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Potere al popolo di Cota


Tao
 Tao
Illustrious Member
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Oggi il consiglio di stato ha accolto il ricorso di Cota, governatore del Piemonte, in merito alla sentenza del TAR sul riconteggio delle schede elettorali delle ultime elezioni regionali.

L'ordinanza recita quanto segue: “accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende integralmente l’efficacia della sentenza impegnata“. Considerato che “all’esito della decisione in camera di consiglio è emersa la fondatezza dell’appello principale e l’infondatezza degli appelli incidentali proposti da Bresso Mercedes e dagli altri suoi liticonsorti…con conseguente improcedibilità - si legge ancora - degli appelli incidentali“.

Negli ultimi giorni i leghisti avevano più volte fatto la bava minacciando sfracelli qualora fosse stata sovvertita la “volontà popolare”. I mastini verdi di bile dovrebbero sapere che è proprio perché non venga violentata la volontà popolare che si stavano facendo i riconteggi, ma loro no, si appellano al popolo ben sapendo che è del loro popolo che stanno parlando e del loro concetto di popolo, che vuol dire invocare la sua apparizione proprio nel momento in cui si vuole violare la democrazia e quindi il potere del popolo stesso. L'essenza delle dittature è questa: inchiappettiamo il popolo per volere del popolo. La dittatura è una reductio ad unum di uno spirito collettivo rappresentato nella mente di un singolo, il singolo che incarna la volontà del popolo, perché il popolo sta nella mente, nel cuore e nell'anima di colui che è in grado attraverso l'uso della forza di catturare la sua sua immagine idealizzata e riporla nella lampada magica, sempre pronta ad essere evocata al bisogno.

Qui si tratta appunto di forza. Il dato di fatto è che queste caricature di esseri umani sono più forti dei saggi, degli onesti, degli uomini solidali e di buona volontà. Per questo possono contrabbandare una cucina di Montecarlo con una melma criminale che ha invaso l'Italia intera. Per questo possono spiare attraverso un Pio Pompa qualsiasi chiunque li infastidisca e accusare la sinistra(?) di metodi stalinisti. Per questo possono usare i giornali come pallottole, possedere sei TV e accusare la sinistra di monopolizzare l'informazione. Per questo possono corrompere i giudici e urlare al complotto contro quelli che non si fanno comprare. È una questione di forza, ma non quella delle armi da fuoco e delle “divisioni” che schiacciano ogni resistenza, ma quella di un immaginario colonizzato da una marea di merda, di stupidità e di narcisismo demente; quella che proviene dall'ebrezza di una ricchezza reale o immaginaria che mette ricchi e aspiranti ricchi del nord contro quelli del sud; quella dell'impunità dei potenti e della chiesa contro gli onesti; quella degli zombie dell'audience contro gli uomini liberi. Una forza alle volte invisibile, ma tremendamente pervasiva.

Il popolo di Cota decisamente non è il mio. Mi appello alla violazione della volontà popolare, per la salvezza del popolo.

Franco Cilli
Fonte: http://doppiocieco.splinder.com
Link: http://doppiocieco.splinder.com/post/23475052/potere-al-popolo-di-cota
19.10.2010


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dana74
Illustrious Member
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Post: 14439
 

il Consiglio di Stato mesà che ha preso questa decisione perché si è accorto che anche invalidando i voti delle due liste poi eliminate sparivano 3mila e passa voti, a Bresso ne mancavano ancora da prender 9mila e rotti.
Questo è un dato di la stampa di ieri, non che sia oro colato ma un indizio dovrebbe rappresentarlo almeno.

Il popolo di cota non è manco il mio, tanto meno quello della zarina che per prendersii l'UDC ha detto che si poteva fare qualche centrale nucleare anche in Piemonte.

Poi cota si è rivolto al consiglio di stato non ha assoldato un esercito di contractors.


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dana74
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Piemonte, Bresso: partita non chiusa, andro' fino in fondo

mer 20 ottobre 2010

(ANSA) - TORINO, 20 OTT - 'La partita non e' chiusa, la giustizia non e' un optional' dice l'ex presidente del Piemonte, Mercedes Bresso commentando il pronunciamento del Consiglio di Stato che ha sospeso i riconteggi in Piemonte. 'Non lo faccio per me ma per la legalita',per i piemontesi. Quando si comincia una battaglia, la si porta sino alla fine. Poi vale il giudizio della magistratura ma quando viene espresso: per ora non lo e' ancora stato. Siamo di fronte a una sospensiva. Aspettiamo di sapere le ragioni'.
http://www.cremonaonline.it/il-territorio/ansa-news/piemonte-bresso-partita-non-chiusa-andro-fino-in-fondo-1.57812

meno male che lo fa per i piemontesi, magnanima donna, come mettere una centrale nucleare per accontentare l'UDC è un piacere che ci fa.
Poi varrà anche il giudizio della Magistratura, ma i numeri dei voti son quelli e la sospensiva è del COnsiglio di Stato, non un ente privato, o illegittimo come insinua questa donna tanto amante della democrazia di cui ha deliziato il Piemonte in questi anni, come richiedere l'intervento per bocca di Esposito l'esercito contro i Notav.


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