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radionuclidi nell'aria

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Qui c'e' la tabella in francese dell'ufficio svizzero della sanita' pubblica con l'indicazione dei radioisotopi correntemente rilevati e con i limiti legali (per la Svizzera):
www.bag.admin.ch/themen/strahlung/00045/02372/11718/index.html?lang=fr

Evidentemente i ticinesi e i grigionesi italiani sono immuni alla radioattivita' perche' di spiegazioni in italiano non v'e' traccia. Va detto che queste tribu' non sanno nemmeno cosa sia il cancro, per loro e' un segno astrale ed il cielo ce l'hanno sopra la testa.

I dati concernenti il sud delle Alpi provengono dal Monte Ceneri (ultime 15 settimane: Be-7, Cs-137, K-40):
www.bag.admin.ch/themen/strahlung/00045/02372/02378/index.html?webgrab_path=aHR0cDovL3d3dy5iYWctYW53LmFkbWluLmNoL3N0cm9ubGluZS9odnMvaW5kZXgucGhwP21vZHVsZT1ncmFwaCZhY3Rpb249dGh1bWImaHZzPUhWMiZ4bGFuZz1mcg%3D%3D&lang=de

Cliccando il singolo grafico si ottiene l'andamento annuale per il radioisotopo corrispondente, qui c'e' ad esempio il Cesio-137 (Monte Ceneri):
www.bag-anw.admin.ch/stronline/hvs/index.php?module=graph&action=graph&hvs=HV2&isotope=CS137&xlang=fr

Sotto il grafico v'e' un link che permette di scaricare i dati per 9 radioisotopi in formato Excel.

Cosa sara' mai successo la settimana 26 del 2010? Il cesio fece un picco che balza immediatamente all'occhio.

Attendiamo con trepidazione i valori delle prossime settimane.
Stiamo seguendo l'invito di osservare il cielo: vediamo tante stelle, fra le stelle delle scie bianche.
Ops non bisogna dirlo, non lo dico, no no no.

-- PS --
Su insistenza di una buona stella ecco i radionuclidi con i rispettivi limiti legali (articolo 102 dell'Ordinanza federale sulla radioprotezione (ORaP):

Radionuclide - Limiti d'immissione (Bq / m3), Svizzera

Be-7 naturale - 330

Na-22 naturale - 13

Na-24 naturale - 100

K-40 naturale - 67

Co-60 artificiale - 1.7 <- dalle centrali nucleari, per esempio

I-131 artificiale - 2.7 <- dagli ospedali, si pensa

Cs-134 artificiale - 3.3

Cs-137 artificiale - 3.3 <- da Cernobyl

Pb-210 naturale - 0.027

NB: 1 Bq = 1'000'000 microBq = 1 disintegrazione/secondo

Limiti legali
Una persona che respiri in continuazione aria con queste concentrazioni di radionuclidi, si becca in un anno una dose d'irradiazione di 0.2 milliSievert.
Nel caso non respiri, muore entro l'anno, pur beccandosi meno radiazioni nei polmoni.
Come si nota nessuno dice nulla nel caso le particelle radioattive siano nanoparticelle, le queli s'insinuano ovunque, perche' scorazzano in giro attraversando a piacere le pareti dei capillari sanguigni.
Gia', potrebbero essere dannose anche se non sono radioattive. E' per questo che non ne parliamo in questa pagina. Andremmo fuori tema, ed andar fuori tema e' piu' grave di qualunque malanno. Se siete piccoli, vi consiglio di tenere d'occhio le nanoparticelle, potreste sviluppare un feeling con loro ed andarci a nozze.

Misure dell'aria a diverse altitudini
Modalita' di prelevamento dei campioni,
misure recenti e pianificate dello iodio-131 (non da ospedale, ma da Fukushima, si pensa), Be-7, Cs-137, Cs-134, Co-60:
www.bag.admin.ch/themen/strahlung/00045/02372/11742/index.html?lang=fr

Ragazzi, gia' che siamo in quota, facciamo un prelevamento dalle scie chimiche? Non si puo' chiedere, m'azzittisco.

Links sulle radiazioni ionizzanti:
Introduzione:
www.npl.co.uk/educate-explore/posters/ionising-radiation/

Approfondimento:
http://it.wikipedia.org/wiki/Radiazioni_ionizzanti
http://en.wikipedia.org/wiki/Ionizing_radiation
http://en.wikipedia.org/wiki/Ionizing_radiation_units
www.scientificamerican.com/article.cfm?id=coal-ash-is-more-radioactive-than-nuclear-waste

-- PS --
Rimettiamo il campanile al centro del villaggio, due volte.

Il radionuclide piu' diffuso nell'aria, specialmente nelle abitazioni, e' di gran lunga il radon, che e' un emettitore alfa. Si tratta di un gas nobile radioattivo che viene prodotto per decadimento radioattivo dell'uranio o del torio, ad esempio. E' presente in natura, dove si sprigiona dalle rocce del sottosuolo che contengono sempre tracce di torio o di uranio. Per questo e' abbastanza facile rilevarlo in una cantina non ventilata, specialmente se ha il pavimento in terra. Ma s'insinua anche nelle cantine di costruzioni moderne. Tutto dipende dall'ubicazione.

La stima del numero di morti da cancro al polmone causato dal radon, e' appunto una stima statistica. Non esiste una diagnosi che permetta di affermare con certezza: questa persona e' morta a causa del radon.
Si possono fare al massimo affermazioni probabilistiche, che valgono quel che valgono, senza riscontro sperimentale affidabile.
Di sicuro sono molto utili per garantire il lavoro ed una promozione agli addetti alla radioprotezione. Come si fa a confutare una cosa non verificabile (appunto il decesso da radon)?
Sorbitevi la legge per il risanamento degli edifici, voi che credete ciecamente agli esperti. Suvvia apriteli sti occhi, sono misure adottate per inventare lavoro. Il radon e' la scusa giusta che nessuno puo' confutare.

Siccome non e' nemmeno chiaro come facciano a dire che la radiazione misurata provenga dal radon e non da altri radionuclidi, tutto l'esercizio del risanamento degli edifici lascia parecchi dubbi. E' un lusso per chi non ha altro a cui pensare. Per esempio i rischi del traffico, o anche semplicemente delle valanghe, dei fulmini, dello svago sportivo in genere. in questi casi i morti si vedono e si puo' anche dire con sicurezza qual'e' stata la causa della morte.

Link esplicativi:
http://it.wikipedia.org/wiki/Radon
http://en.wikipedia.org/wiki/Radon

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