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20 Dicembre 2017 12:39
Fonte: http://www.breitbart.com/london/2017/12/18/eu-white-mass-migration-norm/
Commissione: l'Unione europea è troppo bianca, la migrazione di massa dal terzo mondo deve essere il "nuovo paradigma"
Bruxelles ha affermato che gli europei devono accettare la migrazione di massa dal terzo mondo come "nuovo paradigma", avvertendo che né i muri né le politiche permetteranno a nessuna parte dell'UE di rimanere "omogenea e priva di migrazioni".
"È ora di affrontare la verità. Non possiamo e non saremo mai in grado di fermare la migrazione ", scrive il commissario europeo per la migrazione Dimitris Avramopoulos, in un articolo per POLITICO, pubblicato lunedì dal titolo" I migranti europei sono qui per restare ".
In esso, l'Eurocrate ha scritto che "la mobilità umana definirà sempre di più il XXI secolo" e che l'emigrazione di massa è un problema su cui Bruxelles ha impegnato l'Europa "a lungo termine", affermando: "La migrazione è profondamente intrecciata con le nostre politiche economiche, commerciali , istruzione e occupazione - per citarne solo alcuni. "
Indicando i migranti provenienti dai paesi più poveri del mondo che hanno ottenuto lo status di rifugiato in Europa, Avramopoulos ha chiarito che Bruxelles considera l'asilo non un modo per offrire una pausa temporanea dalla guerra, ma come un altro metodo per trapiantare permanentemente le popolazioni del terzo mondo nelle nazioni dell'UE.
"Hanno trovato sicurezza in Europa, ma dobbiamo anche assicurarci che trovino una casa", scrive di rifugiati, insistendo sul fatto che programmare gli europei ad accogliere le migrazioni di massa è "non solo un imperativo morale", ma "anche un imperativo economico e sociale per il nostro vecchio continente - e una delle maggiori sfide per il prossimo futuro ".
A tal fine, la Commissione sta lavorando per "potenziare i canali legali per la migrazione economica con una Carta blu più ambiziosa per i lavoratori altamente qualificati e avviare progetti pilota mirati alla migrazione di manodopera nei paesi terzi chiave", osserva.
Mentre Bruxelles afferma che la Carta blu porterà in Europa "lavoratori altamente qualificati", Breitbart London ha dichiaratolo scorso anno che le revisioni del programma chiaramente contraddicono questo, affermando che sarebbe necessario fornire ai nuovi arrivati istruzione, occupazione e formazione professionale.
Notando che le persone provenienti da contesti non europei che vivono in Europa hanno molte più probabilità di essere disoccupate o con bassi salari, la Commissione ha anche sottolineato che sarebbero necessarie "misure di integrazione" per ospitare gli arrivi che ritengono essenziali per le economie del continente.
Nel pezzo, il politico greco ha anche elogiato una serie di articoli POLITICO che accusano l'UE di essere "troppo bianca", in cui il blocco è stato sollecitato a introdurre misure che incoraggino a sostituire i nativi europei con "gente di colore" nei posti di lavoro a Bruxelles .
Ma questo, ha detto il commissario per la migrazione, "non è abbastanza per sollecitare i cambiamenti a cui le nostre società devono essere pronte per le realtà del XXI secolo".
Avramopoulos, che la scorsa settimana ha contraddetto il suggerimento del capo del Consiglio europeo Donald Tusk di cambiare il controverso regime di quote migratorie costringendo i migranti dal terzo mondo ad andare in paesi che non si piegano alle decisionidella commissione, chiarendo così che crede che nessun angolo dell'UE possa essere esentato dalla migrazione di massa.
"È ingenuo pensare che le nostre società rimarranno omogenee e prive di migrazioni se si ergono muri", tuona, in un paragrafo che mira chiaramente alle nazioni dell'Europa centrale, dove i leader hanno combattuto contro l'imposizione della migrazione nel terzo mondo.
"Non è saggio pensare che la migrazione rimarrà dall'altra parte del Mediterraneo, se si dimostra solidarietà solo in termini finanziari", continua. "È sciocco pensare che la migrazione scomparirà se si adotta un linguaggio severo".
Alla fine della giornata, tutti dobbiamo essere pronti ad accettare migrazione, mobilità e diversità come un nuovo paradigma e adattare di conseguenza le nostre politiche.
"L'unico modo per rendere le nostre politiche di asilo e migrazione a prova di futuro è cambiare collettivamente il nostro modo di pensare precedente", conclude il commissario per la migrazione.
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20 Dicembre 2017 12:59
L'intervento del consigliere del M5S candidato sindaco a Como. Sentitelo bene.
https://t.co/MrDz41zdOA
Ridaje col "ci pagano le pensioni"... Intanto cercano di proibire la politica (che funziona) di stati come Polonia e Ungheria. Se non è un regime questo...
20 Dicembre 2017 15:08
"gli europei devono accettare la migrazione di massa dal terzo mondo come "nuovo paradigma", avvertendo che né i muri né le politiche permetteranno a nessuna parte dell'UE di rimanere "omogenea e priva di migrazioni"
Bellissimo sunto: c'è spiegato tutto, con il vantaggio che esce proprio dalla viva voce degli artefici.
1. Dovete accettare il "paradigma", cioè quello che abbiamo stabilito noi elite eurocratiche (o meglio euro-atlantiche).
(ma voi dovete convincervi che l'immigrazione è inarrestabile per l'intima forza della marea dei diseredati.... Fa molto Mario Capanna, non è vero?)
2. I governi nazionali (in questo caso: Ungheria, Polonia, Rep.ceca) si adeguino.
(se non vi adeguate, siete dei fascisti e vi "adeguiamo" noi a maggior ragione)
3. Non vogliamo che nessuna parte rimanga "omogenea":
ecco il famoso "paradigma". Il perché non vi riguarda.
(PS. Questo è anche il "paradigma" di quegli squinternati che fanno lo "sciopero" della fame per lo ius soli.)
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20 Dicembre 2017 17:46
@MarioG
Preciso che "paradigma" è la mia traduzione di "norm" che nel contesto a me sembra corretta se intesa come "modello", ma forse ho finito per tradurre le intenzioni! 😉
20 Dicembre 2017 18:47
Mi pare che la sua traduzione sia ineccepibile
20 Dicembre 2017 18:58
Gli insetti che troviamo sulle culture in campagna li eliminiamo oppure li teniamo lontani.
Così cinghiali, volpi e caprioli, che se mi mangiano l'orto o le galline gli posso pure tirare con lo schioppo, detti nocivi mica per caso. Fanno danni.
Certo che nessuno me li può imporre, se entrano nella terra coltivata sono nel giusto se difendo le cose che danno da vivere a me ed alla famiglia.
Poi il resto viene di conseguenza.
20 Dicembre 2017 19:30
Ritengo che questo articolo debba andare nella Home. E’ la dimostrazione finale che nulla di quello che ci accade come europei etnici è ‘casuale' o ‘inarrestabile’ o dovuto a guerre, ecc. ecc.
E’ semplicemente VOLUTO.
22 Dicembre 2017 20:52
Intanto qui da noi i gestori di servizi essenziali "acqua etc.) stanno piombando contatori per ritardi nei pagamenti.
Basta una bolletta non pagata (o in ritardo) e ti trovi senza acqua; il "bello" è che NON ti avvisano.
Ti svegli la mattina e manca l'acqua.
Puoi avere in casa minori, invalidi, chi ti pare!
SE venissero trattati così anche i migranti, allora che venissero pure tutti qui: tempo sei mesi, e morirebbero di fame.
Invece ai migranti vengono garantiti vitto, alloggio e trasporti.
Si mangia male, il wi-fi non va?
Molti di noi stanno lavorando esclusivamente per sopravvivere, già riuscire a riscaldare la casa è diventato un lusso...
E dobbiamo vedere che viene dato ad altri ciò che viene negato a noi?
L'ultima volta non è finita bene...