P.Barnard - Due parole su ... nel frattempo, vorrei dire che

Avevo scritto:

... bimbe, la figa è una cosa meravigliosaaaaaa!!!!! yahooooooo! datelaaaa...... vi bacio tutte amori mei. B.

p.s. Hei, come sarebbe la vita se sempre più donne sapessero scrivere " ... bimbi, l'uccello è una cosa meravigliosaaaaaa!!!!! yahooooooo! dateloooo...... vi bacio tutti amori mei."

Fate l'amore, non fate la guerra. (1960-2010)

Ora preciso:

Questo è stato un test tutto interno alla mia ricerca sul pubblico che frequenta la rete. Il risultato conferma ciò che pensavo, purtroppo. Nessuno ha colto, di nuovo, alcun significato di questa mia uscita se non entro uno spettro estremamente limitato di ipotesi, che sono state in ordine: 1) hahaha, Barnard ha strippato, 2) sito crackato da hackers ostili, Barnard è uno serio e non fa cose del genere, 3) uscita di Barnard di cattivo gusto che gli rovina la reputazione. Stop. Il dibattito si ferma qui, nessun accenno a chiedersi altro.
In fondo ci sarebbe stato di che farsi molte domande, non è di tutti i giorni che un giornalista di 52 anni con oltre un quarto di secolo di carriera alle spalle e un impegno piuttosto forte pubblica di colpo un bel "W la figaaa!" sul suo sito. Poteva essere l'occasione non di parlare di me, ma di cosa può voler dire ora e qui una cosa del genere. Cioè il possibile significato della svolta di chi, nel mezzo dei giorni bui dell'impegno civico (sempre più oscuri), esorta seriamente il pubblico femminile e maschile a parlare del piacere di donarsi figa e uccelli a go-go. E cosa mai poteva essere quel significato? Forse un'esortazione a staccare di colpo la spina connessa all'assurda seriosità con cui noi miserabili umani prendiamo l'esistenza, fonte di veleni e malvagità a non finire, e vedere cosa accadeva; poteva essere un invito a esplorare il potere guaritore del gioco su larga scala dei corpi denudati sia dagli abiti che dagli abiti mentali, e quali ricadute potesse avere nell’impegno sociale. Oppure il potere di un’uscita che ti sradica dalla tua collocazione abituale in rete e ti spiazza; essa avrebbe potuto allargare gli orizzonti e mostrarci lati che non sapevamo vedere, cioè sollecitare idee inaspettate. E' il bello dell'anarchia di pensiero, che si poteva scatenare da quel "scopiamoci!" piazzato come i cavoli a merenda nel mezzo dell'Antisistema, l'esser cioè presi e proiettati di colpo del tutto fuori tema, in un ambito apparentemente assurdo che può tuttavia accenderci delle lampadine impensate, chissà. Come dire: se stiamo affrontando un’epidemia virale, può essere una buona idea non solo cercare la soluzione negli scontati strumenti della scienza, ma magari anche... nella riscoperta dell’arte culinaria, cioè pensare a 360 gradi. Il Nobel della chimica Kary Mullis scoprì la polimerasi chain reaction (il test del DNA) mangiando un hamburger e meditando sulla sua cottura.
Ma no, nulla di tutto questo, solo commenti straniti o limitatissimi in ampiezza. Che grigiore.

Il Vostro figaiolo Barnard.

http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=176