Pasolini: svelata "LA MACCHINAZIONE"?

Pasolini e Ustica....

due film che escono in contemporanea...

potevano far passare un mesetto!!

Pasolini e Ustica....

due film che escono in contemporanea...

potevano far passare un mesetto!!

Ciao!
Ipotesi:
a)Più probabile, ognuno è andato per i fatti suoi ed è stato un caso la vicinanza temporale
b)Fai finta te e me, magari rinunci ad altro e li vedi entrambi!
Se proprio ne devi sacrificare uno,già per l'altro post che ho scritto,saprai tra i due quale salto eventualmente
c)Ipotesi remota ma di quelle che piacciono al mio amico barbiere: si sono parlati ed hanno detto:creiamo un clima di sinergia,perchè?
a)Per chi è interessato agli argomenti
b)......
c)......
d).....però questa è fantascientifica e la escluderei 8)

A legare i due eventi/film sono due inchieste di accidenti aeronautici:

1) l'aereo Morane Saulnier 780 di Enrico Mattei, precipitato a Bascapè; la Commissione di inchiesta concluse che la causa era tecnicamente impossibile a definirsi ma poi con il tempo si capii che era stata un esplosione.

Pasolini mentre bazzicava l'ENI e scriveva sulla rivista interna ENI, (abitava a Via Donna Olimpia coinquilino di Bertolucci) era probabilmente entrato in possesso di documentazione relativa alle responsabilità di Eugenio Cefis, massimo beneficiario dell'accaduto.

2) Ustica tratta di un DC9 precipitato dopo dopo Ponza; la Commissione di inchiesta concluse che la causa era tecnicamente impossibile a definirsi ma poi con il tempo si capii che era stato abbattuto con paio di missili SARH.

Non sono le Commissioni di inchiesta le prime responsabili degli oscuramenti e depistaggi, ma coloro i quali scelgono e controllano i componenti delle commissioni stesse.

Era stato scelto il gen Casero come presidente della commissione Mattei, ma alla fine il verbale fu firmato dal gen Savi....

Il gen Casero sposò la vedova Mattei.

Farò uno sforzo e vedrò tutti e due i film, anche se i pezzi salienti di Ustica sono già in rete

Per un blogger esprimere un'opinione e commenti su di un film di un certo spessore (si legga in senso ampio) che riguarda un intellettuale poliedrico, la cui attività ha avuto ripercussioni anche in campo sociale e politico ( anche se da indipendente) è un compito arduo e dai risvolti improbabili.
Ebbene La Macchinazione, come si era detto nel Trailer, svela appunto quanto si era prefisso, le diverse dinamiche che portano alla morte di Pasolini.

Il film ripercorre gli ultimi anni di vita del protagonista principale,
(per in tenderci) i primi anni 70 ed offre uno spaccato dell'Italia dell'epoca e su mondi diversi tra di loro ma che si intersecano allorquando l'intellettuale si imbatte in "un libro pericoloso", ritirato subito dopo la pubblicazione dalle librerie italiane e dalle biblioteche pubbliche) il quale
costituisce per lui un passpartout per delle dimensioni fosche e pericolose,
(persino ci si imbatte nei presunti mandanti delle stragi Italiane),
nelle quali senza di esso, probabilmente non si sarebbe avventurato.

Tali dimensioni particolari vanno da un certo mondo politico( un poco Pilatesco), ad un altro imprenditoriale ( ma popolato di facciendieri)
a quello dei servizi deviati,a quello delleborgate romane popolate "dai suoi ragazzi di vita", a quello della malavita di piccolo cabotaggio che vuole compiere il salto di qualità;
a quello della gente comune,a quello politicizzato,a quello dei giovani(studenti e non).

Un altro tema ricorrente è quello dei giovani e dell'Italia che cambia (a detta del protagonista principale) in peggio, infatti un personaggio recita:"i giovani in Italia stanno assumendo molte caratteristiche negative,la peggiore l' aver perso il senso della pietà!"

Il regista e lo scenggiatore improntano il film in modo quasi documentaristico, per cercare di chiarire il mistero di quella morte atroce dell'intellettuale in questione.
Verso la fine dei cento minuti della pellicola,avviene la rappresentazione di una moderna crocefissione, la quale non prevede la croce ma un sofisticato pestaggio ad opera di professionisti (che non devono creare "alcuna rottura di ossa"come asserisce uno dei protagonisti minori e chi vedrà il film capirà, funzionale a che cosa)con un arrotamento della vittima (grazie ad un' automobile) non completamente lucida ma cosciente di quanto stava accadendo. Al posto dei centurioni romani, esecutori di freddi ordini, ma con lo sguardo mascherato dalla pietas, troviamo dei delinquenti che fatto il salto di qualità e sotto l'effetto di droghe per poter vincere il loro stesso disgusto e la repulsione per quanto andavano officiando,celebrano una Passione(leggi delitto) scandita dai tempi di una diabolica macchinazione.

Lo spettatore mentre scorrono i titoli di coda e cerca di seguire il ritmo del pezzo dei Pink Floid, pensa ad un'altra macchinazione:
pur egli vivendo in una cittadina di 130 mila abitanti e nonostante il circuito dei film culturali, e la presenza di diversi cinema ha constatato che nessun cinema in città dava il film, pertanto ha dovuto percorrere 35 km perraggiungere un cinema in provincia e ritrovarsi in una sala quasi vuota: l'astante con la sua compagna e un'altra sola
coppia! Una coincidenza o un' altra macchinazione?
Dalle vostre parti come è stato distribuito il film?
Fonte: Forum Cinema, www.comedonchisciotte.org

https://www.youtube.com/watch?v=EG5Axlt9Vcs

parla il regista David Greco in una conferenza

stopgun

2) Ustica tratta di un DC9 precipitato dopo dopo Ponza; la Commissione di inchiesta concluse che la causa era tecnicamente impossibile a definirsi ma poi con il tempo si capii che era stato abbattuto con paio di missili SARH.

la causa era idicibile. Il DC9 era stato abbattuto da aerei della Nato.
La causa è ancora indicibile perchè si dovrebbero conoscere i nomi degli italiani che avevano permesso a Gheddafi il sorvolo dei suoi aerei sull'Italia con la sola condizione che dovevano essere disarmati, e l'aereo libico che era sotto il DC9 è stato abbattuto in contemporanea con il DC9.
Il giudice Priore afferma che tutt'ora non si conosce la nazionalità del battello che per primo è arrivato sulla zona dell'ammaraggio del DC9 e che lo ha affondato ma si presume sia arrivato da Decimomannu e che erano inglesi (questo non li dice Priore ma altre fonti).

Ora avrebbe potuto lo stato italiano dire che aveva lasciato che gli aerei libici di Gheddafi sorvolassero il paese ma senza avvertire l'aviazione militare italiana e la Nato stessa?
Il fatto che in molti abbiano detto che c'era un assetto di guerra quel giorno è dato proprio dal fatto che aerei libici erano in volo senza che nessuno lo sapesse.
Naldini e Nutarelli lanciarono l'sos alla Nato per l'aereo libico che videro sotto il DC9.