Notifiche
Cancella tutti

Il futurista in edicola: «Oro alla patria»

   RSS

0
Topic starter

Il futurista in edicola: «Oro alla patria»

“Oro alla patria”: il futurista dedica la copertina del prossimo numero, in edicola da venerdì, alla finanziaria di Mario Monti, con un articolo di Piercamillo Falasca (vicepresidente dell’associazone Libertiamo, di Benedetto Della Vedova) e le interviste agli economisti Mario Seminerio e Ugo Arrigo. Il sacrificio imposto agli italiani - scrive Falasca - «non è un regalo dei cittadini allo Stato.

È un prestito doloroso e consapevole di cui costoro chiederanno la restituzione, con interessi molto alti peraltro: la crescita economica, l’innovazione tecnologica, un sistema politico più responsabile, il benessere diffuso e il ritorno dell’Italia – in condizioni di parità – nell’alveo delle grandi nazioni del pianeta». E mentre Seminerio chiede di «spostare l’incidenza dell’imposizione dalle persone alle cose. Dal reddito d’impresa alla tassazione del patrimonio e dei consumi», Arrigo propone un grande piano di dismissioni di immobili e asset da parte dello Stato (insomma, che sia lo Stato a dar via un po’ del suo oro).
L’editoriale di Filippo Rossi è dedicato all’Italia, che finalmente potrà diventare “un paese normale”. «Chi promise la rivoluzione liberale - scrive il direttore - e promise le liberalizzazioni non è riuscito nella sfida di modernizzazione di questo vecchio scarpone chiamato Italia. Parassitismo, pressappochismo, cerchiobottismo, conservatorismo: nessuno è riuscito a curare le malattie italiane. E così abbiamo perso venti anni, siamo arrivati al fondo del barile, ci siamo fatti prendere in giro dal mondo intero, abbiamo lasciato i nostri figli allo sbaraglio, non li abbiamo aiutati a crescere». Ma ora «la politica è riuscita a fare un passo indietro, evidentemente cosciente - prosegue Rossi - della propria totale inadeguatezza. Forse non ce ne rendiamo nemmeno conto, ma quel che sta succedendo in queste settimane è una vera e propria rivoluzione culturale che, se portata a termine, riuscirà finalmente a portare l'Italia nel sano territorio della normalità».
È la stessa Italia normale incarnata da Fiorello, come scrive Federica Colonna, individuando nello showman una sorta di “Monti della tv”.
Ma nel numero del futurista c’è molto altro. Un’intervista a Ilona Staller a cura di Carmine Castoro, in cui l’ex pornostar e deputata annuncia il suo ritorno in politica ed elenca i suoi valori. E ancora, un’inchiesta di Francesco De Palo sui tagli alla sicurezza che coinvolgono soprattutto la Dia e la Polizia di Stato, un’intervista di Stefano Basilico al professor Alessandro Rosina (autore di “Non è un paese per giovani”), un’analisi di Eugenio Balsamo sul futuro dell’eurozona, un articolo di Roberto Verrastro su tutti i limiti etici e scientifici della vivisezione e una riflessione di Manlio Lilli sullo spettro dell’analfabetismo che aleggia sull’Italia del ventunesimo secolo.

Cercatelo in edicola. Se non lo trovate, scriveteci a redazione@ilfuturista e lo invieremo al vostro edicolante di fiducia. Oppure potete abbonarvi a questo link.

http://www.ilfuturista.it/attualita/il-futurista-in-edicola-oro-alla-patria.html

Il sacrificio imposto agli italiani - scrive Falasca - «non è un regalo dei cittadini allo Stato.

Verissimo. E' un regalo dei cittadini alle banche.
Mi correggo: è un'estorsione commessa delle banche verso i cittadini.

E quanto denaro pubblico costa questa porcata di rivista?

Condividi: