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Col Brexit, una guerra mondiale: il piano-paura di Cameron


Eshin
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3620
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Col Brexit, una guerra mondiale: il piano-paura di Cameron

Proprio come il governo ha già fatto nell’avvicinarsi al referendum scozzese del 2014, sembra che David Cameron stia intensificando il cosiddetto “Progetto paura”. In una sorprendente dichiarazione volta alla pura e semplice “creazione di timore”, che chiaramente riflette il panico dell’establishment di fronte alla crescita nei sondaggi del fronte favorevole alla Brexit, il “Telegraph” riporta che il primo ministro del Regno Unito David Cameron ha avvertito che la Gran Bretagna pagherà un costo elevato se “volta le spalle” alla Ue, invocando Sir Winston Churchill e portando le battaglie di Trafalgar, Blenheim, Waterloo e le due guerre mondiali come prova che la Gran Bretagna non può fingere di essere “immune da conseguenze”. Come riporta il “Daily Mirror”, David Cameron ha chiesto che la Gran Bretagna resti nella Ue, per aiutare a impedire che il continente sia lacerato da un altro conflitto.

David Cameron ha sottolineato il ruolo del Regno Unito nel mantenere la pace in Europa, confermando la strada tracciata dalla campagna referendaria – appena poche ore prima di un discorso del rivale, il deputato Tory Boris Johnson. Parlando al British CameronMuseum di Londra, introdotto dall’ex segretario agli Esteri del Labour, David Miliband, Cameron ha detto: «Possiamo essere così sicuri che la pace e la stabilità nel nostro continente siano assicurate senza alcuna ombra di dubbio? È un rischio che vale la pena di correre? Non sarei così imprudente da darlo per scontato». Cameron ha anche evocato l’immagine delle file di tombe di soldati britannici caduti nel continente. Ha fatto inoltre riferimento al ruolo della Gran Bretagna in «momenti cruciali della storia europea: Blenheim, Trafalgar, Waterloo, l’eroismo del nostro paese nella Grande Guerra e, soprattutto, la nostra resistenza da soli nel 1940». Ha poi aggiunto: «Quello che accade intorno a noi è importante per la Gran Bretagna. Questo era vero nel 1914, nel 1940, nel 1989… ed è vero nel 2016».

E ha ricordato come Winston Churchill «ha sostenuto con passione l’unità dell’Europa occidentale, per promuovere il libero scambio e creare istituzioni durature, che impedissero al nostro continente di dover rivedere mai più simili spargimenti di sangue». Il primo ministro ha aggiunto che restano molti rischi per la stabilità – da una “Russia recentemente aggressiva” al cosiddetto Stato Islamico alla crisi degli emigranti. Qualche ora dopo, è stato attaccato da Johnson, che sostiene la Brexit, e che ha detto: «Bisognerebbe pensarci molto bene prima di lanciare questo tipo di avvertimenti. No, non credo la Gran Bretagna lasciando l’Ue provocherebbe l’esplodere della Terza Guerra Mondiale nel continente europeo». Ma, infine, quello che ragionevolmente toglie forza alla retorica fatta per mettere paura del premier, è che il governo non ha preparato alcun piano per affrontare la Brexit – benché David Cameron sostenga che potrebbe scatenare la guerra: il portavoce di David Cameron ha ammesso che il governo non ha approntato alcun piano di emergenza nel caso che il 23 giugno al referendum vinca il voto per l’uscita – e questo nonostante mettano in guardia contro il pericolo di una guerra. Forse è questo il motivo per cui Cameron ci è andato giù così duro…

(Tyler Durden, “Il Progetto Paura di Cameron: vota No alla Brexit o affronta la Terza Guerra Mondiale”, da “Zero Hedge” il 9 maggio 2016, post ripreso da “Voci dall’Estero”).

http://www.libreidee.org/2016/05/col-brexit-una-guerra-mondiale-il-piano-paura-di-cameron/


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spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

se davvero volessero dichiarar guerra a qualcuno si inventerebbero qualsiasi scusa, tutto questo è puro terrorismo mediatico


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adestil
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2313
 

la cosa curiosa che nessuno chieda a Cameron cosa intenda..
chi scatenerebbe la guerra contro chi e perchè

opzione 1
sarebbero gli inglesi a dichiarare guerra?
ma a chi?E con qualche scusa?

opzione 2
gli inglesi verrebbero invasi e da chi? e perchè?

la realtà è che gli inglesi hanno chiesto una serie di tutele e libertà dai vincoli europei in modo da poter avere benefici dall'Unione senza vere obblighi..
bella la vita eh?

Infatti gli UK senza l'UE da cui prendono molto di più di quello che danno(quasi nulla)perderebbero miliardi di euro di sovvenzioni all'industria ed al commercio senza di cui il PIL già malconcio e gonfiato da quei finanziamenti crollerebbe di botto con tutti quello che consegue sul piano finanziario(il solaio crolla se priva la struttura di un pilastro importante!)

altra nota molto importante è che molte banche UE hanno sede negli UK
e possono avercela perchè il loro vincolo è di avere una sede negli UE
se Londra uscisse dall'UE quelle sedi(e quei fondi ivi investiti)dovrebbero da un giorno all'altro tornare in UE privando la finanza Uk di fondi vitali..
da un giorno all'altro..
e uno stato come gli UK che ha dovuto svendere e restituire(Venezuela)
tutti i suoi fondi a garanzia in oro,prnederebbe un altro duro colpo..

ecco che quindi il ricatto UK inaccettabile è che o ci concedete quei benefici di deregulation restando nell'UE oppure se dobbiamo uscire ,avendo gravi problemi nell'esistenza stessa della finanza UK,saremmo costretti ad usare la forza contro l'UE..

il che suona anche un pò ridicolo..

ovviamente userebbero lo stesso metodo quello del false flag
oppure più semplicemente uccisione mirate da mi5-mi6(mandanti i rotschild e compagni) senza salvare nessuno da banchieri a capi di stato che si oppongono a quello che chiedono gli UK..
il problema è che il crollo UK potrebbbe avvenire da un giorno all'altro
quindi è troppo tardi per omicidi mirati...
perchè questo non ripristinerebbe lo stato finanziario degli UK dopo il crollo
anche con gli omicidi illustri..

ecco quindi che si paventa la guerra come spauracchio estremo e repentino..
solo lo stato di guerra infatti sospende i trattati e la restituzione del dovuto ossia dei debiti..,quando si rompono tute le relazioni e non si riconosce quanto dovuto..

ovviamente l'estrema ratio potrebbe essere dopo la brexit lasciare per un pò di anni vigenti le regole per gli UK come se fosse ancora nell'UE
continuare a dare finanziamenti che sono di fatto fondi perduti(visto il bilancio netto dare-avere completamente a favore degli UK)
questo penso sia il messaggio che vuole mandare cameron
anche perchè appunto è troppo tardi per impedire la brexit..e gli omicidi eccellenti degli oppositori..
solo magari un false flag terroristico che spaventi gli uk creando un clima di destabilizzazione per stabilizzare verso lo status quo come avvenuto per 40anni in Italia potrebbe ,forse,spostare la brexit verso il no..
ma in caso dovesse prevalere il si,l'avviso è chiaro
o ci lasciate per un bel pò di anni cmq finanziamenti e regole attuali
o sarà guerra..(per quello che guerra può significare tra membri nato !)


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lanzo
Honorable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 744
 

Da varie interviste della BBC, ho notato che gli inglesi contro l'uscita erano quasi tutti di colore, e te credo ! Come farebbero a fare entrare parenti ed affini una volta che sei fuori da Schengen ?


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spadaccinonero
Illustrious Member Guest
Registrato: 2 anni fa
Post: 10314
 

cito

opzione 1
sarebbero gli inglesi a dichiarare guerra?
ma a chi?E con qualche scusa?

opzione 2
gli inglesi verrebbero invasi e da chi? e perchè?

ottime domande


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