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Laura #Tagliola Boldrini

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La Presidente Laura Boldrini è riuscita a passare alla storia.

Con la voce tremante, le mani malferme, in mezzo ad un'aula parlamentare trasformata in un delirio di proteste, ha annunciato la famosa "tagliola" e in appena un minuto ha fatto votare l'ignominioso decreto IMU/Bankitalia per poi scappare dalla porta posteriore.

La Boldrini si vergognava di essere colei che, per la prima volta in settant'anni di Repubblica, ha tappato la bocca alle opposizioni appartenendo lei stessa all'opposizione.

Fittizia, ovvio: il suo partitino servile nel mezzo del caos ha sfidato il MoVimento 5 Stelle cantando "Bella Ciao" insieme al PD, come se il bavaglio fosse qualcosa da festeggiare.

Gente senza dignità alcuna.

Forse, la Boldrini si vergognerà ancora di più osservando le immagini dalla "sua" aula, quella che lei dovrebbe gestire.

Insulti, parolacce, minacce all'indirizzo delle opposizioni, e l'inaudito gesto del deputato questore D'Ambruoso (SC) che ha schiaffeggiato con violenza la cittadina Loredana Lupo rivendicandolo poi sfacciatamente.

Tante prime volte, in una giornata nera per il Parlamento.

E due donne: una principessa obbediente, ed una cittadina malmenata.

Molti altri italiani (e italiane) direbbero che, invece, non c'è proprio nulla di nuovo.

M5S Camera

VIDEO :

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Imu, la Boldrini impone la «ghigliottina»
Passa il decreto: caos in Aula

La decisione di Boldrini per fermare l’ostruzionismo del M5S che protesta: è bagarre. Il Tesoro: «Nessun regalo alle banche»

E’ la prima volta nella storia della Camera. L’Aula della Camera ha infatti votato il dl Imu-Bankitalia dopo l’applicazione della cosiddetta «ghigliottina» da parte della presidente Laura Boldrini. E in Aula scoppia un caos senza precedenti, con schiaffi, gomitate e insulti. I sì sono stati 236, i no 209: con questo voto diventa legge il decreto che prevede la cancellazione definitiva della seconda rata dell’Imu e le nuove norme su Bankitalia. A fronte infatti del persistere dell’ostruzionismo di M5S, la presidente della Camera Laura Boldrini ha deciso di applicare la cosiddetta «ghigliottina» sul dl Imu-Bankitalia. La «ghigliottina» è un provvedimento voluto dall’allora presidente della Camera Luciano Violante, che consiste nel porre fine all’ostruzionismo nei confronti di un provvedimento, ponendolo direttamente in votazione.

Caos in aula dopo la ghigliottina sull’Imu-Bankitalia
PROVVEDIMENTO - Il provvedimento si è reso necessario in quanto se l’Aula non avesse votato entro la mezzanotte, si sarebbe dovuta pagare la seconda rata dell’Imu. Con conseguenze difficili da immaginare sulla stabilità del governo. Morale, Laura Boldrini ha prima convocato una riunione dei capigruppo per fare il punto sul prosieguo dell’esame del dl Imu-Bankitalia e poi ha deciso per la cosiddetta «ghigliottina».

La bagarre in aula nelle immaginidel M5S

LA REPLICA DEL TESORO - Il Ministero del Tesoro ha rilasciato una nota in cui ha spiegato: « Nessun regalo alle banche. Nel corso del dibattito parlamentare svoltosi negli ultimi giorni alla Camera dei Deputati per la conversione in legge del decreto Imu-Bankitalia la polemica politica ha spesso preso il sopravvento sulla realtà dei fatti così che alcuni interventi hanno prospettato effetti del provvedimento del tutto fantasiosi e infondati».

Imu-Bankitalia: Boldrini annuncia "tagliola", caos in aula

LA PROTESTA - La decisione ha provocato la massiccia protesta dei deputati dell’M5S. I deputati del Movimento 5 Stelle con bavagli e fischietti, alcuni in piedi sui banchi, arrivano agli scranni dove in genere siede il governo ed è quasi «rissa» con i commessi che cercano di mantenere l’ordine in Aula. Altri esponenti del Movimento 5 stelle davanti ai banchi del governo hanno le mani alzate in segno di protesta. Non appena la presidente ha aperto la votazione, è scoppiata la bagarre. I deputati del M5Shanno denunciato l'aggressione da parte del deputato di Scelta Civica Dambruoso che avrebbe schiaffeggiato la deputata Lupo facendole saltare una lente a contatto. Gli stessi Cinque Stelle dicono anche che Dambruoso avrebbe dichiarato: «Nella mia vita ho picchiato tante donne, non sei la prima». Ma non solo. I deputati di M5S hanno iniziato a urlare, ma Boldrini non ci ha fatto caso. A quel punto, i Cinque Stelle sono corsi nuovamente verso i banchi del governo. I commessi hanno provato a fermarli ma senza riuscirci. È arrivato anche Fabio Rampelli di Fdi, sventolando una bandiera tricolore che i commessi in non sono mai riusciti a togliergli dalle mani. I deputati di Fratelli d’Italia hanno lanciato poi monetine di cioccolata contro i banchi del governo e sventolato il tricolore, prima di occupare anche loro i banchi del governo. Dal Pd è stato urlato «Fascisti, fascisti». Su Facebook il deputato del M5S Di Stefano ha scritto: «Il Presidente Laura Boldrini da oggi rappresenta quanto di più infimo le istituzioni italiane rappresentino. Una serva del potere».

DOPO IL VOTO - I deputati di Sel dopo il voto finale sul dl Imu-Bankitalia hanno cantato a squarciagola «Bella Ciao». I Cinque Stelle rispondono cantando l’Inno di Mameli. E non solo. Promettono di non mollare e di continuare sulla linea dell'ostruzionismo «Da domani è escluso che torneremo in Aula a discutere pacificamente. Immaginate quale sarà la qualità dei lavori dell'Aula quando discuteremo della legge elettorale», ha dichiarato il vicecaporgruppo M5S Giuseppe Brescia. I grillini hanno bissato la protesta con l'occupazione delle commissioni. La prima è stata la commissione Giustizia, riunita per esaminare il decreto legge carceri: si sono presentati in massa chiedendo di far partecipare anche i deputati non componenti della commissione stessa. Per problemi di sicurezza, poiché l'aula della commissione non riusciva a contenere tutti i presenti, la seduta è stata sospesa. Quindi, la stessa scena si è ripetuta nella sala Mappamondo di Montecitorio, dove si sta riunendo la commissione Affari costituzionali sulla riforma elettorale.

FRANCESCHINI - La decisione della presidente della Camera, Laura Boldrini, di applicare la «ghigliottina» era «obbligata». Lo afferma il ministro Dario Franceschini, che quanto all’atteggiamento dell’opposizione osserva: «ci sono limiti che vengono costantemente superati».

IL DECRETO - Oltre alla soppressione della seconda rata dell’Imu 2013, il provvedimento approvato prevede la ricapitalizzazione e la riorganizzazione della Banca d’Italia, che frutterà, in corso d’anno 1, 1,5 miliardi di euro alle casse dello Stato. Sale anche al 128,5% l’acconto Ires, per il periodo d’imposta 2013, per gli enti creditizi e finanziari, per la Banca d’Italia e per le società e gli enti che esercitano attività assicurativa. Per le imprese gli acconti Ires e Irap per il 2013 arrivano invece a 102,5%. Per quanto riguarda la Banca d’Italia, oltre alla rivalutazione delle quote è prevista, come detto, anche la riorganizzazione dell’Istituto con i meccanismi messi a punto per difenderne l’italianità con un meccanismo stringente sul possesso delle quote. Proprio sull’ipotesi di sganciare dal dl la parte che riguarda la Banca d’Italia si era già espresso il ministro dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, spiegando che una tale mossa avrebbe messo a rischio l’equilibrio dell’istituto dopo i contatti già avviati con Bruxelles e la Bce. In ogni caso, spiegano fonti di governo, il gettito che arriverà nel corso dell’anno dalla riorganizzazione (1-1,5 miliardi) non è conteggiato nel bilancio. Il decreto legge prevede pure l’accelerazione della vendita degli immobili pubblici, misura sulla quale il governo punta con forza per la prossima riduzione del debito pubblico.

29 gennaio 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA
http://www.corriere.it/politica/14_gennaio_29/imul-ostruzionismo-m5s-seduta-sospesa-si-tratta-fino-mezzanotte-evitare-l-aumento-7880b03a-890d-11e3-9f25-fc2a5b09a302.shtml

senza parole

Putt@n@

Sel e PD si dimostrano ancora una volta emanazione del sistema finanziario: la scusa dell'Imu è ridicola, allorquando le fondazioni bancarie non pagano NULLA di fronte alle loro proprietà immobiliari. Vedrete che poi passeranno a battere cassa...

Simpatizzo e solidarizzo coi 5S ma riflettendo lucidamente su questa faccenda, mi sono sorte molte perplessità, che vi elenco subito:

1. perché fino a qualche giorno fa nessuno parlava di questo nuovo gravissimo ladrocinio a danno dei cittadini italiani (il decreto Bankitalia, depositato MESI fa)? Perché i 5S non hanno fatto una bagarre in Parlamento ogni giorno per dare risonanza a questa truffa?

2. questa ulteriore svendita ai privati della BdI è sicuramente grave, ma dal momento che eravamo nelle mani della Boldrini (inaffidabilissima) e che questa porcata era indissolubilmente legata al pagamento della II rata IMU, non credete che sarebbe stato deleterio per molte famiglie italiane dover pagarla? Si tratta di un danno grave ma poco quantificabile e a lungo termine (decreto Bankitalia) a fronte di un danno grave, tangibilissimo e immediato per le famiglie italiane che possiedono una casa.

3. Perché i grillini non si sono mobilitati in modo più plateale per costringere a scorporare il decreto IMU-bankitalia?

Grazie e scusate per le eventuali imperfezioni.

Simpatizzo e solidarizzo coi 5S ma riflettendo lucidamente su questa faccenda, mi sono sorte molte perplessità, che vi elenco subito:

1. perché fino a qualche giorno fa nessuno parlava di questo nuovo gravissimo ladrocinio a danno dei cittadini italiani (il decreto Bankitalia, depositato MESI fa)? Perché i 5S non hanno fatto una bagarre in Parlamento ogni giorno per dare risonanza a questa truffa?

2. questa ulteriore svendita ai privati della BdI è sicuramente grave, ma dal momento che eravamo nelle mani della Boldrini (inaffidabilissima) e che questa porcata era indissolubilmente legata al pagamento della II rata IMU, non credete che sarebbe stato deleterio per molte famiglie italiane dover pagarla? Si tratta di un danno grave ma poco quantificabile e a lungo termine (decreto Bankitalia) a fronte di un danno grave, tangibilissimo e immediato per le famiglie italiane che possiedono una casa.

3. Perché i grillini non si sono mobilitati in modo più plateale per costringere a scorporare il decreto IMU-bankitalia?

Grazie e scusate per le eventuali imperfezioni.

Già mettere insieme la storia dell'IMU con quella Bankitalia era una vera e propria porcata, come l'ha definita persino Vittorio Feltri ....

Cose del genere, ai tempi del governo Berluskoni, le faceva Calderoli ... mischiava negli stessi decreti strumentalmente cose che non c'entravano niente una con l'altra ... ed il PD allora gridava allo scandalo ...

Ora che le fanno loro, invece, va tutto bene ...

E comunque, bastava separare le due cose ... oppure fare un altro decreto sull'Imu che, togliendo appunto Bankitalia dal testo, non sarebbe stato formalmente lo stesso decreto ... e quindi si poteva tranquillamente riproporre ...

Invece, si è giocato sporco fino all'ultimo ... e i 5 Stelle sono stati veramente GRANDI ... sputtanando la "porcata" governativa e dimostrando pure la falsità delle altre formali opposizioni ... da Forza Italia alla Lega fino pure a Sel .... questi ultimi poi particolarmente vergognosi ...

Sulla Boldrini poi, al netto degli insulti "sessisti" che sono comunque sempre una stronzata ... c'è poco da dire .... altro che "garante" ... è da quando è stata eletta che fa regolarmente gli interessi del governo ...

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