Metafisica dell'amore sessuale di Schopenhauer

siamo proprio sicuri che l'Amore sia solo l'istinto di procreare?

Sicuramente l'Amore è molto di più che questo, l'innamoramento avviene anche per via del fatto che in ogni uomo vive inconsciamente un archetipo psichico femminile (Anima), la relazione con la donna (madre, amante, figlia) serve anche per conoscere e rendere cosciente questo archetipo (conoscibile solo per chi ha già integrato l'Ombra), la presa di coscienza di questi contenuti mai prima stati coscienti è il processo di individuazione, il fiorire della personalità completa, quando l'Anima è inconscia viene proiettata su di una persona adatta che ne "acquista" alcune caratteristiche, poi la realtà ci delude (delusioni d'amore ecc)...Quando l'Anima viene resa cosciente non la si cerca più fuori e si vivono relazioni con le donne più soddisfacenti e ci si femminizza un po' pure sotto vari aspetti (sono i geni femminili in minoranza nel DNA che finalmente si possono esprimere), anche e soprattutto l'Amore è Dio sotto tanti aspetti, filosoficamente parlando.

http://www.ibs.it/code/9788817168977/schopenhauer-arthur/metafisica-dell-amore-sessuale-l-amore.html

L'amore ha fatto versare fiumi di lacrime, di sangue e soprattutto d'inchiostro, ma nessuno ne ha indagato così a fondo il mistero come Schopenhauer. Si tratta di una passione tirannica e demoniaca, anzi metafisica, che nei gradi più alti della sua intensità è capace di travolgere tutto, anche la vita stessa di chi ne è preso. E se ne capisce il perché, dice il filosofo, se si pensa che dall'amore dipende la perpetuazione della specie.
Ma una cosa di tanta importanza non poteva essere lasciata all'arbitrio degli individui e così la natura ci ha dato l'istinto sessuale, la cui forza e infallibilità ci inducono a fare quello che non faremmo mai con la mera riflessione razionale. Tale istinto crea delle illusioni, facendoci credere che l'amplesso con una determinata persona ci procurerà una felicità
infinita; ma poi, 'post rem', scopriamo con stupore che così non è. Intanto la natura ha ottenuto il suo scopo, quello appunto della riproduzione. Ciò che le sta a cuore, infatti, è la vita della specie e non quella degli individui, che essa considera semplici strumenti o zimbelli.
L'istinto sessuale, di cui la natura si serve per i suoi fini, ci guida come un fuoco fatuo e poi ci lascia negli stagni. Ci sono pagine, in questo libro, che fanno venire i brividi, perché ci aprono gli occhi sugli abissi metafisici della nostra esistenza. Ogni amore, per quanto eterno possa apparire, è radicato nell'istinto sessuale e non c'è alcuna differenza essenziale tra il cervo in fregola che bramisce e il poeta innamorato che scioglie inni alla sua bella. Lo scopo è sempre lo stesso, comunque lo si persegua: perpetuare la specie. Neppure Freud, che del resto saccheggiò Schopenhauer molto più di quel che egli non volesse ammettere, disse cose così profonde sulla vera natura dell'amore.

Siamo alle solite! Si confonde il sesso con l'amore, nulla hanno da spartire.

Eros ed agape...

Eros ed agape...

Eros ok, agape cosa?

http://www.ibs.it/code/9788817168977/schopenhauer-arthur/metafisica-dell-amore-sessuale-l-amore.html

L'amore ha fatto versare fiumi di lacrime, di sangue e soprattutto d'inchiostro, ma nessuno ne ha indagato così a fondo il mistero come Schopenhauer. Si tratta di una passione tirannica e demoniaca, anzi metafisica, che nei gradi più alti della sua intensità è capace di travolgere tutto, anche la vita stessa di chi ne è preso. E se ne capisce il perché, dice il filosofo, se si pensa che dall'amore dipende la perpetuazione della specie.
Ma una cosa di tanta importanza non poteva essere lasciata all'arbitrio degli individui e così la natura ci ha dato l'istinto sessuale, la cui forza e infallibilità ci inducono a fare quello che non faremmo mai con la mera riflessione razionale. Tale istinto crea delle illusioni, facendoci credere che l'amplesso con una determinata persona ci procurerà una felicità
infinita; ma poi, 'post rem', scopriamo con stupore che così non è. Intanto la natura ha ottenuto il suo scopo, quello appunto della riproduzione. Ciò che le sta a cuore, infatti, è la vita della specie e non quella degli individui, che essa considera semplici strumenti o zimbelli.
L'istinto sessuale, di cui la natura si serve per i suoi fini, ci guida come un fuoco fatuo e poi ci lascia negli stagni. Ci sono pagine, in questo libro, che fanno venire i brividi, perché ci aprono gli occhi sugli abissi metafisici della nostra esistenza. Ogni amore, per quanto eterno possa apparire, è radicato nell'istinto sessuale e non c'è alcuna differenza essenziale tra il cervo in fregola che bramisce e il poeta innamorato che scioglie inni alla sua bella. Lo scopo è sempre lo stesso, comunque lo si persegua: perpetuare la specie. Neppure Freud, che del resto saccheggiò Schopenhauer molto più di quel che egli non volesse ammettere, disse cose così profonde sulla vera natura dell'amore.

Siamo alle solite! Si confonde il sesso con l'amore, nulla hanno da spartire.

Esistono tante forme di amore e ognuna di esse scaturisce da un qualcosa.
L'amore genitori - figli nasce dal vincolo di sangue e procheazione.
L'amore tra uomo e donna (se etero) nasce dall'attrazione sessuale.
Io ho amici che stimo tantissimo e che sono delle gradevolissime persone ma di loro proprio non mi innamoro.
Cerchiamo di non poeticizzare troppo la realtà.

Eros ed agape...

Eros ok, agape cosa?

L'amore altruistico e disinteressato.

Eros ed agape...

Eros ok, agape cosa?

L'amore altruistico e disinteressato.

Io amo i miei animali, specialmente la cavalla, ma l'agape è un'altra cosa.
Sono d'accordo sull'altruistico e disinteressato.

Eros ed agape...

Eros ok, agape cosa?

L'amore altruistico e disinteressato.

Io amo i miei animali, specialmente la cavalla, ma l'agape è un'altra cosa.
Sono d'accordo sull'altruistico e disinteressato.

Come valuta la distinzione, in special modo operata dalle alte gerarchie ecclesiastiche, tra eros ed agape (vedi enciclica Deus caritas est) ?

Eros ed agape...

Eros ok, agape cosa?

L'amore altruistico e disinteressato.

Io amo i miei animali, specialmente la cavalla, ma l'agape è un'altra cosa.
Sono d'accordo sull'altruistico e disinteressato.

Come valuta la distinzione, in special modo operata dalle alte gerarchie ecclesiastiche, tra eros ed agape (vedi enciclica Deus caritas est) ?

Cristo dichiarava: "Chi non è con me, è contro di me".
R. Steiner è all'indice del Vaticano.
Nemmeno Ratzinger ha cassato detta idiozia e la sua enciclica si riferisce solo agli uomini, ecco perché l'agape. Non ci sono vegani tra i papi.