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29 Marzo 2016 15:28
“State attenti: la Turchia sta inviando i terroristi in Europa”. Clamorosa denuncia del Re di Giordania
Il re di Giordania Abdulá II, nel corso di un giro fatto a Gennaio negli Stati Uniti, ha dichiarato ai politici nordamericani che “la Turchia sta inviando i terroristi in Europa”. Queste dichiarazioni sono state fatte poco prima degli attentati terroristici avvenuti nella capitale belga, Bruxelles, e quasi due mesi dopo di quanto accaduto a Parigi.
Secondo il sito britannico Middle East Eye, queste dichiarazioni hanno avuto luogo nel corso di un incontro a Washington con i congressisti statunitensi. Nello stesso tempo, il re di Giordania ha accusato la Turchia di provocare la crisi dei rifugiati siriani per espellerli dai campi per rifugiati dove risiedevano nel paese con il proposito di sospingerli verso l’Europa.
“Il fatto che i terroristi viaggino verso l’Europa è parte della politica turca”, ha detto il re. Inoltre ha aggiunto che Ankara utilizza la marcia dei rifugiati verso l’Europa per ottenere i suoi propri interessi”. Il ministro degli Esteri giordano, Nasser Judeh, presente all’incontro, ha dichiarato che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, aveva provocato la crisi dei rifugiati in Europa come vendetta nel non aver ottenuto l’appoggio occidentale per la creazione di una “zona cuscinetto” in Siria.
Uno dei congressisiti ha domandato al Re Abdulla II se rispondesse a verità che la Turchia stava inviando i terroristi dell’ISIS verso l’Europa. Il monarca ha risposto: “Assolutamente si”.
Il Re Giordano ha anche accusato Erdogan di fomentare il terrorismo e l’estremismo. “Erdogan crede in una soluzione islamista radicale per la regione”, ha aggiunto Abdullà II. “La Turchia sta cercando di creare un regime religioso radicale in Siria. Noi stiamo cercando di potenziare gli elemnti moderati nel sud della Siria”.
Abdullà II è andato anche oltre dicendo che ” la Turchia è parte delle sfide strategiche a cui la comunità internazionale deve fare fronte oggi giorno”.
“Noi cerchiamo di lavorare per trovare la soluzione ai problemi tattici nella lotta contro l’ISIS, tuttavia non dobbiamo dimenticare il fatto che i turchi non sono concordi con noi su queste tematiche. La Turchia non solo fornisce appoggio ai gruppi islamisti radicali in Siria, ma permette anche ai combattenti stranieri di passare dal suo territorio. Allo stesso modo aiuta le milizie estremiste in Somalia ed in Libia“, ha dichiarato il Re Giordano.
Da parte sua il governo turco si è rifiutato di commentare le dichiarazioni del re Abdullà II di Giordania in Europa, tuttavia un ufficiale di alto rango in Ankara ha riferito al sito britannico che “il re di Giordania si è trasformato in un portavoce di Bashar Al-Assad”.
Nota: Le dichiarazioni del Re di Giordania sono estremamente gravi e confermano tutte le accuse nei confronti del Governo di Ankara. Il fatto importante è che queste accuse non provengono da una fonte siriana, iraniana o russa ma dallo stesso Re di Giordania che risulta essere da sempre un alleato storico dell’Occidente.
Le sue dichiarazioni vogliono essere, da un lato, un avviso a tutti gli alleati occidentali della pericolosità dellemire espansionistiche turche e, dall’altro, esprimono la preoccupazione che il radicalismo islamico fomentato dalla Turchia (e dai sauditi) possa rivolgersi contro il suo paese e minare la stabilità del suo regno che è sempre stato oltremodo fragile. La Giordania fa parte della coalizione anti ISIS diretta dagli USA.
Queste dichiarazioni mettono in luce lo stato di totale demenza e servilismo dei governi europei, dell’Unione Europea ed in particolare della cancelliera Merkel la quale ha allacciato un vero e prorpio flirt con il turco Erdogan, cedendo ad ogni suo ricatto, dai miliardi che sono stati concessi alla possibilità dell’ingresso nella UE e della abolizione dei visti per i cittadini turchi.
Tutto quanto anche da noi scritto in precedenza su tali questioni si dimostra confermato e comprovato e chiarisce per l’ennesima volta in quali mani di dementi ed irresponsabili siano lasciati i cittadini europei, in balia di invasione e terrorismo islamico. Vedi anche: Il turco Erdogan ricatta Bruxelles e Berlino….
Fonti: Middle East Eye Al Manar
Fonte: Traduzione e nota: Luciano Lago per www.controinformazione.info
29 Marzo 2016 15:39
Mi pare che la Turchia e Erdogan venga troppo demonizzata ultimamente.
Non si capisce dove vorrebbero andare a parare.
29 Marzo 2016 15:55
Parlano a nuora perchè suocera intenda…ed uno che fa nel nome ‘Judeh’ ben lo sa...
29 Marzo 2016 17:58
Mi pare che la Turchia e Erdogan venga troppo demonizzata ultimamente.
Non si capisce dove vorrebbero andare a parare.
Forse hai dimenticato che si sta " ciucciando " il petrolio siriano grazie all'ISIS ( e centinaia di cisterne sono state distrutte dalla Russia ). 😉
Hai dimenticato che Erdogan vuole un bel pezzo della Siria ! 😉
Hai dimenticato che vuole i soldi dall'Europa, benché ci invii solo terroristi, e non siriani, ma contractors, finanziati dai servizi segreti turchi !!!!
Ciao, ciao, bimbo.
29 Marzo 2016 18:36
Mi pare che la Turchia e Erdogan venga troppo demonizzata ultimamente.
Non si capisce dove vorrebbero andare a parare.
Forse hai dimenticato che si sta " ciucciando " il petrolio siriano grazie all'ISIS ( e centinaia di cisterne sono state distrutte dalla Russia ). 😉
Hai dimenticato che Erdogan vuole un bel pezzo della Siria ! 😉
Hai dimenticato che vuole i soldi dall'Europa, benché ci invii solo terroristi, e non siriani, ma contractors, finanziati dai servizi segreti turchi !!!!Ciao, ciao, bimbo.
Infatti la Turchia la stanno demonizzando anche per quello che dici tu, ma tu invece di dar del bimbo a me, dovresti spiegare il motivo della demonizzazione.
Quello che dici lo sapevo anche io baby
Quello che non di sa e se ci sono molti altri motivi che non ci dicono o se ci dicono cose non vere tanto oer demonizzare.
29 Marzo 2016 20:29
Quello che non di sa e se ci sono molti altri motivi che non ci dicono o se ci dicono cose non vere tanto oer demonizzare.
Non vere magari no.
Ma il giordano non dice (in verità lo dice pure, ma di sfuggita) che lui ha finanziato i suoi "cannibali moderati".
Solo che quegli sfigati hanno preso tante e tante legnate, mentre quelli finanziati dalla Turchia se la sono passata benone (almeno fino a che Putin s'è stufato).
Né dice che dai suoi aereoporti sono passati i cargo sauditi di "aiuti umanitari", oltre a dei cilindri sospetti (tipo quelli che contengono gas tossici) provenienti da occidente e indirizzati non certo ad Assad.
Il problema dei giordani (e un po' di tutti i "nostri" alleati mediorientali) è che i Fratelli Musulmani non dividono con nessuno. Ma piacciono tanto a Washington. Quindi non si parla troppo apertamente contro di loro.
Parlare di Erdogan senza nominare i FM è come parlare di Hitler senza menzionare il Partito Nazionalsocialista tedesco, ma tant'è: ubi NATO, al qaeda cessat (ad es. gli Houti sono cattivi, ma che mezzo Yemen sia in mano ad Al Qaeda non si dice, non sta bene).
Glissare e parlare genericamente di "terroristi brutti e cattivi" è già più facile. Il tentativo di associargli Erdogan è solo questo: un tentativo.
Che poi il giordano dica cose sacrosantamente vere è una facilitazione. Che gli "credano" è un altro paio di maniche: le orecchie da mercante si sprecano, in occidente.
29 Marzo 2016 21:27
In tutta questa storia si capisce solo che servono almeno 4 bombe da 100 megatoni. Una in Turchia e una in Giordania... per cominciare. Ne avessi una ventina farei la pace nel mondo, o quasi. Poveri francesi però... 8)
29 Marzo 2016 21:59
In tutta questa storia si capisce solo che servono almeno 4 bombe da 100 megatoni. Una in Turchia e una in Giordania... per cominciare. Ne avessi una ventina farei la pace nel mondo, o quasi. Poveri francesi però... 8)
In USA niente ?
😉
29 Marzo 2016 22:11
In tutta questa storia si capisce solo che servono almeno 4 bombe da 100 megatoni. Una in Turchia e una in Giordania... per cominciare. Ne avessi una ventina farei la pace nel mondo, o quasi. Poveri francesi però... 8)
In USA niente ?
😉
Li ci pensa il nordcorea
29 Marzo 2016 22:20
Quello che non di sa e se ci sono molti altri motivi che non ci dicono o se ci dicono cose non vere tanto oer demonizzare.
Non vere magari no.
Ma il giordano non dice (in verità lo dice pure, ma di sfuggita) che lui ha finanziato i suoi "cannibali moderati".
Solo che quegli sfigati hanno preso tante e tante legnate, mentre quelli finanziati dalla Turchia se la sono passata benone (almeno fino a che Putin s'è stufato).
Né dice che dai suoi aereoporti sono passati i cargo sauditi di "aiuti umanitari", oltre a dei cilindri sospetti (tipo quelli che contengono gas tossici) provenienti da occidente e indirizzati non certo ad Assad.Il problema dei giordani (e un po' di tutti i "nostri" alleati mediorientali) è che i Fratelli Musulmani non dividono con nessuno. Ma piacciono tanto a Washington. Quindi non si parla troppo apertamente contro di loro.
Parlare di Erdogan senza nominare i FM è come parlare di Hitler senza menzionare il Partito Nazionalsocialista tedesco, ma tant'è: ubi NATO, al qaeda cessat (ad es. gli Houti sono cattivi, ma che mezzo Yemen sia in mano ad Al Qaeda non si dice, non sta bene).
Glissare e parlare genericamente di "terroristi brutti e cattivi" è già più facile. Il tentativo di associargli Erdogan è solo questo: un tentativo.
Che poi il giordano dica cose sacrosantamente vere è una facilitazione. Che gli "credano" è un altro paio di maniche: le orecchie da mercante si sprecano, in occidente.
Quoto anche il termine cannibali moderati perche pare un termine coniato dai pellerossa che per primi hanno assaggiato la democrazia da esportazione degli europei in quel caso. Poi adesso e ovvio che ubi nato...ecc
Erdogan sta in un crocevia fra diverso tipi di cannibali
30 Marzo 2016 9:56
In tutta questa storia si capisce solo che servono almeno 4 bombe da 100 megatoni. Una in Turchia e una in Giordania... per cominciare. Ne avessi una ventina farei la pace nel mondo, o quasi. Poveri francesi però... 8)
In USA niente ?
😉
Penso che ne servirebbero almeno 10-15.
Detesto anche il loro modo di pensare, non solo la loro politica estera, io e loro siamo inconciliabili sotto tutti i punti di vista.
In america se non hai almeno 3 o 4 carte di credito e non ti indebiti con le banche per darti una casa sempre più grande, un auto sempre più efficiente, e spese sempre più grandi per stare bene (secondo loro) sei il più grosso figlio di puttana parassita che c'è al mondo... in pratica gli mandi a troie il loro busnisses. Infatti economicamente il tradizionale pensiero storico italiano lavoro tanto, risparmio il più possibile poi SOLO dopo investo è il cancro da estirpare; inconciliabile.
Oggi sono riusciti ad introdurre la loro mentalità di merda anche nel bel paese... non sai come mi piacerebbe abbronzarli per bene, sono il cancro dell'umanità, assieme ai francesi e agli inglesi. Poi vabbè, per me siamo in troppi anche qua.