introduzione di un "etere luminoso" si dimostra fin qui come superflua, in quanto secondo l'interpretazione sviluppata non si introduce uno "spazio assoluto in quiete" dotato di proprietà speciali, nè si associa un vettore velocità ad un punto dello spazio vuoto nel quale abbiano luogo processi elettromagnetici.
...

Quando poi un ulteriore teoria estenderà la teoria della relatività, come appunto fece Einstein che estese e non corresse la teoria di Newton, tutti saremo più contenti perchè potremo fare previsioni migliori
http://fisica.unipv.it/antoci/re/Einstein05.pdf
per le prime 13 pagine basta il diploma delle superiori (non quelle paritarie...)
http://fisica.unipv.it/antoci/re/Einstein16a.pdf
questa invece è quasi "metafisica"....


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helios
Illustrious Member
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Concordo su tutto tranne sul fatto che la costanza della velocità della luce sia un risultato sperimentale.

diciamo terra a terra, che se Einstein sostenne che la velocita della luce era una costante con esperimenti, altri con altri esperimenti dissero che non era vero.

Pertanto la teoria di Einstein divenne valida lasciando da parte gli altri esperimenti che dicevano altro.

Einstein venne incoronato grande scienziato dal mainsteam anche tutt'ora, dimenticando tutti gli altri che divennero automaticamente detrattori della teoria (come se certi esperimenti avessero una valenza maggiore di altri).

Pertanto il punto da capire rimane uno solo, La velocità della luce è costante o no? e perchè bisogna che la velocità della luce sia una costante quando si dimostrava altro?


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guido
Estimable Member
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La teoria della relatività si fonda sulla costanza della velocità della luce ed anche sulla equivalenza tra massa inerziale e gravitazionale.

Ricordiamoci che si tratta semplicemente di due IPOTESI (peraltro abbastanza sensate).
La relatività non crollerebbe se ci si accorgesse che queste ipotesi non sono valide, come non è crollata la teoria di Newton, semplicemente costituirebbe una approssimazione utile e come oggi ancora utilizzabile di un'altra futura teoria.


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