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31 Luglio 2015 11:38
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Solo i diplomatici svizzeri vogliono che il Ticino si sottometta all'Italia
di Lorenzo Quadri (*) - 31 luglio 2015
Il delegato delle associazioni economiche per Berna e Milano Michele Rossi ha ragione, quando sostiene che "in caso di divergenze di interpretazione della libera circolazione e' competente il cosiddetto comitato misto, che e' previsto dagli Accordi bilaterali, nel quale siedono rappresentanti della Svizzera, degli Stati membri e dell'Unione europea. Questo comitato e' competente per prendere delle decisioni sull'applicazione degli accordi. Ma questo comitato deve decidere all'unanimita' e quindi l'UE non e' in grado di imporre nessuna decisione alla Svizzera".
Sono quindi solo i nostri diplomatici calabrache (a partire dall'ambasciatore di Svizzera a Roma) che vorrebbero che la Svizzera si sottomettesse a tribunali internazionali che NON hanno giurisdizione sul nostro paese. Vedi l'aberrante dichiarazione dell'ambasciatore Balzaretti davanti al parlamento UE secondo cui la Svizzera sarebbe "disposta a riconoscere la giurisdizione della Corte europea" sul proseguimento dei bilaterali dopo il 9 febbraio aggiungendo "non so quale altro paese terzo sarebbe stato disposto a fare questo passo".
Risposta: nessun altro l'avrebbe fatto! E poi: chi l'ha deciso, e quando, che la Svizzera lo dovrebbe fare? Ma stiamo scherzando?
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(*) siede nel Consiglio nazionale, il parlamento svizzero; e' municipale di Lugano