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Quattro domande sul signoraggio

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Hires
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Mi è capitato di trovare in rete una pagina denominata "La truffa del signoraggio spiegata ai bambini".
C'era una prefazione in cui si avvisava il lettore che ciò che avrebbe trovato proseguendo nella lettura, avrebbe cambiato completamente la sua visione del mondo.
La prima cosa che ho pensato è stata: ma certa gente ci crede davvero a quello che scrive! da un lato sono anche degli esseri umani che, poverini, sono stati abbindolati e raggirati da tante pagine come quella e ora a loro volta ne pubblicano di nuove, ammassando sciocchezze su sciocchezze avendo come basi il nulla più totale.

Proseguendo, affermava che la politica è tutta una farsa e solo continuando a leggere si poteva intuire chi può far crescere o annientare interi Stati.
Qui subentra il tipico nichilismo dei complottisti. Ossia se tutto va male, se non trovano lavoro, se la vita non è bella come credevano quando bigiavano le lezioni per andare a giocare ai videogames, non è per colpa loro, e nemmeno di chi ci governa. Neanche dell'opposizione. Insomma vivremmo in un mondo ideale se non fosse per colpa di... di chi? ovviamente loro lo hanno scoperto, e per nostra (s)fortuna ce lo vogliono rivelare.
Come sono arrivati a queste loro illuminate visioni? ovviamente guardando qualche video su youtube, navigando un po' in rete e persino guardando trasmissioni televisive come "Mistero" su Italia Uno.

A questo punto l'autore della pagina poneva al lettore quattro domande, per poi presentare una storia assurda come ne girano parecchie sul debito inestinguibile (ne ho già analizzate due in precedenza: Bankenstein e L'isola dei naufraghi, oltre ad averne presentata una mia, quindi non analizzerò quest'altra, uguale nella sostanza alle altre.
Però stranamente non presentava le risposte alle quattro domande. Visto che non è stato capace lui stesso di rispondervi, provvedo io.

1) Di chi è il denaro (compreso quello che avete nel portafoglio)?
2) Dove prende i soldi una banca quando ve li presta?
3) Cos'è l' interesse sul prestito applicato dalla B.C.E.?
4) Cos'è il debito pubblico? A chi dobbiamo tutti quei soldi? Perchè aumenta sempre?

Vediamole una per una

1) Di chi è il denaro (compreso quello che avete nel portafoglio)?
La risposta che da il signoraggista di solito è "delle banche".
In realtà la risposta corretta è: di chi lo possiede. La risposta è talmente banale da rendere idiota la domanda.
L'art. 832 del codice civile recita

Il proprietario ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l'osservanza degli obblighi stabiliti dall'ordinamento giuridico.

Ora, dato che è indubbio che se ho 10 euro in tasca ho pieno diritto di disporne in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti imposti dalla legge (ad esempio non posso infilarli nell'occhio del primo che passa), non c'è alcun dubbio che il proprietario di quei 10 euro sono io.

2) Dove prende i soldi una banca quando ve li presta?
Una banca fornisce due fondamentali servizi: il deposito e il credito.
Ossia c'è chi va in banca per depositare del denaro e c'è chi invece chiede soldi in prestito.
Per poter erogare credito, la banca attua la "trasformazione delle scadenze", argomento sul quale ho pubblicato una nota specifica. In sintesi, contando sul fatto che in media ha una certa giacenza proveniente dai depositi, presta parte di quella liquidità a chi chiede prestiti.
Ma di chi sono quei soldi una volta depositati in banca?
C'è un articolo del codice civile che risponde al quesito 2, ed è il 1834:

Art. 1834. Depositi di danaro. (codice civile)
Nei depositi di una somma di danaro presso una banca, questa ne acquista la proprietà, ed è obbligata a restituirla nella stessa specie monetaria, alla scadenza del termine convenuto ovvero a richiesta del depositante, con l'osservanza del periodo di preavviso stabilito dalle parti o dagli usi. Salvo patto contrario, i versamenti e i prelevamenti si eseguono alla sede della banca presso la quale si è costituito il rapporto.

La risposta è quindi: la banca presta soldi propri.

3) Cos'è l' interesse sul prestito applicato dalla B.C.E.?
Innanzitutto la BCE fa varie operazioni, avendo come controparti vari tipi di enti, prevalentemente istituti di credito (banche). Nessuna di queste operazioni è un "prestito" erogato nel modo in cui lo conosciamo nella terminologia comune. Fa diversi tipi di aste e pretendendo delle specifiche garanzie quando emette moneta.
Nella testa dei signoraggisti c'è la convinzione che la BCE presti soldi allo Stato, cosa che invece è assolutamente vietata. Vediamo cosa dice l'art.21 dello Statuto BCE.

21.1. Conformemente all'articolo 123 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, è
vietata la concessione di scoperti di conto o qualsiasi altra forma di facilitazione creditizia da parte della BCE o da parte delle banche centrali nazionali, a istituzioni, organi o organismi dell'Unione, alle amministrazioni statali, agli enti regionali, locali o altri enti pubblici, ad altri organismi di settore pubblico o ad imprese pubbliche degli Stati membri, così come l'acquisto diretto presso di essi di titoli di debito da parte della BCE o delle banche centrali nazionali.

Inoltre, analizzando lo Statuto della BCE e di bankitalia, è anche facile stabilire a chi vanno gli utili che la BCE consegue nell'emissione della moneta, ossia il "signoraggio", che sarebbero i redditi derivanti dall'emissione della moneta. In realtà il signoraggio è quello che, grossolanamente, nella domanda chiama "interesse sul prestito". Ed è facile scoprire che tale utile va agli Stati membri per tramite delle proprie banche nazionali.
Il tutto è anche documentato in questa nota.

4) Cos'è il debito pubblico? A chi dobbiamo tutti quei soldi? Perchè aumenta sempre?
l debito pubblico è dato dall'insieme di tutti i titoli di debito che uno Stato emette (in Italia Bot, CCT, Ctz, Btz) quando si trova a far fronte a deficit.
Alla chi dobbiamo tutti quei soldi? Esattamente a chi possiede quei titoli. Ad esempio piccoli risparmiatori, investitori privati ma anche istituzionali, quali gestori di fondi nazionali e internazionali.
Perché aumenta sempre? Non è vero che aumenta sempre, a volte diminuisce. Aumenta quando lo Stato va in deficit, ossia spende più di quanto incassa.
Vedasi a proposito questa tabella. Ho anche pubblicato una nota specifica sul debito pubblico, per chi fosse interessato a vedere "chi l'ha creato".

Visto che ho risposto a suon di articoli di legge spero che non cadiate in trappole simili quando le troverete cercando in rete la parola "signoraggio"


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vimana2
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Ma ancora ci provate a rompere? Video su youtube? Ma sai chi è Auriti, Bellia, Clemente ed una valanga di altri economisti? La colpa è solo del signoraggio? No è anche del WTO ma il WTO cos'è? E' una creazione sovranazionale di matrice massonica e gli stati che nn aderiscono subiscono crisi monetarie, boicottaggi di vario genere e anche colpi di stato i cui veri mandanti sono sempre gli USA, UK-UE e israele....

Almeno ficcati in testa che la banca di italia è stata REGALATA alle banche private, che le banche commerciali sono state svendute ai privati, che se la banca centrale stampa 100 euro e lo impresta alle banche commerciali, una volta restituiti i 100 euro + gli interessi i 100 euro nn devono essere cancellati come avviene ora....basta sempre i soliti topic, se nn sai le cose chiedi !


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guido
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@hires
Se prima di scrivere ti informassi un pochino eviteresti di fare figuracce.
Puoi fare qualche ricerca riguardo la BCE e forse troverai la risposta riguardo la proprietà degli euro, capire cosa si intende per "riserva frazionaria" o la parola magica "leva" che non è quella di Archimede, ecc. ecc....
Ti consiglio di ri-iscriverti con un altro nick.
Saluti.


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Maur100
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Bene, ma io ho un'altra domanda, che mi gira per la testa fin da quando ero bambino: da dove viene il denaro? Se è una convenzione fra gli abitanti di una nazione per meglio favorire la circolazione delle merci, perché la nazione non può semplicemente darlo ai suoi abitanti in base alla ricchezza materiale circolante e aumentarne la quantità e diminuirla a seconda della neccessità? Perchè lo stato, quindi la nazione, per ottenere moneta deve emettere bot, cct, ctz etc etc etc dando come garanzia le nostre tasse future per ottenerlo da una banca privata come sono le attuali banche centrali, pagandoci poi sopra un interesse da far pesare sulla collettività? Non potrebbe semplicemente stamparlo secondo la necessità, ad esempio, se c'è da costruire un'autostrada dal costo di 3 miliardi, lo stato, per pagarla potrebbe emettere 3 miliardi di nuova moneta, che non creerebbe inflazione in quanto coperta dalla ricchezza effettiva rappresentata dalla nuova autostrada?


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Hires
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@vimana2
Bankitalia è un istituto di diritto pubblico.
Come già ampiamente documentato, in essa i partecipanti non hanno alcuna influenza sulle sue funzioni pubbliche e tanto meno beccano un euro (fatti salvi 15600 annui) dall'utile derivante dall'emissione della moneta

@Maur100
Mi spieghi come potrebbe diminuirla una volta emessa "a gratis" (qualora lo facesse)? con tasse patrimoniali improvvise?


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Hires
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@Maur100
"da dove viene il denaro? "
E' emesso da un istituto pubblico, la banca centrale.

"perché la nazione non può semplicemente darlo ai suoi abitanti in base alla ricchezza materiale circolante"
E' la banca centrale che regola la quantità di moneta circolante secondo parametri decisi dallo Stato

"Perchè lo stato, quindi la nazione, per ottenere moneta deve emettere bot, cct, ctz "
Qui stai confondendo la necessità di regolare la quantità di moneta in circolazione con la necessità di far fronte alle spese, è un grave errore. Sono due funzioni distinte e di diversa competenza.

"Non potrebbe semplicemente stamparlo secondo la necessità, ad esempio, se c'è da costruire un'autostrada dal costo di 3 miliardi, lo stato, per pagarla potrebbe emettere 3 miliardi di nuova moneta, che non creerebbe inflazione in quanto coperta dalla ricchezza effettiva rappresentata dalla nuova autostrada?"
Ti sbagli, perché finito il ponte, quei 3 miliardi continuerebbero a circolare sommandosi ai precedenti. La moneta non è, come il ponte, "una tantum". La moneta continua a circolare all'infinito. Quindi l'inflazione si creerebbe eccome


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Truman
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Per Hires: vai a raccontare le tue balle da un'altra parte.

Intanto cito da Wikipedia

La Banca d'Italia è un istituto di diritto pubblico come stabilito dalla legge bancaria del 1936, ribadita anche da una sentenza della Corte Suprema di Cassazione.

Le quote di partecipazione al suo capitale sono per il 94,33% di proprietà di banche e assicurazioni private, per il 5,67% di enti pubblici (INPS e INAIL).

Quindi la banca d'Italia è di proprietà delle banche private, quelle stesse che dovrebbe controllare.

Poi non è vero che le banche prestano il denaro depositato dai correntisti, perchè prestano molto di più. Se non ricordo male, i depositi coprono il 15% dei prestiti erogabili, ma con artifici contabili le banche riescono ad erogare prestiti anche oltre i limiti teorici.


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Hires
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Per Hires: vai a raccontare le tue balle da un'altra parte.

Intanto cito da Wikipedia

La Banca d'Italia è un istituto di diritto pubblico come stabilito dalla legge bancaria del 1936, ribadita anche da una sentenza della Corte Suprema di Cassazione.

Le quote di partecipazione al suo capitale sono per il 94,33% di proprietà di banche e assicurazioni private, per il 5,67% di enti pubblici (INPS e INAIL).

Quindi la banca d'Italia è di proprietà delle banche private, quelle stesse che dovrebbe controllare.

Poi non è vero che le banche prestano il denaro depositato dai correntisti, perchè prestano molto di più. Se non ricordo male, i depositi coprono il 15% dei prestiti erogabili, ma con artifici contabili le banche riescono ad erogare prestiti anche oltre i limiti teorici.

Wikipedia non è tra le mie fonti, di solito uso leggi dello Stato, bilanci ufficiali e sentenze di corte di cassazione, ma visto che anche wiki dice che bankitalia è un istituto di diritto pubblico, va benissimo.

Il fatto che i partecipanti siano privati non vuol dire nulla. Leggi lo Statuto, le leggi e il bilancio e capirai. Non ti fermare all'elenco dei partecipanti trovato sul primo sito fogna. Prosegui la tua indagine.
Leggi questa nota e confutamela se ci riesci. Non c'è alcun conflitto di interessi in bankitalia.

Poi dici
"Se non ricordo male, i depositi coprono il 15% dei prestiti erogabili, ma con artifici contabili"
"non ricordi", "mi pare", "artifici contabili".. insomma cacchiate. Meglio se porti dei fatti, delle fonti attendibili alle tue strampalate illazioni.


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Truman
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3) Cos'è l' interesse sul prestito applicato dalla B.C.E.?
Innanzitutto la BCE fa varie operazioni, avendo come controparti vari tipi di enti, prevalentemente istituti di credito (banche). Nessuna di queste operazioni è un "prestito" erogato nel modo in cui lo conosciamo nella terminologia comune. Fa diversi tipi di aste e pretendendo delle specifiche garanzie quando emette moneta.
Nella testa dei signoraggisti c'è la convinzione che la BCE presti soldi allo Stato, cosa che invece è assolutamente vietata. Vediamo cosa dice l'art.21 dello Statuto BCE.

21.1. Conformemente all'articolo 123 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, è vietata la concessione di scoperti di conto o qualsiasi altra forma di facilitazione creditizia da parte della BCE o da parte delle banche centrali nazionali, a istituzioni, organi o organismi dell'Unione, alle amministrazioni statali, agli enti regionali, locali o altri enti pubblici, ad altri organismi di settore pubblico o ad imprese pubbliche degli Stati membri, così come l'acquisto diretto presso di essi di titoli di debito da parte della BCE o delle banche centrali nazionali.

Andiamo per ordine:
a) La BCE è di proprietà delle banche centrali nazionali, tra cui la Banca d'Italia;
b) Le Banche centrali sono possedute dalle banche e assicurazioni private;
c) Quando la BCE emette denaro, essa lo fa tramite delle aste, dove i titoli di stato vengono assegnati alle banche che ne fanno richiesta e che lucreranno un interesse su questi titoli.
d) Quindi lo stato paga gli interessi e le banche, proprietarie delle banche centrali e quindi della BCE, riscuotono gli interessi.
e) Vale la pena di ricordare che però la BCE stabilisce le politiche monetarie che garantiscono i migliori interessi ai suoi proprietari (che non sono gli stati o i governi, ma le banche).

Comunque è certamente vero che non è la BCE a prestare il denaro. Non ce ne sarebbe motivo, perchè gli utili della BCE sono controllati. Gli utili devono andare alle banche e lì vanno.


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Hires
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Andiamo per ordine:
a) La BCE è di proprietà delle banche centrali nazionali, tra cui la Banca d'Italia;

e sin qui ci siamo

b) Le Banche centrali sono possedute dalle banche e assicurazioni private;

e questo non è vero, il fatto di essere partecipate non vuol dire che siano "possedute", visto che le banche centrali sono enti pubblici.
Infatti i privati in bankitalia non hanno alcuna voce in capitolo sulle sue funzioni pubbliche (leggi lo Statuto), e tanto meno prendono utili dall'emissione della moneta (leggi Statuto e bilancio)

c) Quando la BCE emette denaro, essa lo fa tramite delle aste, dove i titoli di stato vengono assegnati alle banche che ne fanno richiesta e che lucreranno un interesse su questi titoli.

Le banche fanno da intermediarie per l'acquisto dei titoli, ma non è vero che sono le uniche acquirenti degli stessi. Sai che dici una falsità. Ci sono migliaia di fondi obbligazionari e fondi pensione che li acquistano.

d) Quindi lo stato paga gli interessi e le banche, proprietarie delle banche centrali e quindi della BCE, riscuotono gli interessi.

Lo Stato paga gli interessi non alle banche, ma ai titolari dei titoli di debito che ha emesso. Gli utili delle banche centrali invece sono devoluti agli Stati, e bankitalia non fa eccezione.

e) Vale la pena di ricordare che però la BCE stabilisce le politiche monetarie che garantiscono i migliori interessi ai suoi proprietari (che non sono gli stati o i governi, ma le banche).

Sbagliato, basta leggersi lo Statuto della BCE per capire quanto sei disinformato

Comunque è certamente vero che non è la BCE a prestare il denaro. Non ce ne sarebbe motivo, perchè gli utili della BCE sono controllati. Gli utili devono andare alle banche e lì vanno.

Se tu avessi letto almeno una volta il bilancio della BCE o di bankitalia sapresti di essere in errore.


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Truman
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Wikipedia non è tra le mie fonti, di solito uso leggi dello Stato, bilanci ufficiali e sentenze di corte di cassazione, ma visto che anche wiki dice che bankitalia è un istituto di diritto pubblico, va benissimo.

Il fatto che i partecipanti siano privati non vuol dire nulla. Leggi lo Statuto, le leggi e il bilancio e capirai. Non ti fermare all'elenco dei partecipanti trovato sul primo sito fogna. Prosegui la tua indagine.
Leggi questa nota e confutamela se ci riesci. Non c'è alcun conflitto di interessi in bankitalia.

Poi dici
"Se non ricordo male, i depositi coprono il 15% dei prestiti erogabili, ma con artifici contabili"
"non ricordi", "mi pare", "artifici contabili".. insomma cacchiate. Meglio se porti dei fatti, delle fonti attendibili alle tue strampalate illazioni.

Conviene andare anche qui per ordine.
1) Bankitalia è un'azienda la cui proprietà è privata. Questo è un fatto fondamentale. E dico proprietà, non partecipazione.
2) Le banche prestano molto più di quanto siano i depositi.
3) Tu menti spudoratamente quando vuoi far credere che prestano solo quanto depositato dai correntisti.
4) Dare delle "strampalate illazioni" ad argomentazioni ragionevoli, di cui è facile trovare evidenza è il miglior modo per abbandonare questo forum.


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Hires
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Conviene andare anche qui per ordine.

1) Bankitalia è un'azienda la cui proprietà è privata. Questo è un fatto fondamentale. E dico proprietà, non partecipazione.

Bankitalia è pubblica ed è solo partecipata da privati. Prova il contrario se puoi

2) Le banche prestano molto più di quanto siano i depositi.

Ogni banca può prestare massimo quanto è in deposito tolta la riserva. Nessuno può prestare soldi che non esistono. E' ridicolo solo il pensarlo.

3) Tu menti spudoratamente quando vuoi far credere che prestano solo quanto depositato dai correntisti.

Sei solo tu ad essere disinformato. Confondi la singola banca col sistema bancario, ma non posso farti un corso accelerato..

4) Dare delle "strampalate illazioni" ad argomentazioni ragionevoli, di cui è facile trovare evidenza è il miglior modo per abbandonare questo forum.

Tu dici che quello che io documento con riferimenti di legge siano balle. Io chiamo le tue affermazioni prive di fondamento strampalate illazioni.
Chi legge saprà giudicare.
E non intendo abbandonare il forum grazie.


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gelsomino
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Che cazzate !! Hires sai benissimo che il diritto pubblico è solo una copertura, è esattamente come la Costituzione o i dieci comandamenti: dicono che rubare e fare la guerra è vietato e invece sono la regola.
Sei il solito troll inviato regolarmente qui per cercare di difendere l'indifendibile: contento te !


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istwine
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hires, la percentuale di debito pubblico detenuto dalle famiglie italiane è il 13% (dati bankitalia). i titoli obbligazionari emessi dallo Stato non sono in mano al cittadino, non girarci sempre attorno con sofismi. Il debito pubblico non si fa per finanziare il deficit. Analizziamo il rendiconto generale dello stato http://www.senato.it/documenti/repository/dossier/bilancio/Elementi_di_documentazione/ED%205.pdf alle pagine 26 e 30, nonostante ci sia (ad esempio per il 2007) un surplus di fine anno (chiamato risparmio pubblico), lo stato ha contratto comunque debiti per 192 mld. Eppure si fa solo per finanziare il deficit. ma di che?

dopo tutto la definizione di debito di bankitalia è:

Il debito è dunque da intendersi, in base al principio della prudenza, come somma di passività, al lordo di eventuali attività che ne possano ridurre l’ammontare.

Cioè il debito si fa e si fa comunque, non considerando le eventuali entrate, quelle tuttalpiù diminuiscono il deficit, ma il debito, all'atto dell'emissione di titoli, si fa. e il dato precedente lo conferma.

allo Stato tornano una quota di interessi (non tutta), l'intero capitale viene distrutto. e la creazione è dal nulla, non è contro titoli, che non vuol dire nulla. anzi, è illogico, sei un matematico ma alle volte ti sfugge la logica. perché se acquistassero case sarebbero dei ladri, ma se acquistano debiti non lo sono, secondo la tua logica. il ladro che brucia la refurtiva è sempre un ladro.

peraltro chi dice che il sistema bancario intasca il signoraggio bancario è un pollo, lo distrugge e guadagna l'interesse. che peraltro è cosa peggiore la distruzione, ma hires non lo capisce e non c'è modo di farglielo capire, quindi non c'è il tanto di dirglielo per l'ennesima volta.

per giunta la BC emette un debito inesigibile (creato dal nulla, perché non c'è oro, e la creazione non è in base ai titoli in cassaforte, ma è all'acquisto in asta tramite le banche commerciali, dunque l'acquisto è posteriore alla creazione o tuttalpiù contemporaneo) posto al passivo, mettendo all'attivo un debito esigibilissimo come appunto sono i buoni del tesoro o le obbligazioni bancarie. non ci guadagna, ma ci perde lo Stato. e il bilancio statale lo conferma, visto l'ingente quota interessi da ripagare dato che ormai la quota capitale è alla deriva.
ma negherai anche questo, lo so.

sulla creazione di moneta delle banche commerciali (molto più deleteria) [non la singola banca, il sistema bancario] sei rimasto solo tu a negarlo, ormai è assodato, in tutti i libri di economia. anche loro, guadagnano l'interesse e cancellando contabilmente il capitale, facendo risultare il guadagno solo dell'interesse. ma tu neghi sta faccenda della creazione, affiancato da quel bulletto patetico di mmst e da quell'altro fotografo che accusa gli altri "tu non sei un monetarista". già ma tu sei un fotografo.

comunque, per te l'equazione moneta=debito è cosa buona e giusta. quindi di che discuti e scrivi? per sbugiardare i vari della luna/miclavez/saba? ma quelli si sbugiardano da soli con le farloccate dei conti alle cayman. non esiste complotto, solo dogmi che tu abbracci in toto.

ad ogni modo riconosco che tu sembri molto più in buona fede del fotografo e del bulletto.


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Hires
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@istwine

Il debito è dunque da intendersi, in base al principio della prudenza, come somma di passività, al lordo di eventuali attività che ne possano ridurre l’ammontare.

Cioè il debito si fa e si fa comunque, non considerando le eventuali entrate, quelle tuttalpiù diminuiscono il deficit, ma il debito, all'atto dell'emissione di titoli, si fa. e il dato precedente lo conferma.

Il debito lo fa lo Stato a prescindere dalle definizioni di bankitalia, non so da dove tu l'abbia presa, ma deduco si riferisca ad un calcolo presuntivo del debito fatto ad una certa data.
Se lo Stato ha spese maggiori delle entrate, può saldare con la differenza parte del debito, e così via sino ad estinguerlo.

peraltro chi dice che il sistema bancario intasca il signoraggio bancario è un pollo, lo distrugge e guadagna l'interesse. che peraltro è cosa peggiore la distruzione, ma hires non lo capisce e non c'è modo di farglielo capire, quindi non c'è il tanto di dirglielo per l'ennesima volta.

certo che lo capisco. Ometti di dire però che:
1) nel mentre emette altra moneta che compensa quella distrutta
2) gli interessi incassati dalla BCE vanno agli Stati

per giunta la BC emette un debito inesigibile (creato dal nulla, perché non c'è oro, e la creazione non è in base ai titoli in cassaforte, ma è all'acquisto in asta tramite le banche commerciali, dunque l'acquisto è posteriore alla creazione o tuttalpiù contemporaneo) posto al passivo, mettendo all'attivo un debito esigibilissimo come appunto sono i buoni del tesoro o le obbligazioni bancarie. non ci guadagna, ma ci perde lo Stato. e il bilancio statale lo conferma,

Certo, la BC ha un privilegio che le viene conferito dagli Stati, ed è quello di emettere un debito inesigibile. D'altronde visto che è proprio la sua funzione, di che stiamo a parlare?
Lo Stato non ci perde quando la BC emette moneta. Ci perde quando si indebita, perché deve pagare gli interessi a chi lo finanzia. E' un pochino diverso.

sulla creazione di moneta delle banche commerciali (molto più deleteria) [non la singola banca, il sistema bancario] sei rimasto solo tu a negarlo, ormai è assodato, in tutti i libri di economia. anche loro, guadagnano l'interesse e cancellando contabilmente il capitale, facendo risultare il guadagno solo dell'interesse.

Certo, il guadagno delle banche commerciali sta nell'interesse. Cosa c'è da negare? Ora dici che è deleteria la funzione di fare credito? Vorresti una copertura al 100%? Insomma sei un "austriaco". Io non vedo il problema sin quando c'è la BC a controllare e monitorare l'inflazione con gli strumenti di cui dispone.
Ma qui siamo nel campo delle opinioni, non stiamo parlando più del mio post...


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