La signora Dilma Rousseff, presidente del Brasile, a Parigi racconta bugie quando dà la colpa del disastro ambientale all'industria mineraria. Vedasi il servizio fotografico del "Corriere" che documenta molto bene la tragedia. L'industria può anche sbagliare, ma la responsabilità dei controlli è degli organi dello stato, organi diretti da uomini che pensano solo a incassare mazzette.
Più che di Chernobyl paragonerei il disastro a quello di Fukuchima. I residui tossici si sono riversati in mare causando moria di pesci e danni enormi all'intero ecosistema.
L'impresa SAMARCO proprietaria delle dighe si impegna a versare denaro per far fronte all'emergenza ed alla ricostruzione dei villaggi danneggiati. Speriamo che non siano solo parole ma fatti.
è pazzesco... nessuno ne parla... Televisione accenna alla cosa... fosse accaduto in Europa o negli Stati Uniti..
http://www.informarexresistere.fr/2015/12/02/il-fango-tossico-fa-strage-in-brasile/