Notifiche
Cancella tutti

Genesi biblica

Pagina 1 / 3

Zret
 Zret
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2925
Topic starter  

“Genesi biblica. Evoluzione o creazione? Caino è la chiave del mistero”, Belluno, 2007, è un singolare saggio scritto da don Guido Bortoluzzi (1907-1991). Ad esser precisi, l’opera ambisce a presentarsi come una rivelazione ricevuta da don Guido, intemerata e schietta figura di sacerdote nato a Farra d’Alpago (Belluno): infatti il Signore avrebbe comunicato al parroco, per mezzo di visioni, la verità sulle origini del genere umano a spiegazione ed integrazione del Genesi. Corre l’obbligo di non ignorare questo titolo, benché non sia imperniato su una mera ricerca, considerato l’interesse dei temi trattati e le pur parziali convergenze con recenti indagini genetiche, paleontologiche e storico-archeologiche.

Vediamo di riassumere le singolari tesi del libro. Dio creò il primo Uomo puro e perfetto. Il “peccato originale” fu un rapporto procreativo avuto da Adamo con una specie inferiore che don Guido chiama “ancestri”. Il frutto di tale trasgressione, compiuta solo da Adamo, non da Eva, fu un’ibridazione della specie umana perfetta. La prima Donna era perfetta ed innocente perché bambina quando fu commesso il peccato originale. Il marchio che rendeva riconoscibile Caino, rampollo misto di Adamo, era la parola, l’unico segno umano percettibile. L’ibridazione della specie umana, discendente da Caino, provocò una corruzione delle successive generazioni a tal punto che gli ibridi assunsero i caratteri di ominidi. Tuttavia ripetuti interventi rigeneratori di Dio portarono l’uomo alla sua rievoluzione fino ad essere in grado, nella pienezza dei tempi, di accogliere la Redenzione. Va puntualizzato che Eva apparteneva alla specie inferiore degli ancestri: ella non fu la vera moglie di Adamo, ma una partner occasionale in una copula non lecita, da cui nacque Caino, laddove la prima Donna che al tempo del peccato aveva solo un paio d’anni e che, crescendo, diventò la sposa legittima del Capostipite, fu completamente estranea a qualsiasi colpa. Ecco perché la tradizione ebraica menziona due mogli del Protoplasta: Lilith (Eva) che generò mostri e diavoli (ibridi) ed una consorte, la Donna che diede alla luce, gli uomini, i Figli di Dio. Costoro si invaghirono delle figlie degli uomini, i mescolati, sicché, unitisi a quelle donne, la specie pura risultò inquinata.

Eva, femmina ancestre, era bianca di pelle e glabra: fu creata da Dio come esemplare unico. Ella partorì la Bambina, ossia la futura sposa dell’Archegete. La Bambina fu “tratta dalla costola di Adamo”, cioè dal suo seme, mentre egli era sprofondato nel sonno: Dio creò nella matrice di Eva “un gamete perfetto della specie dei Figli di Dio che, unendosi al gamete del Progenitore, diede vita alla prima cellula della bellissima Neonata”.

Se ho ben interpretato il complesso quadro delineato dall’autore, Eva fu usata come ospite per generare la Donna, come ponte tra una specie di ominidi e la specie umana.

Centrale è in questa ricostruzione, la simbologia dei due alberi citati nel Genesi: stando allo scrittore, l’Albero della Conoscenza del Bene e del Male è la linea genetica (il philon) degli ancestri rappresentata dalla femmina Eva: fu albero del Bene "quando per volontà di Dio era stato conosciuto da Adamo nel sonno e fu concepita la Bambina; divenne albero del Male, quando Adamo ebbe con Eva un rapporto di conoscenza sessuale al di fuori del progetto di Dio.” In tale esegesi, Eva ed il Serpente, animale metafora dell’ancestre fattrice, coincidono.

Come giudicare l’interpretazione di “Genesi biblica”? Si sarebbe tentati di liquidare il tutto come un insieme di idee fantasiose, soprattutto perché disancorate dal testo biblico di cui sembrano una rielaborazione. Tuttavia i contenuti del saggio sono altrettanti spunti per tentare di gettare un po’ di luce su una materia intricatissima, in cui confluiscono scienze ed approcci disparati.

Aveva ragione Edgar Allan Poe che, nel racconto “La lettera rubata”, ci spinge a riflettere su come ciò che è davanti agli occhi è spesso invisibile. Rileggiamo la Bibbia: noteremo che, sebbene Elohim abbia proibito ai Protoplasti di nutrirsi del frutto che cresce sull’albero della Conoscenza, Eva mangia il pomo dell’albero della Vita al centro del giardino! Quale violazione ella, che comunque fraintende il divieto, commise, se Elohim aveva vietato di mangiare il frutto di un’altra pianta, frutto che Eva, obbedendo alla prescrizione divina, non gustò?

Bisogna qui ricordare che, per quanto mi consta, è stato Alessandro De Angelis, a cogliere l’incongruenza biblica, la confusione tra i due alberi.

I passi biblici, di seguito riportati, dimostrano quanto evidenziato.

“Dio piantò un giardino in Eden, ad oriente, e vi pose l'uomo che aveva formato. Dio fece spuntare dal suolo ogni sorta d'alberi piacevoli a vedersi e buoni per nutrirsi, tra i quali l'albero della vita in mezzo al giardino e l'albero della conoscenza del bene e del male. […] Dio poi ordinò all'uomo: «Mangia pure da ogni albero del giardino, ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare, perché, nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai».

[…] Il serpente era il più astuto di tutti gli animali dei campi che Dio aveva fatti. Esso disse alla donna: «Come! Dio vi ha detto di non mangiare da nessun albero del giardino?» La donna rispose al serpente: «Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; ma del frutto dell'albero che è in mezzo al giardino Dio ha detto: "Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete"». Il serpente disse alla donna: «No, non morirete affatto; ma Dio sa che, nel giorno in cui ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male».

La donna osservò che l'albero era buono per nutrirsi, che era bello da vedere e che l'albero era desiderabile per acquistare conoscenza; prese del frutto, ne mangiò e ne diede anche a suo marito, che era con lei ed egli ne mangiò”.

http://zret.blogspot.com/2011/01/genesi-biblica-prima-parte.html


Citazione
Affus
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3261
 

hai ragione , solo un pazzo lunatico puo scrivere ste cose .

io ho avuto un altra illuninazione invece che ci spiega come fu che da una sola coppia venne fuori tutta l'umanita di cui la bibbia registra solo le fasi inziali di questo sviluppo comune .

Adamo ed Eva camparono moltissimi anni ,ma dopo il peccato iniziarono a mettere al mondo i figli e ricevettero l'ordine di procreare e riempire la terra .
ora per l'esegesi bigotta ,non poteva mai essere che i figli di adamo ed eva si sposassero tra loro perchè sarebbe stato un incesto e Dio non lo avrebbe permesso !!!
mettiamo che Adamo ebbe dieci figlie femmine verso i 25 anni ,femmine che l'autore della bibbia non registra neanche perchè all'inizio non lo fa ,poi ebbe 4 maschi fino a 120 anni ... e giu di li .
Ebbene questi maschietti in età adulta erano in grado di ingravidare le loro sorelle senza timore di peccare ma semplicemente obbedendo all'ordine divino di prolificare .
La necessità della legge o la necessita di distingure il peccato venne molti anni dopo ,anzi fu codificato dalla legge ebraica solo nel 1800 a.C.
Col tempo nei gruppi umani si capi che l'incesto era una jattura sotto tutti i punti di vista anche sotto il profilo genetico sanitario. la legge ebraica infatti dara la conferma che nei gruppi sociali organizzati doveva essere una pratica abominevole ,anche se all'inizio era un fatto naturale che un maschiaccio ingravidasse una pulzella senza costituire peccato perche il sesso era ritenuto un semplice strumento di procreazione come in effetti lo è .


RispondiCitazione
Zret
 Zret
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2925
Topic starter  

E già...


RispondiCitazione
lantipatico
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 372
 

..pure le illuminazioni hai..

I problemi da affrontare sono piuttosto tre:

-la speranza di vita più di 5000 anni fa

-figliare tra consanguinei riduce drasticamente la speranza di vita, in questo caso, dei nipoti di adamo ed eva

-il rapporto di Adamo ed Eva con i feroci dinosauri

Per esempio per Henos sarebbe stato impossibile vivere fino a novecento e cinque anni se era affetto da una malformazione genetica essendo figlio di fratelli.

O le malattie genetiche tra consanguinei le ha inventate la società moderna che vive nel peccato?

E soprattutto.. i dinosauri?

Aspettiamo che Affus abbia un'altra Luminazione!


RispondiCitazione
Zret
 Zret
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2925
Topic starter  

🙂


RispondiCitazione
duxcunctator
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 120
 

Zret, non hai idea di quanto sia contento che tu abbia, dall'ultima volta che se n'era parlato quattro mesi fa ( http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=27879 ), finalmente letto il libro.
E, all'insegna della sincronia: pensa che proprio ieri ne ho intrapreso una rilettura.

Non sono riuscito a capire, al di là delle dei commenti d' "interferenza" (e invito coloro che li hanno fatti a leggersi il libro prima di emettere giudizi), quale opinione tu te ne sia fatto.

Domattina ci torniamo sù, ok?


RispondiCitazione
Zret
 Zret
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2925
Topic starter  

Duxcunctator, sinceramente il libro non mi ha convinto molto, se si escludono due o tre punti, ma ti rimando alla seconda parte.

Ciao


RispondiCitazione
Affus
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3261
 

..pure le illuminazioni hai..

I problemi da affrontare sono piuttosto tre:

-la speranza di vita più di 5000 anni fa

-figliare tra consanguinei riduce drasticamente la speranza di vita, in questo caso, dei nipoti di adamo ed eva

-il rapporto di Adamo ed Eva con i feroci dinosauri

Per esempio per Henos sarebbe stato impossibile vivere fino a novecento e cinque anni se era affetto da una malformazione genetica essendo figlio di fratelli.

O le malattie genetiche tra consanguinei le ha inventate la società moderna che vive nel peccato?

E soprattutto.. i dinosauri?

Aspettiamo che Affus abbia un'altra Luminazione!

antipatico a te manca un minimo di intuito, di buon senso, dovresti cambiare mestiere e non ocuparti di questi problemi dove ci vuole solo un pò di buon senso per capire .

prima di tutto all'origine non esistevano malattie genetiche o altre come adesso .
seconda cosa la pratica comune non era mica quella di figliare tra consaguinei sempre.
una volta che due fratelli si sposavano formavano un gruppo autonomo , si allotanavano , percio i loro figli erano patteggiati. I genitori li davano a chi volevano accordandosi e non c'erano le ammucchiate e i baccanali come pensi tu . Ricordati che la donna , una volta , doveva essere vergine . Vedi, son queste le sottigliezze che ti sfuggono e non ti fanno capire nulla della vita sociale .


RispondiCitazione
lantipatico
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 372
 

..pure le illuminazioni hai..

I problemi da affrontare sono piuttosto tre:

-la speranza di vita più di 5000 anni fa

-figliare tra consanguinei riduce drasticamente la speranza di vita, in questo caso, dei nipoti di adamo ed eva

-il rapporto di Adamo ed Eva con i feroci dinosauri

Per esempio per Henos sarebbe stato impossibile vivere fino a novecento e cinque anni se era affetto da una malformazione genetica essendo figlio di fratelli.

O le malattie genetiche tra consanguinei le ha inventate la società moderna che vive nel peccato?

E soprattutto.. i dinosauri?

Aspettiamo che Affus abbia un'altra Luminazione!

antipatico a te manca un minimo di intuito, di buon senso, dovresti cambiare mestiere e non ocuparti di questi problemi dove ci vuole solo un pò di buon senso per capire .

prima di tutto all'origine non esistevano malattie genetiche o altre come adesso .
seconda cosa la pratica comune non era mica quella di figliare tra consaguinei sempre.
una volta che due fratelli si sposavano formavano un gruppo autonomo , si allotanavano , percio i loro figli erano patteggiati. I genitori li davano a chi volevano accordandosi e non c'erano le ammucchiate e i baccanali come pensi tu . Ricordati che la donna , una volta , doveva essere vergine . Vedi, son queste le sottigliezze che ti sfuggono e non ti fanno capire nulla della vita sociale .

Vedi, il problema in realtà è che i cattolici non ortodossi leggono di adamo ed eva e apprendono l'allegoria sul fatto che il peccato è nell'uomo che vuole sostituisi a dio ecc ecc ecc che non ci si deve nutrire dall'albero della conoscenza bla bla bla..

Gli ortodossi invece si "sbattono" per giustificare un racconto fantastico.

E' come se tra 1000 anni qualcuno cercasse di gustificare che Sauron e Frodo siano veramente esistiti..

Perchè per esempio non potevano esistere malformazioni genetiche?
Nella fantasia non esistono. Nella reltà si.

P.s. qualcuno mi risponde sul rapporto uomo e dinosauri?


RispondiCitazione
lantipatico
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 372
 

Non sono riuscito a capire, al di là delle dei commenti d' "interferenza" (e invito coloro che li hanno fatti a leggersi il libro prima di emettere giudizi), quale opinione tu te ne sia fatto.

Interferenza?

Sono punti focali. Non porsi determinate domande ma creare ad artificio un mondo parallelo serve solo a giustificare bugie.


RispondiCitazione
Affus
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3261
 

Non sono riuscito a capire, al di là delle dei commenti d' "interferenza" (e invito coloro che li hanno fatti a leggersi il libro prima di emettere giudizi), quale opinione tu te ne sia fatto.

Interferenza?

Sono punti focali. Non porsi determinate domande ma creare ad artificio un mondo parallelo serve solo a giustificare bugie.

punti focali la fine dei dinosauri nella bibbia ?
ahh, si, so io che bevo troppo vino a tavola .


RispondiCitazione
duxcunctator
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 120
 

Duxcunctator, sinceramente il libro non mi ha convinto molto, se si escludono due o tre punti, ma ti rimando alla seconda parte.

Ciao

Zret, posso chiederti in cosa non t'ha convinto il libro?

Mi rendo conto che l'immagine di Dio che esce fuori da Genesi Biblica è esattamente quella del Credo Cattolico: un Dio Padre, Creatore, Onnipotente. Un Padre amorevole, all'estremo. E che, a distanza di milioni di anni da quegli eventi, ha ancora il "pudore" vivissimo, perché collegato ad un altrettando vivido dolore, di non "parlar male" di Suo figlio Adamo; che infatti non condanna mai, né nei fatti né nelle parole. Esattamente come farebbe un qualsiasi padre umano nei confronti del proprio figlio, quale che sia il crimine da lui compiuto. Ne sarebbe addolorato all'estremo, ed accetterebbe -dopo aver tentato tutto il possibile per salvarlo- la decisione del figlio di perdersi.
Un Dio d'Amore e di Libertà, rispettoso all'estremo della libertà che ci ha donato e che ci rende a Sua Immagine e Somiglianza.

Quanto diverso dal dio-demiurgo della Gnosi, vero, Zret?
Quel dio così indifferente alla nostra sorte da risultare persino perverso, nel suo "imprigionarci" e "ingabbiarci", noi anime, in questi corpi così balordamente e malsanamente "materiali". Di una materia così manifestamente malata, a volte. Ma che lo è diventata dopo, e a causa de, il Peccato Originale fermamente voluto da Adamo, e confermato dai suoi discendenti ("I Figli di Dio che presero in spose le più belle tra le figlie degli uomini"); e non lo era affatto prima.

E quanto diversa è anche la Donna, perfettamente innocente rispetto al Peccato Originale, interamente voluto, realizzato e confermato dal Primo Uomo. E replicato dai discendenti di sesso maschile.
E che solo un Uomo, e Uomo-Dio, poteva espiare, donando tutto Sé Stesso in Sacrificio. E tale Sacrificio sarebbe stato rinnovato, nel corso da duemila anni di storia cristiana, da altri uomini, i sacerdoti.

Attendo di sapere i motivi delle tue perplessità, Zret.


RispondiCitazione
lantipatico
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 372
 

Non sono riuscito a capire, al di là delle dei commenti d' "interferenza" (e invito coloro che li hanno fatti a leggersi il libro prima di emettere giudizi), quale opinione tu te ne sia fatto.

Interferenza?

Sono punti focali. Non porsi determinate domande ma creare ad artificio un mondo parallelo serve solo a giustificare bugie.

punti focali la fine dei dinosauri nella bibbia ?
ahh, si, so io che bevo troppo vino a tavola .

Spiegami dove stanno sti cazzo di dinosauri?


RispondiCitazione
duxcunctator
Estimable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 120
 

lantipatico, cosa stai chiedendo esattamente?
Dove sono i dinosauri in "Genesi Biblica"?

Se sì, allora la risposta è che non vi sono, perché la Creazione dell'Uomo e della Donna sono collocati circa 50 milioni di anni fa, a dinosauri già estinti.

Ed estinti a seguito della seconda grande esplosione della crosta terrestre, a seguito della quale vennero sollevati per migliaia di chilometri immani ammassi di rocce dal fondale del Pacifico, e tali rocce ricaddero poi sulla terra, dando origine a quelle catene montuose come le Dolomiti, che sono geologicamente del tutto dissimili dagli strati rocciosi alla loro base. E, soprattutto, contengono moltissimi fossili marini. La cui presenza nessun'altra teoria riesce efficacemente a spiegare.


RispondiCitazione
Provanuova
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30
 

Babbei, come fate a non capire!?! 😀

I fossili ce li ha messi il Signore con lo scopo di mettere alla prova il fedele.
Voi miscredenti credete alla storia dei dinosauri, dell'esistenza dell'uomo da 50 milioni di anni, degli spostamenti delle placche continentali; tutto falso!
Le prove di tutto ciò sono solo "tentazioni" messe lì a testare la fede!

Questo non è sarcasmo, ma è una delle tante risposte che ho ricevuto quando non avendo nulla da fare perdo tempo a blaterare con gli allucinati! 😀


RispondiCitazione
Pagina 1 / 3
Condividi: