Notifiche
Cancella tutti
Topic starter
29 Luglio 2012 18:16
la posizione di Napolitano di ricorrere alla Consulta contro la procura di Palermo sta dando via ad un riposizionamento di tanti all'interno della Magistratura. Non parlo della politica dove ad eccezione di Di Pietro che peraltro non è sostenuto da tutto il suo partito sono tutti dalla parte dello Stato Mafia. Non parliamo dei "grandi" opinionisti della stampa. L'avvicinamento della procura di Palermo alla verità sui rapporti Stato- Mafia sta dando via ad una reazione molto molto dura. Le accuse ai magistrati di Palermo grottesche e ridicole di avere provocato l'infarto di D'Ambrosio sostenute da Napolitano e dal Ministro della Giustizia sono la punta di una offensiva massmediatica che sta facendo un mobbing di Stato spaventosa su chi ancora si azzarda ad indagare la mafia ed i politici connessi ad essa.
29 Luglio 2012 23:06
E' evidente che, da Napolitano in giù, si vorrebbe imporre sulla vicenda una specie di "segreto di stato" senza però dichiararlo apertamente.
Visto che oggi il livello di popolarità e credibilità di istituzioni e partiti è bassissimo ... e che questa squallida vicenda ha fin troppo chiaramente implicazioni, come dire, "bipartisan" ....
E bene ha quindi fatto Ingroia oggi a porre apertamente la questione appunto del "segreto" .... veramente una mossa geniale ....
Ma la cosa peggiore è come si stanno comportando, salvo rarissime eccezioni, su questa storiaccia i media "mainstream" ...
Da quando c'è Monti, sono diventati tutti come Minzolini .... anche su storie, come questa, vecchie di due decenni .....
30 Luglio 2012 8:46
Viene in mente la lucida riflessione gramsciana riguardo all' Unità d'Italia, fondata sul grande patto storico tra la borghesia industriale del Nord e il latifondismo mafioso-feudale del Sud...