Notifiche
Cancella tutti
Topic starter
10 Giugno 2015 12:00
In Brasile: ritorno al medioevo con un’aggravante fornita dalla modernità: l’uso di Facebook. E’ anche una reazione psicologica di massa alla devastante corruzione della classe politica che ha fatto precipitare il Brasile, un tempo uno degli emergenti tra i più promettenti, in uno stato di depressione e di sfiducia totale. In situazioni come queste, medioevo docet, trionfa l’oppio dei popoli: si pensa che solo Gesù possa risolvere i problemi. In Brasile questo oppio ha un nome: religione evangelica.
Gli evangelici si sono infatti inventati “FaceGloria”, una versione di “Facebook riveduta e corretta a misura dei loro fedeli.
È “la rete perfetta per condividere con altri “l’amore e la sapienza cristiana” (sic!) , si legge a chiarissime lettere sulla home page del sito, dove lo sfondo bianco delle nuvole e azzurro del cielo tradisce (più o meno) inequivocabilmente l’approccio spirituale. Per carità, le funzionalità del portale sono in molti casi le stesse della creatura di Mark Zuckerberg (si possono scambiare messaggi, video, foto, anche di ragazze in bikini - “Spiagge e natura sono creazioni di Dio”, spiega Atila Baros, uno dei “papà” di “FaceGloria” -) ma le sostanziali differenze sono molto evidenti, soprattutto ad una seconda occhiata: basta iscriversi e osservare, ad esempio, che i popolarissimi “Like” sono stati mandati in pensione e sostituiti addirittura dagli “Amen”.
Ma non è tutto. ”FaceGloria.com si rivolge alla famiglia e ai giovani con la testa a posto”, dice Baros, che del portale, oltre che ideatore, è anche designer. Ecco così che, insieme alla pornografia e alle immagini di violenza esplicita, il sito bandisce anche i baci tra omosessuali, le parolacce e qualsiasi frase relativa al consumo di alcol e droga.
Online da giovedì scorso, quando l’ultima Marcia per Gesù ha richiamato a San Paolo centinaia di migliaia di membri della comunità evangelica, in meno di una settimana il portale è riuscito a totalizzare 50mila iscrizioni. A Dio piacendo (è proprio il caso di dirlo), cresceranno ancora.
Fonte: http://www.ilmessaggero.it/TECNOLOGIA/HITECH/facegloria_cristiani/notizie/1401178.shtml
10 Giugno 2015 14:31
Forse ci pare un ritorno al medioevo a noi italiani, ma in LatinAmerica il cristianesimo è talmente vivo e vegeto che (soprattutto il Brasile) ha visto nascere quell'ideologia che è la teologia della liberazione, ora non dico che questa iniziativa (che non conosco) stia in questa linea, ma attenzione a tranciare giudizi sui cristiani latinoamericani, potreste sbagliarvi. Cristo è un eroe solare e un simbolo de "Se" (psicologia analitica docet) non è niente male, preso così.
10 Giugno 2015 15:12
La corruzione è una parte. E dipende in buona parte dalla politica economica e ideologica e dalle conseguenze che derivano.
Sempre quelle: un cerchio ristretto, una vasta burocrazia (apparato) man mano sempre più corrotta e poi il popolo. Economicamente: debito estero, inflazione alta, deplezione delle riserve e man mano scarsità di merci.
Stessa ricetta, stessi esiti. Sempre stato.
Puntuali come un orologio Svizzero.
Topic starter
10 Giugno 2015 18:14
Questa religione evangelica in Brasile (come in tutte le Americhe) è un coacervo di fanatici e di oscurantisi che non hanno nulla a che vedere nè con la Teologia della liberazione nè con il Cristo solare. Vada ad assistere ad uno dei loro programmi televisivi condotti dai cosiddetti predicatori e se ne renderà conto.
11 Giugno 2015 16:32
Mi è capitato di assistere poichè attirato, come di solito fano i Brasiliani ad un incontro di una comunità evangelica.
La predicatrice era una signora di mezza età soave e solare come del resto i brasiliani sanno essere, la comunità in gran parte composta da persone tra i 25 e i 45 anni mi è sembrata una cosa completamente diversa dal rito cristiano a cui siamo abituati. La porta rimane sempre aperta.
Spesso i frequentatori di queste comunità che siano camionisti o insegnanti espongono scritte tipo JESUS E FIEL, DEUS MINHA VIDA, DEUS E PAE sul loro mezzo comprese alcune decorazioni interne o persino statuette all'interno dell'auto. L'aspetto di queste persone devo dire è tutt'altro che bigotto, giudicare non è mai facile specie quando si tratta di un'altra cultura.
Ah, pure loro hanno il grande fratello e Mc Donald's ma quando succedono fatti di interesse comune scendono immediatamente a decine di migliaia in piazza a farsi sentire, non come quel coacervo di italioti che dopo essersi sorbiti i tolcsciò vanno a dormire con le stronzate e la maleducazione nel cervello e si svegliano sempre più rimbambiti ogni giorno....