Schneider-Ammann incontrerà Ivanka Trump
Durante un viaggio negli Stati Uniti previsto il 17 e 18 luglio, Johann Schneider-Ammann incontrerà Ivanka Trump. Il consigliere federale discuterà con la figlia del presidente americano in particolare di formazione professionale.
ats - 2 luglio 2017
L'incontro, annunciato oggi dal Matin Dimanche, è stato confermato all'ats da una portavoce del Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR). "Ivanka Trump ha un ruolo importante nell'amministrazione del presidente Trump. Questo contatto contribuisce alle buone relazioni tra Svizzera e Stati Uniti", sottolinea il consigliere federale sulle colonne del giornale.
Dal giuramento del padre Donald il 20 gennaio, Ivanka Trump è molto presente nella "West Wing", il centro nevralgico del potere americano. La figlia più conosciuta del presidente è sposata con Jared Kushner, considerato uno dei consiglieri più influenti di Donald Trump.
Durante il suo viaggio negli USA, Schneider-Ammann avrà incontri anche con il segretario al commercio Wilbur Ross, il segretario al lavoro Alexander Acosta e la segretaria all'istruzione Betsy DeVos.
L'agenda di Schneider-Ammann sarà abbastanza piena nelle prossime settimane: tra il 9 e il 18 luglio il ministro dell'economia si recherà in Russia, Indonesia, Arabia Saudita e, appunto, Stati Uniti.
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Schneider-Amman, s'era pure recato in India, con cui la Svizzera sta concludendo un trattato di libero commercio. Ebbene, salta fuori che il ministro e' andato a difendere gli interessi della ditta farmaceutica statunitense (con sede pure a Zugo) che vende ai pazienti svizzeri un medicamento contro l'epatite per oltre 16mila Sfr la confezione. Percio' molti se ne vanno direttamente in India a prenderselo, dove costa solo qualche centinaio di Sfr.
Dico, come paziente e cittadino che paga le casse malati, questo Schnieder-Amman fa i miei interessi o quelli della farmaceutica statunitense? Da notare che tutta la ricerca e sviluppo per il suddetto farmaco venne eseguita dall'ente pubblico, soprattutto tedesco. Al momento di entrare in produzione, il tutto venne venduto per i soliti quattro denari alla ditta farmaceutica. I costi di produzione del farmaco sono stati stimati da esperti a ca. 90 Sfr la confezione. Percio' l'enorme differenza di prezzo va ascritta alla pura avidita'.
E Schnieder-Amman, che gia' non ha reputazione di essere "vün güzz", che fa? Dice al governo indiano di smetteral di produrre il medicamento a basso costo (basso per noi, non per loro)!
vic