Che cosa pensano realmente le femministe di voi...

Sì può spostare in "Opinioni".

Comunque sia ormai solo i gonzi pensano che il "femminismo" (l'unica ideologia politica violenta e totalitaria del ventesimo secolo, assieme al sionismo, che ancora oggi resiste) non sia stato un furbo trucco per disinnescare la lotta di classe e trasformarla in "guerra fra i sessi". Il potere come al solito ci vede molto più lontano della massa beota.

Punto1:io ho citato il link
punto2:l'astio c'è sì,ma nei contenuti che ho riportato per copia-incolla scritti dalla suddetta femminista(ed era proprio su questo che volevo far riflettere),non mi risulta di aver pronunciato alcunchè di offensivo,da parte mia,ho semplicemente detto,leggete questa roba,e fatevi un'opinione su queste persone,fatevi delle domande su chi sono queste e perchè lo fanno...
è offensivo?Allora chiudete il sito,non potete pretendere per voi stessi ciò che negate agli altri.Io più di così non so cosa fare,ma considerei oltremodo offensivo,essere censurati da un sito che fa della libertà di opinione il proprio motto.Capisco che certe cose diano fastidio soprattutto a chi ha speso,una vita credendo a determinate cose,ma questo dev'essere uno spunto di riflessione,non uno stimolo a censurare ciò che non si vorrebbe sentire.Recita un proverbio inglese che chi è stato ingannato per lungo tempo,poi alla fine diventa complice dell'inganno per non dover ammettere a sè stesso di essere stato preso per i fondelli...è offensivo dire questo?
P.S. qualcuno riesce a spiegarmi perchè le femministe sono contro i padri separati nonostante la loro drammatica condizione?

penso che Boero ha fatto bene ad informarci di certe idee balorde divulgate da talune estremiste femministe...questo è fare informazione a 360 gradi senza i para occhi...per come la vedo io anche in questo blog c'è ben di peggio...

Ti ringrazio sinceramente per il sostegno wiki,però vorrei far progredire la discussione su un punto,che secondo me è fondamentale,spesso si contrappone un femminismo ''buono'' e moderato,a uno cattivo ed ''estremista''.Io non metto in dubbio che esistano anche donne che si definiscono femministe in buona fede(proprio per il lavaggio del cervello dei media),ma la mia impressione è che i gruppi femministi di oggi nei paesi occidentali,in Italia,per esempio,tanto in buona fede non siano.Quando tu gli dici:in Italia ci sono oramai 2-3 milioni di padri separati che vivono come barboni,per causa della legge che avete voluto voi,e loro ti rispondono:''i padri separati sono i più violenti fra gli uomini violenti'',qualche dubbio ti viene...è questa la violenza di cui accusano in continuazione l'intero genere maschile?
Come per esempio nel caso Assange,le femministe che lo accusano vengono definite estremiste,ma io mi domando,che senso ha parlare di femministe estremiste quando la loro linea è la stessa dei principali movimenti femministi istituzionali?Davvero ha senso porre in essere questa distinzione?Questa è la loro linea personale(sono dei casi isolati)o è la linea di condotta attuale di un intero movimento?E' questa domanda che mi inquieta particolarmente.

Ti ringrazio sinceramente per il sostegno wiki,però vorrei far progredire la discussione su un punto,che secondo me è fondamentale,spesso si contrappone un femminismo ''buono'' e moderato,a uno cattivo ed ''estremista''.Io non metto in dubbio che esistano anche donne che si definiscono femministe in buona fede(proprio per il lavaggio del cervello dei media),ma la mia impressione è che i gruppi femministi di oggi nei paesi occidentali,in Italia,per esempio,tanto in buona fede non siano.Quando tu gli dici:in Italia ci sono oramai 2-3 milioni di padri separati che vivono come barboni,per causa della legge che avete voluto voi,e loro ti rispondono:''i padri separati sono i più violenti fra gli uomini violenti'',qualche dubbio ti viene...è questa la violenza di cui accusano in continuazione l'intero genere maschile.
Come per esempio nel caso Assange,le femministe che lo accusano vengono definite estremiste,ma io mi domando,che senso ha parlare di femministe estremiste quando la loro linea è la stessa dei principali movimenti femministi istituzionali?Davvero ha senso porre in essere questa distinzione?Questa è la loro linea personale(sono dei casi isolati)o è la linea di condotta attuale di un intero movimento?E' questa domanda che mi inquieta particolarmente.

gli -ismi sono spesso estremismi...

in tutta sincerità trovo più interessante questo post che non taluni predicozzi aprossimativi di Barnard che magari sono pubblicati anche in Home Page...