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8 Dicembre 2019 19:49
intanto io conosco più di qualcuno che prima lavorava ( lavori di merda essenziamente,ma lavoravano ) e adesso non fa più un cazzo e prende il reddito di nullafacenza.
E sento imprenditori lamentarsi del fatto che trovare dipendenti in certi settori era già difficile prima,mentre oggi è diventato quasi impossibile...specie i giovani,che certi del RDC,della pastasciuttina e del posto a letto in casa della mammina,
a fare lavori impegnativi o scomodi oppure in orari strani non ci vanno più nemmeno se li ammazzi.
con il bel risultato che ci sono decine di migliaia di ditte che non hanno di fatto ricambio generazionale...
e andranno avanti ancora poco,man mano che titolari e maestranza raggiungono il limite oltre il quale si stancano di remare e tirano i remi in barca.
è una cosa da fuori di testa...
già la grande industria sta buttando fuori dipendenti come un intestino irritato
a forza di delocalizzare o ridurre il fatturato o automatizzare la produzione,
e nell'edilizia,nell' agroalimentare e nell'allevamento ormai ci sono solo stranieri o quasi,
già che molti prendono e emigrano perchè dicono che non trovano lavoro...
e tu che fai,vai a dare ulteriori mazzate in testa al commercio e alle micro e piccole industrie,che sono le sole che ancora presidiano il nostro territorio e si ostinano a creare un minimo di ricchezza diffusa,strangolandoli di tasse,caricandole di burocrazia e obblighi e dulcis in fundo...
con questa bella pensata del rdc,togliendogli pure la manodopera?
è così autolesionista che rasenta l'imbecillità,anche a voler essere generosi.
e non c'è molto tempo,per fare indietro tutta:
pochi anni...
quattro o cinque al massimo secondo me:
perchè i nodi stanno arrivando al pettine,e i micro imprenditori,i commercianti,le partite iva
degli anni sessanta e settanta...
quelli che si son caricati in spalla una nazione che era ancora povera,rurale o quasi...
e l'anno portata ad essere la quarta nazione industriale del mondo e la sesta o la quinta a livello economico,
stanno lasciando il mondo del lavoro...o per raggiunti limiti di età,o emigrano,o chiudono perchè si son rotti le scatole di combattere tutti i giorni per tenere in piedi officine,negozi,fabbriche e paese...
mentre gli altri guardano,si fan mantenere e per giunta criticano o accusano buoni solo a puntare il dito:e quando questi lasciano.....
dietro di loro c'è il deserto:
e il deserto,non nutre nessuno.
9 Dicembre 2019 7:22
E' tutto studiato a tavolino...come fare l' Europa sradicando i popoli dalla loro terra, assegnandola ad altri, modificando le loro abitudini, privandoli delle radici, rendendoli inutili e superflui alla produzione dando loro un contentino oppure delocalizzandonli a migliaia di km lontani dalle loro case per adibirli a lavori di ipersfruttamento senza via d' uscita.
Nel mondo disumano tutto collabora al Piano del dominio assoluto sulle società a detrimento delle stesse.
Poi se qualcuno si avvede di tutto ciò viene chiamato complottista e viene stigmatizzato e deriso per questo: sul motivo tutto tace.