14 Giugno 2015 22:18
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Liberté, Égalité, Fraternité, Affanculé!
Proprio in queste ore la Francia si sta macchiando di un crimine contro il diritto europeo ma anche contro l'umanità.
La terrificante situazione dei migranti ai valichi di frontiera è un'offesa alla storia del vecchio continente.
I nostri portavoce liguri sono andati direttamente a parlare coi migranti a Ventimiglia e quanto ci riportano è agghiacciante, si tratta infatti di persone che risiedevano già, seppur clandestinamente, in Francia, alcuni hanno scontrini di Parigi a testimoniarlo.
La gendarmeria francese sta letteralmente rastrellando le sue città e deportando i clandestini, con furgoni, oltre il confine italiano affermando che gli stessi debbano stare da noi perché approdati in Italia.
Peccato che, sia vero o meno, gli accordi internazionali parlino chiaro e dicano che il migrante va trattenuto dove viene identificato per la prima volta, quindi in Francia e non in Italia in questo caso.
Ma com'è sta storia, l'Accordo di Dublino vale solo quando fa comodo a loro?
Dov'è il Ministro degli Interni Angelino Alfano? Dov'è Matteo R.? Se gli è rimasto un briciolo di dignità (sulle competenze non mi interrogo nemmeno), volino subito dal Ministro degli Interni francese Bernard Cazeneuve e dal Primo Ministro Manuel Valls e pretendano il rispetto della legge. Se non ascoltati blocchino subito i fondi italiani di partecipazione all'Unione Europea, blocchino Dublino lasciando liberi i migranti di svalicare clandestinamente dai confini, ritirino il nostro ambasciatore a Parigi e chiudano subito Schengen bloccando di fatto la frontiera ai cittadini francesi, dopo qualche ora, qualche chilometro di code e le lamentele degli stessi, vedremo se qualcuno in Francia si sveglierà.
Il genio di Firenze parla di Piano B? Qui serve un piano R, erre come rispetto. Altro che "Liberté, Égalité, Fraternité", Affanculè!
Manlio Di Stefano, portavoce M5s alla Camera
Forse li respingono perchè non hanno dei campi di accoglienza dove il migrante costa 35 euro al giorno.
Forse li respingono perchè non hanno dei campi di accoglienza dove il migrante costa 35 euro al giorno.
In Francia costa anche di più ...
Non buttiamo in barzelletta .... facendo i soliti provincialotti .... quella che è una gravissima ed ennesima dimostrazione che l'Italia in Europa non conta un cazzo ...
Non li "respingono" .... questa è la minchiata che i media ci raccontano cercando di dissimulare .... in Italia ce li portano a forza dal territorio francese ... ed anche da luoghi molto lontani dai confini con l'Italia .... molti hanno in tasca scontrini e biglietti di autobus e metrò di Parigi registrati solo qualche giorno fa ... alla faccia degli accordi di Dublino ...
E l'infamia, più che ai migranti ... ed in ogni caso, oltre che a loro .... la fanno proprio all'Italia ....
La Fortezza europa, la parte orientale dell'Occidente, denudata da quarantamila migranti.
Uno speciale ringraziamento a Nemesi.
Forse li respingono perchè non hanno dei campi di accoglienza dove il migrante costa 35 euro al giorno.
In Francia costa anche di più ...
Non buttiamo in barzelletta .... facendo i soliti provincialotti .... quella che è una gravissima ed ennesima dimostrazione che l'Italia in Europa non conta un cazzo ...
Non li "respingono" .... questa è la minchiata che i media ci raccontano cercando di dissimulare .... in Italia ce li portano a forza dal territorio francese ... ed anche da luoghi molto lontani dai confini con l'Italia .... molti hanno in tasca scontrini e biglietti di autobus e metrò di Parigi registrati solo qualche giorno fa ... alla faccia degli accordi di Dublino ...
E l'infamia, più che ai migranti ... ed in ogni caso, oltre che a loro .... la fanno proprio all'Italia ....
Infatti come possiamo pensare di contare qualcosa con un presidente del consiglio così:
https://www.youtube.com/watch?v=8IvqHkYlWPo
Ci considerano palesemente esseri inferiori direi che è giunto il momento di prendere a calci questa classe politica a dir poco mediocre e iniziare a far capire agli stronzi senza il bidè che la musica è cambiata!
E' vero che oltre a non lasciar entrare quelli che dall'Italia vorrebbero andare in Francia, ci stanno rivogando anche quelli che erano già presenti in territorio francese. Direi che a fronte di ciò la cosa minima, ma proprio minima, che un paese dovrebbe fare è defalcare unilateralmente le spese sostenute per la gestione di questa "emergenza" dal debito verso la BCE. Nelle spese ci metterei (ovviamente calcolando tutto il pregresso) il carburante e il costo di gestione delle navi della marina militare, compresi gli stipendi dei marinai le spese giornaliere pro-capite per gli immigrati, accoglienza vitto alloggio etc., i disagi in genere e i danni morali (dovuti alla mancata solidarietà materiale da parte degli altri stati) patiti etc. Sono sicuro che la somma totale sarebbe molto alta.