CH: fusione banche EFG-BSI, salta l'informatica

Cosiddetta acquisizione. In realta' e' una fusione perche' i due istituti sono suppergiu' delle stesse dimensioni. Con una differenza, la BSI era una banca seria, l'EFG non si sa bene se sia seria o no. A pensar male si commette peccato ma spesso ci si azzecca sosteneva un tal Giulio.

Tanto per cominciare fanno saltare l'informatica, cioe' B-Source, che e' la societa' che si occupa di gestire l'informatica per BSI. Si puo' dire da sempre, da quando le banche cominciarono ad informatizzarsi. Perche' la BSI esiste da 125 anni. La EFG forse da 10 anni. Non so se si capisce la situazione: chi dovrebbe dettar legge sarebbe la BSI. Invece questi polli dei manager di BSI stanno contribuendo loro stessi allo sfacelo in casa. Quelli di B-Source lavoravano un tempo all'interno di BSI. Poi un giorno pensarono bene di rendere l'informatica indipendente e nacque appunto B-Source.
Io metterei il piano sociale a carico dell'ex direttore di BSI Gysin, creatore e poi espulsore di B-Source: pvendilo tu a cavico, pev favove.

Ecco il bel risultato: centinaia di posti di lavoro ben remunerati e ben qualificati che salteranno in Ticino. A che pro formare informatici se poi mancano gli sbocchi lavorativi? A che pro sviluppare in proprio il complicato software di gestione bancaria se poi lo affidano ai primi greci che passano da Ginevra, che con Zurigo (sede di EFG) e Lugano (sede di BSI) non c'entra un gran che? Tutti sanno che andare a Ginevra costa un mucchio di tempo, molto piu' che andare a Zurigo. E' chiaro che quelli di EFG puntano a mettere le mani dentro la piazza ginevrina e della piazza di Lugano gli interessano solo le briciole. Del Ticino non gliene frega un tubo. A parte rapinarlo un po' alla greca. Con giri di parole alla greca.

Bravi, fidatevi dei greci. Oggi scaricano B-Source, domani scaricheranno il resto, pezzetto dopo pezzetto. Si terranno solo qualche "venditore" col suo portafoglio di clienti italiani. E quelli che non hanno aiutato BancaStato ad acquisire BSI ora staran li' col naso in mezzo alla faccia. Il PS si svegliera' svogliatamente dal suo torpore bancario, per riaddormentarsi subito dopo.

A questo punto perche' non dislocare tutto, universita', istituti economici e tutto quanto a Ginevra, eh? Almeno proveranno sulla loro pelle cosa significa, tutti questi soloni che san tutto di economia e di rilancio del cantone. Loro puntano sulla moda! Puntate puntate, sapientoni. Moda che paga salari da fame. Siete peggio dei Greci.

Io saprei su cosa puntare, ma non c'e' la minima mentalita' per far questo in Ticino, anche se qualche infrastruttura ci sarebbe. Per esempio il Centro di supercalcolo scientifico sarebbe benissimo in grado di effettuare complicati calcoli quantistici. Per far cosa? Be', lo sapete come la penso: per dare un contributo alla comprensione delle LENR. Ma questi qua manco sanno cosa siano le LENR.

Siamo finalmente agli albori dell'uso civile dell'energia nucleare come dio comanda, e cioe' senza scorie ne' radioattive da decadimento dell'uranio ne' di miniera (tutto l'uranio scartato fin dall'inizio). Le LENR esistono, ma questi qua le ignorano. Gnurant cume' boe! Le ignorano benche' mezzo mondo ormai conosca l'esistenza del Lugano report. Benche' mezzo mondo pian piano cominci a convincersi che siamo solo all'inizio di una vera e propria rivoluzione energetica. Solo in Ticino sono degli gnorri patentati. Tutti quanti, su tutto lo spettro. Dagli snob PLR ai Verdi ormai obsoleti tanto sono retro'. Non parliamo dei PS, che quelli arrivano sempre con l'ultimo treno. Capiscono le cose quando tutti le hanno gia' capite per conto proprio. E pure ti danno lezione, quando i buoi sono gia' scappati dalla stalla da anni e annorum.

Volete rilanciare il Ticino? Trovate un modo di convincere quelli dei due politecnici a lanciarsi sul serio nelle LENR, fate in modo che vi sia un contributo dal Ticino, per esempio col Centro di supercalcolo, per cominciare, lanciate qualche startup, voi di Agire, magari assieme a quelli del Teknicum di Burgdorf. Ma state alla larga dai greci, soprattutto se riccastri.