Notifiche
Cancella tutti
Topic starter
24 Aprile 2014 17:29
Domani 25 Aprile alle ore 21,45 verrà trasmesso un film documentario sulla vita di Guido Picelli.
Personalmente sapevo dell'esistenza del film ma non lo ho mai visto.
In breve, Guido Picelli era un anarchico italiano, di Parma. Fu il comandante degli Arditi del Popolo di Parma, protagonista della resistenza di Oltretorrente nell'Agosto del 1922.
Circa 600 uomini aiutati dalla popolazione eressero barricate e respinsero per 5 giorni qualcosa come 15000 squadristi comandati da Farinacci prima, da Balbo poi, le gloriose 5 giornate di Parma.
Si fa gran parlare di resistenza e liberazione (a volte a sproposito), ma si parla poco della guerra civile degli anni 1921-1922, Picelli fu uno dei protagonisti dimenticati, fu uno di quegli uomini che si batterono soli contro gli squadristi l'esercito e i carabinieri, osteggiati anche dai politici socialisti e comunisti dell'epoca (degni antenati dei moderni piddini) con poche eccezioni.
Picelli morì in Spagna combattendo nelle brigate internazionali, si dice che fu colpito da una fucilata alla schiena, forse un uomo scomodo anche per Stalin.
24 Aprile 2014 22:40
Per me che sono originario di Parma Oltretorrente, Picelli è un mito da sempre.
Purtroppo fuori dalla città la sua figura non è molto conosciuta, il ricordo di Picelli era scomodo perchè era una persona fuori dagli "schemi" dell'antifascismo dominato dai comunisti, mentre lui proponeva un fronte popolare unito dagli anarchici ai socialisti (a Parma il più grande aiuto gli arrivò dall'anarchico Cieri, anche lui morto in Spagna)
Proprio questo motivo lo spinse ad andare a difendere la Repubblica spagnola, dove la vittoria di un Fronte Popolare come lui sognava si era prodotta e questo aveva provocato il golpe militare.
E' certamente più conosciuto da quelle parti, dove so che nel luogo in cui morì gli hanno recentemente dedicato una lapide, che in Italia.
Ed è beffardo come una pallottola di mitra (non credo a teorie complottiste) lo centrò alla vigilia della pur effimera vittoria contro i fascisti italiani a Guadalajara.
Topic starter
28 Aprile 2014 11:23
Non si capisce dove inizia e dove finisce il "complottismo" per te.
Mio padre che non conosceva questo termine e che è andato avanti fino all'ultimo giorno della sua vita senza internet, per descrivere Stalin usava questi due aggettivi: Pazzo sanguinario.
A scanso di equivoci, mio padre era del 34, in vita sua ha votato PSIUP, PCI, PRC.
Comunque il documentario in oggetto mi è piaciuto molto, gli autori hanno menzionato anche quelli che sono stati i suoi rapporti con Unione Sovietica di Stalin, tu sei libero di credere a ciò che vuoi.
Puoi credere anche che Trotsky non è stato assassinato ma che han fatto brillare una mina in una miniera nei pressi di casa sua, che nella deflagrazione è partito un piccone dimenticato li da un minatore distratto, che il piccone volando ha centrato la sua finestra e gli si è piantato in testa... nessun complotto, una sfortunata serie di coincidenze... 🙄
Per quanto mi riguarda, i termini con cui il mio vecchio apostrofava Stalin, li trovo sempre più azzeccati.